INARIM valuta le caratteristiche qualitative di alimenti di origine animale (carni avicole, bovine e prodotti lattiero-caseari), con particolare riferimento alla valutazione della componente aromatica e all’aspetto visivo, mediante la messa a punto e successiva applicazione di indagini analitiche rapide, non distruttive e di facile impiego.
Le tecniche analitiche selezionate non prevedono l’utilizzo di reagenti né di solventi e per questa ragione sono da considerarsi rispettose dell’ambiente e della salute degli operatori, rappresentando nel contempo un vantaggio in termini di sostenibilità rispetto ad altri approcci analitici più “tradizionali”, in linea con l’obiettivo 12 “Consumo e produzione responsabili” dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
INARIM si configura pertanto come un caso-studio finalizzato ad indagare il potenziale utilizzo di metodiche analitiche di screening, rapide e sostenibili con l’intento di affiancarle agli approcci analitici “tradizionali” o ufficiali che risultano essere più laboriose, costose, lunghe ed impattanti sull’ambiente e/o sulla salute degli operatori. L'implementazione di questo approccio innovativo rappresenta un elemento di grande interesse nel controllo qualità del settore alimentare, allo scopo di definire logiche di priorità nell’analisi e con l’intento di riservare le indagini analitiche “tradizionali” solo ad alcuni campioni selezionati tra tutti quelli in esame.
Obiettivi
Nell’ambito del caso-studio indagato, INARIM si propone di studiare l’effetto dei diversi sistemi di allevamento degli animali sulla componente aromatica e l’aspetto visivo dei prodotti da essi ottenuti (carni avicole, bovine e prodotti lattiero-caseari). In particolare, sarà adottato un approccio analitico congiunto strumentale-sensoriale allo scopo di ottenere una profilazione completa dei prodotti, caratterizzarli in maniera approfondita ed associare ad ognuno di essi uno specifico pattern, ovvero profilo, analitico. Ciò potrà consentire di rendere ciascun prodotto, in un certo senso, unico, autentico, tracciabile, riconoscibile e, quindi, più difficilmente soggetto a frodi favorendo al contempo un consumo maggiormente consapevole e informato.
Contatti
Prof. Enrico Valli - Principal Investigator: enrico.valli4@unibo.it
Dott.ssa Francesca Soglia - Co-Principal Investigator: francesca.soglia2@unibo.it
Prof.ssa Francesca Patrignani - Co-Principal Investigator: francesca.patrignani@unibo.it
Finanziamento
Il progetto INARIM è finanziato dall'Unione europea - NextGenerationEU.
