Wind mind for schools

Motivazione alla pratica dell’attività motoria: un percorso in 3 step

Ragazzino col guantone pratica pugilato

Ad oggi, consistenti basi scientifiche dimostrano come l’attività motoria possa avere un impatto positivo su molteplici dimensioni della vita delle persone. In particolare, soprattutto in età evolutiva, favorisce lo sviluppo armonico dell’organismo e della mente, la crescita di tutti gli organi e apparati, nonché favorisce abitudini sane (alimentazione, qualità del sonno, igiene, forma fisica ecc.).

Dal punto di vista psicologico l’attività fisica è un veicolo di educazione, poiché abitua all’impegno, al confronto, al rispetto e favorisce il lavoro di squadra. Aumenta la consapevolezza di sé, l’autostima, l’autoefficacia e la sensazione di poter agire sul mondo esterno autoregolandosi. Favorisce lo sviluppo di abilità socializzazione e cooperazione; supporta quindi l’inclusione sociale e aumenta la tolleranza alla frustrazione. È collegato a una percezione positiva della propria immagine corporea, mitiga la sintomatologia ansiosa e depressiva, migliorando il tono dell’umore.

Uno stile di vita sano e attivo, il benessere psicofisico, la soddisfazione per la vita e la socialità sono fattori che hanno subito in modo importante gli effetti negativi degli anni di pandemia di SARS-Cov-2. Inoltre, questi stessi fattori sono determinanti del benessere psicologico e della crescita di preadolescenti e adolescenti, che più di altri target hanno subito gli effetti nefasti della pandemia (interruzione lezioni in presenza, impossibilità di praticare attività sportiva, riduzione della socialità e delle attività ludico-ricreative). Infatti, tra le conseguenze più evidenti, si riscontra un aumento delle richieste di presa in carico dei servizi di salute mentale.

Sia dalle evidenze scientifiche che dalle linee guida indicate dall’OMS, emerge la necessità di implementare stili di vita sani e l’attività fisica nella popolazione generale e in quella clinica. Infatti, gli individui che afferiscono ai servizi di salute mentale, spesso riportano stile di vita sedentario e abitudini insalubri (es. fumo, uso di sostanze ecc.).

Il progetto Wind Mind for Schools (WM4S) si ispira al progetto Wind Mind for Health, il quale nasce per far fronte alla richiesta di promozione della salute tramite l’attività fisica e mira a mitigare gli effetti negativi collegati allo stato di sofferenza psicologica.

La nostra iniziativa si ispira all’esperienza creata da Joe Taylor con la fondazione The Wave Project la quale, tramite la surf therapy e altre attività legate alla valorizzazione e la salvaguardia delle spiagge, fornisce un servizio per il miglioramento del benessere di giovani individui con problemi di salute mentale e fisica.

Obiettivi

Il laboratorio WM4S è rivolto a ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado e mira alla sensibilizzazione sulle seguenti tematiche.

  • consapevolezza dei comportamenti a rischio legati all’utilizzo dei social media e al gaming.
  • consapevolezza dell’impatto fisico della sedentarietà e della mancanza di attività fisica: rischi per la salute fisica e mentale.
  • apprendimento e trasferimento di abilità e l’impatto sulla percezione di sé: differenze tra realtà virtuale e attività reale.
  • effetti collegati all’utilizzo massivo delle nuove tecnologie sulla definizione degli obiettivi di vita e il loro perseguimento.
  • impatto delle nuove tecnologie sulla socialità.

Metodi

Gli obiettivi sopra citati verranno perseguiti con modalità adeguate al target di età e al contesto di applicazione:

  • Psicoeducazione interattiva su rischi e benefici dell’utilizzo delle nuove tecnologie e dell’impatto che questi hanno su soggetti in fase di sviluppo.
  • Prova realtà virtuale immersiva (IVR) (Boxe training FitXR) à feedback visivo
  • Sessione Boxe IVR tecnico FIP
  • Lezione pratica sulle basi della boxe con tecnico FIP
  • Raccolta feedback e impressioni

 Materiali e organizzazione

  • Psicoeducazione: Proiettore (allaccio alla corrente elettrica), parete bianca, lavagna.
  • Sessioni Boxe IVR: Allaccio alla corrente elettrica, Wi-fi adeguato, visori per la realtà virtuale (già in possesso di due), abbonamento al software per l’attività di boxe in VR (necessario uno per ogni visore, possibilità di abbonamento mensile).
  • Lezione pratica boxe: Tecnico FIP, palestra, specchi.

Aspetti organizzativi:

Attualmente siamo in possesso di due visori. Ogni sessione di boxe IVR base richiede circa 8-10 minuti.

Contatti

Ilaria Tarricone

Professoressa associata

Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche

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