Professoressa Ordinaria di Fisiologia presso l’Università di Bologna. Il suo dottorato in Neurofisiologia (1994) ha riguardato la codifica dello spazio visivo da parte dei neuroni nella corteccia parietale. Dirige il Laboratorio di Neurofisiologia dei Sistemi Visuomotori nel Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie.
Le sue ricerche si concentrano sui processi neurali che collegano la visione all’azione, utilizzando un’ampia gamma di metodi: dalla registrazione neuronale nei primati non umani e dallo studio neuroanatomico dei circuiti coinvolti in questi processi, fino alla psicofisica umana, alla risonanza magnetica funzionale (fMRI) e alla stimolazione magnetica transcranica (https://site.unibo.it/fattori-lab/en).
Il suo interesse non è solo approfondire la conoscenza delle capacità del cervello di elaborare rapidamente stimoli sensoriali per organizzare azioni abili e adattabili, ma anche trasferire queste conoscenze all’intelligenza artificiale (IA). È coordinatrice di un progetto europeo EIC che collega le neuroscienze all’IA (https://site.unibo.it/maia-fetproact/en).