Commemorazione Prof. Spampinato letta alle esequie accademiche - 22 novembre 2023

(versione in italiano)

Magnifico Rettore, Illustrissimi Senatori (e Direttori), Gentilissime colleghe e carissimi colleghi,

sono qui oggi in rappresentanza del gruppo di ricerca diretto dal Professor Spampinato, di cui sono qui presenti tutti i componenti. Vorremmo portare il nostro saluto affettuoso e commosso al nostro Maestro, stringerci alla sua famiglia, ricordare i tanti insegnamenti ricevuti in tutti questi anni di lavoro insieme.

Pensando al Prof. Spampinato, certamente emergono nel ricordo di tutti noi:

-  la sua profonda passione per la ricerca, passione sempre accesa nonostante il passare degli anni e trasmessa con entusiasmo contagioso;

- la dedizione instancabile per l’insegnamento

- la costante attenzione alla comunità studentesca e alla formazione dei collaboratori più giovani, fino all’ultimo laureando di volta in volta entrato in laboratorio.

Il Professor Spampinato ha sempre svolto le attività scientifiche ed accademiche testimoniando rigore scientifico, onestà intellettuale, rispetto per il ruolo accademico.

In queste ore dolorose sono stati tanti i ricordi e le immagini che sono via via riaffiorate alla nostra memoria, ripercorrendo con la mente i numerosi anni, per alcuni più di 20 per altri più di 40, trascorsi insieme in Dipartimento.

Ricordiamo con affetto:

-alcune delle sue frasi celebri, dal “less talk more work” allo “studere studere studere”;

- i numerosi venerdì pomeriggio in laboratorio, quando veniva vestito senza l’abituale giacca e cravatta e c’era l’occasione e la possibilità di sedersi insieme a conversare di ricerca e di scienza nel senso più ampio, e per noi di ascoltare ricordi ed esperienze sue personali così come panoramiche più ampie sulla farmacologia, la sua storia e il suo sviluppo;

- l’ultimo incontro avuto su Teams alla fine dello scorso mese di settembre, noi a Budapest per un congresso internazionale e lui al solito desideroso di accompagnarci con la sua vicinanza, ricevere aggiornamenti, pianificare le attività da svolgere immediatamente al nostro ritorno.

Tutto quanto ci ha trasmesso in questi anni resta oggi a noi come patrimonio prezioso da custodire e tramandare attraverso il nostro quotidiano impegno nella ricerca, nell’insegnamento, nelle attività accademiche del nostro Ateneo.

Grazie di tutto, Carissimo Professore, ci mancherà.