LABORATORIO DIDATTICO

Docenti: prof.ssa Isabella Baldini, prof. Giuseppe Bargossi, dott.ssa Giulia Marsili

CFU: 2.

Ore: 50.

Il laboratorio si svolge annualmente nell'ambito dei laboratori didattici del DISCI (https://corsi.unibo.it/magistrale/archeologia/i-laboratori-didattici). Si rivolge a studenti della Laurea Triennale, Magistrale e della Scuola di Specializzazione, a cui è offerta la possibilità di apprendere i principali strumenti per lo studio scientifico dei materiali lapidei antichi, sia sotto il profilo petrografico che archeologico. Nel corso degli anni le esercitazioni si sono svolte sul materiale archeologico proveniente dallo scavo di via d’Azeglio a Ravenna e sul ricco patrimonio lapideo monumentale delle basiliche ravennati. 

Nella prima sezione del laboratorio, svolta grazie alla collaborazione del prof. Bargossi, già ordinario di petrografia presso il BiGeA, lo studio dei lapidei è affrontato dal punto di vista petrografico, fornendo le principali nozioni legate alla caratterizzazione delle rocce e alle analisi scientifiche applicate ai materiali antichi per l’identificazione dei litotipi. Durante le esercitazioni gli studenti hanno la possibilità di approcciare l'osservazione e l'analisi di sezioni sottili praticate sui lapidei di via d’Azeglio.

La seconda sezione del laboratorio, di carattere archeologico, si compone di lezioni frontali ed esercitazioni pratiche. Le prime intendono fornire agli studenti le nozioni fondamentali relative alle tecniche di lavorazione dei manufatti in pietra, dalla cava alla messa in opera, e alle tipologie di arredo architettonico e liturgico utilizzate nella tarda antichità, con numerosi riferimenti  al periodo alto e medio imperiale, anche tramite l’ausilio di contributi audio-visivi illustrativi degli strumenti e delle pratiche artigianali.

Le esercitazioni pratiche si concentrano sull'identificazione dei litotipi, previa lucidatura dei materiali, portando gli studenti ad acquisire una solida conoscenza delle principali species lapidee estratte in area mediterranea, sia in riferimento alle tipologie bianche che colorate.

Nell'ultima parte, le competenze pratiche si completano con l'acquisizione dei metodi di riproduzione grafica, documentazione fotografica e digitalizzazione dei reperti.

Al termine del laboratorio gli studenti avranno acquisito la metodologia di base di studio dei reperti lapidei tardoantichi, dall’abilità manuale di disegno e riconoscimento delle tracce di lavorazione all’identificazione dei litotipi su base petrografica fino alla contestualizzazione storico-archeologica dei reperti.