Il Progetto

Il progetto è stato realizzato con il contributo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Regolamento UE 1308/2013, sottoprogramma ministeriale 2020-2021, L.R. 4 marzo 2019, n. 2. Programma regionale triennale 2020-2022, Regione Emilia-Romagna, Misura F (DELIBERAZIONE DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 27 LUGLIO 2019, N. 216 (BEE-RER), DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 LUGLIO 2020, N. 939 (BEE-RER-2) e DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 LUGLIO 2021, N. 1181 (BEE-RER-3).

OBIETTIVI DEL PROGETTO

BEE-RER-3 ha come obiettivo quello di affrontare diverse problematiche del settore apistico utilizzando la genomica. Il progetto sfrutta le potenzialità dell’analisi del DNA del miele per ottenere nuove informazioni e mettere a punto nuovi metodi a servizio ed utilizzo del settore. Tale approccio è integrato con diverse altre metodologie e attività. BEE-RER-3 è un progetto che applica le tecnologie genomiche a casi concreti e definisce una strategia per raggiungere gli obiettivi proposti.

Il Progetto affronta diverse problematiche che riguardano il miglioramento qualitativo, la tracciabilità e la salubrità dei prodotti dell’alveare, la conoscenza e la tipizzazione delle produzioni apistiche regionali, anche per la tutela della qualità e della tracciabilità dei prodotti dell’apicoltura al fine di migliorare gli strumenti per combattere le contraffazioni, nonché garantire nuove opportunità per affrontare le malattie e gli aggressori dell’alveare.

Il progetto è focalizzato sui seguenti 7 obiettivi specifici che si inseriscono nelle azioni f1 e f2 con attività complementari disegnate per minimizzare i costi e sfruttare in modo multi-funzionale le potenzialità delle analisi genomiche sulle quali ruota il progetto

LE TEMATICHE

Le attività del progetto BEE-RER-3 sono incluse in 3 macro-tematiche: Biodiversità e genetica delle api;  Autenticazione e qualità del miele;; Malattie delle api.

BEE-RER-3 vede il coinvolgimento di ricercatori di due dipartimenti dell’Università di Bologna: il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari (DISTAL), in qualità di coordinatore e referente scientifico; e il Dipartimento di Scienze Mediche Veterinaria (DIMEVET). Il progetto è portato avanti in collaborazione con le associazioni e le organizzazioni apistiche della Regione Emilia-Romagna.