Gli obiettivi principali delle prime campagne di esplorazione a Torre dell'Alto sono stati la mappatura delle evidenze di superficie dell'area e l'avvio della pulizia del muro dell'Età del Bronzo.
Il disegno del muro è stato integrato da un'indagine di superficie dell'area ed esso vicina e dalla raccolta di materiali di superficie. Queste attività avevano lo scopo di identificare le potenziali aree caratterizzate da attività umane e di valutare come la vegetazione moderna avesse influenzato la conservazione dei resti dell'Età del Bronzo.
La prima fase ha riguardato la ricognizione di superficie dell'area adiacente al muro; sono state create unità di dimensioni regolari (20x20 m). Durante la prima campagna sono state esplorate due strisce di 12 unità ciascuna (24 in totale), parallele all'orientamento della struttura muraria, coprendo il 40% della loro superficie. I ricognitori, posizionati a 5 m di distanza l'uno dall'altro, si sono occupati della raccolta dei materiali e della registrazione della visibilità attraverso la piattaforma fivepicollect.org, seguendo la metodologia utilizzata nel Roca Archaeological Survey.
Durante la campagna 2021, è stato possibile iniziare la pulizia di una piccola porzione occidentale della fortificazione per identificarne le caratteristiche costruttive. L'area è stata selezionata per il suo buono stato di conservazione, privo di potenziali interventi successivi.