Il 4 aprile 2025 si è svolta la riunione di medio termine del progetto H2-Synergy, ospitata presso il Centro di Ricerca Mare e Ambiente, nella sede del Tecnopolo di Marina di Ravenna.
Data: 04 APRILE 2025
Luogo: Marina di Ravenna
Il 4 aprile 2025 si è svolta la riunione di medio termine del progetto H2-Synergy, ospitata presso il Centro di Ricerca Mare e Ambiente, nella sede del Tecnopolo di Marina di Ravenna. Un’occasione importante per fare il punto sui progressi raggiunti, condividere le criticità emerse e rilanciare con determinazione verso gli obiettivi finali.
La giornata si è aperta con un’introduzione al centro di ricerca ospitante, seguita da un aggiornamento tecnico e strategico sulle principali attività in corso nei diversi Work Package ed ha visto la partecipazione di tutti i partner del consorzio.
Stato dell’arte e sfide da affrontare
A metà percorso, il progetto ha mostrato risultati incoraggianti ma anche alcune sfide tecniche e operative. Sono stati illustrati gli avanzamenti nella realizzazione di componenti chiave, come le celle a ossidi solidi (SOEC) e i materiali catalitici, così come l’ultimazione dell’impianto sperimentale per i test in scala ridotta.
Durante l’incontro sono stati presentati i primi dati sui nuovi materiali impiegati, insieme ai progressi delle prove di pirolisi e gassificazione, con particolare attenzione alla gestione dei materiali plastici e al miglioramento delle configurazioni operative. Sono state discusse soluzioni tecniche innovative, con l’obiettivo di aumentare l’efficienza dei processi e garantire stabilità nel tempo.
La riunione è proseguita con un focus sul biochar, quale materiale strategico per le sue potenziali applicazioni ambientali e industriali: continua l’attività di produzione e caratterizzazione dei campioni di biochar, con l’obiettivo di integrare pienamente questa linea di lavoro nel sistema circolare di H2-Synergy.
Per quanto riguarda il Work Package dedicato alla comunicazione e disseminazione dei risultati, sono state pianificate diverse iniziative per la valorizzazione pubblica del progetto: tra queste, è stata pianificata la partecipazione a R2B 2025 (Research to Business) che si terrà a Bologna e sono iniziate le prime riflessioni per la progettazione di un corner dimostrativo fisico con materiali espositivi e modelli 3D, e per la realizzazione di contenuti digitali.
Uno sguardo al futuro
A conclusione della giornata, i partecipanti hanno preso parte a una visita guidata ai laboratori del centro di Marina di Ravenna, potendo osservare da vicino le tecnologie in fase di sviluppo. Il confronto diretto ha favorito un nuovo slancio operativo, utile per affrontare con chiarezza e concretezza i prossimi 15 mesi di lavoro.
Il progetto H2-Synergy, sostenuto dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna, continua a rappresentare un esempio di innovazione applicata alla transizione energetica, con un approccio basato sull’integrazione tra gassificazione, elettrolisi ad alta temperatura e recupero circolare dei materiali.