Fin dal 2013 si è stabilita una forte conoscenza e fiducia reciproca tra l'EMRG dell'Università di Bologna e il Fraunhofer Institute UMSICHT, sede di Sulzbach-Rosenberg. La collaborazione è iniziata con la richiesta da parte del nuovo centro di ricerca sull'Energy Storage, istituito a Sulzbach-Rosenberg, di condividere visione e tecnologie con il gruppo EMRG.
La collaborazione si è sviluppata negli anni successivi, principalmente attraverso dottorandi, ricerche comuni, contatti con aziende e scrittura di progetti H2020. Sono state parte della collaborazione anche uno stand comune ad ECOMONDO, la più grande fiera italiana di tecnologie ambientali, e la didattica nei Corsi di Scienze Ambientali di Ravenna.
Nel 2017 è iniziata una nuova fase. All'epoca il Centro Ricerche di Marina di Ravenna, fondato dalla Montedison nel 1992, era stato abbandonato a causa del fallimento della società che lo gestiva. Con l'indispensabile contributo economico della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Ravenna, il Centro è stato ristrutturato e reso nuovamente fruibile. È diventato il luogo di accoglienza per l'istituzione della Fraunhofer Innovation Platform on Waste Valorisation and Future Energy Supply presso l'Università di Bologna (FIP-WE@UNIBO).
Il 1° aprile 2022 è stato firmato l'Accordo Quadro tra l'Università di Bologna e la Fraunhofer Gesellschaft.
Il FIP-WE@UNIBO si trova a Marina di Ravenna.
Il FIP-WE@UNIBO sarà gestito a vantaggio di entrambe le Parti come veicolo per: