Presentazione di proposte didattiche a cura dell’ADI/Sezione didattica (Regione Marche)
Nel 2024 è stato celebrato in molti luoghi e in molti modi il cinquantesimo anniversario della pubblicazione de La Storia, uno dei romanzi più noti, letti e apprezzati di Elsa Morante. L'Associazione degli Italianisti – sezione didattica ha colto questa occasione per dedicare a una delle maggiori scrittrici del Novecento le iniziative connesse con la “Giornata nazionale della Letteratura” (15 novembre).
Il 2024 è stato anche, per tutti, nella scuola e fuori, un anno nel quale il vocabolario della guerra ha permeato di sé le pagine dei giornali, i servizi informativi in TV e alla radio, i post sui social e le conversazioni pubbliche e private.
In tale contesto, anche allo scopo di cercare parole e visioni alternative, delle quali sempre più si avverte il bisogno, la sezione marchigiana dell’Adi-sd, di cui sono referente, ha progettato un corso di formazione annuale per docenti dal titolo: “La guerra non ha un volto di donna”. Lo sguardo femminile sui conflitti.
Come da prassi consolidata nella nostra offerta formativa, accanto alle relazioni accademiche proposte dai professori Marco Antonio Bazzocchi e Stefano Colangelo (Università di Bologna), Carla Carotenuto e Natascia Mattucci (Università di Macerata), Natascia Tonelli (Università di Siena), abbiamo inteso valorizzare gli studi e l’attività didattica di colleghe e colleghi della Scuola secondaria in una prospettiva di lavoro tesa al confronto e alla condivisione. Qui di seguito dunque, grazie alla redazione didattica di «Griseldaonline» che generosamente ha accolto le nostre proposte e che per questo ringraziamo, si darà conto di alcuni dei percorsi realizzati.
Ma ripartiamo dall’inizio. Nel primo appuntamento del già menzionato corso di formazione ‘24-’25, ospitato dal Liceo “E. Medi” di Senigallia, la prof.ssa Maria Cristina Casoni (docente di Lettere e Storia) ha proposto un laboratorio didattico su Elsa Morante. La docente ha dedicato la sua attenzione in particolare a Il mondo salvato dai ragazzini, mettendo in dialogo quest’opera con il resto della produzione della scrittrice. Le chiavi di lettura e gli spunti didattici offerti hanno stimolato alcune delle insegnanti iscritte al laboratorio, le quali a propria volta hanno immaginato percorsi suggeriti dalla propria sensibilità e adatti alle proprie classi. Ne sono scaturite proposte di ambito disciplinare, come quella delle professoresse Vania Caporaletti e Morena Rosciani dell’I. I. S. “Laeng-Meucci” (sede di Castelfidardo - An) (si veda l’articolo Verso un nuovo canone al femminile a scuola. La Storia di Elsa Morante: un laboratorio di lettura e scrittura) o percorsi come quello raccontato nel contributo dal titolo Ieri come oggi “La guerra non ha un volto di donna”. Percorso interdisciplinare di educazione civica, realizzato in una classe di Liceo linguistico da Laura Marinangeli, docente di Lettere, e dalle sue colleghe di Lingua straniera presso il Liceo “G. Leopardi” di Recanati (Mc).
14 novembre 2025