Il progetto H2-Synergy continua il suo percorso di ricerca e innovazione, puntando a sviluppare nuove soluzioni per la produzione di idrogeno e syngas da fonti rinnovabili.
Data: 27 FEBBRAIO 2025
Luogo: Bologna
Il progetto H2-Synergy continua il suo percorso di ricerca e innovazione, puntando a sviluppare nuove soluzioni per la produzione di idrogeno e syngas da fonti rinnovabili. Il 27 febbraio 2025 si è svolta la quinta riunione di avanzamento, un momento di confronto fondamentale tra i partner per fare il punto sulle attività in corso e definire i prossimi passi.
Durante l’incontro, il team ha discusso i risultati ottenuti nei primi 14 mesi di progetto, con particolare attenzione ai test sulla gassificazione della biomassa e all’integrazione di tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza del processo. Gli esperimenti di laboratorio hanno confermato che l’uso di aria arricchita in ossigeno permette una combustione più controllata, con un migliore equilibrio tra CO e CO₂. Parallelamente, è stato completato l’acquisto dell’attrezzatura per alimentare ossigeno al posto dell’aria nel gassificatore, un passo importante che permetterà di avviare nuovi test sperimentali nei prossimi mesi.
Un altro tema chiave è stato quello della produzione di biochar, un sottoprodotto ad alto valore aggiunto che può trovare applicazione in diversi settori, dall’agricoltura all’industria. Il consorzio ha definito un piano per produrre almeno otto campioni di biochar entro la fine del progetto, esplorando diverse tipologie di materiali, tra cui biomasse legnose e plastiche differenziate.
Nel corso della riunione, si è parlato anche dell’integrazione tra la tecnologia di elettrolisi a ossidi solidi (SOEC) e il processo di gassificazione. I modelli termici sviluppati finora hanno mostrato risultati promettenti, ma sarà necessario confrontarli con i dati sperimentali per validarne l’efficacia. Per ottimizzare ulteriormente il processo, il team sta valutando l’aggiunta di piccole quantità di rodio per migliorare la stabilità del catalizzatore e rendere più efficiente la produzione di idrogeno.
L’incontro del 27 febbraio ha confermato come il progetto H2-Synergy, finanziato dai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna, stia compiendo passi concreti verso la realizzazione di un modello integrato di elettrolisi ad alta temperatura e gassificazione. L’obiettivo finale è sviluppare un sistema altamente efficiente per la produzione di idrogeno e biochar, offrendo soluzioni innovative per la decarbonizzazione dell’industria e la transizione ecologica.
La ricerca prosegue con determinazione e nei prossimi mesi il team di ricerca sarà impegnato in nuovi test sperimentali, in attesa del prossimo incontro di coordinamento che si terrà al Centro di Ricerca di Marina di Ravenna. Seguiteci per tutti gli aggiornamenti e le prossime milestone del progetto!