Design for health

Il Laboratorio di Sintesi Finale L-Z è incentrato su tema del corpo umano, le sue (dis-)funzioni e possibili interventi di miglioramento dello stato psico-fisico da parte del design. Il Laboratorio è in cooperazione con i corsi di laurea in Bioingegneria di Cesena.

Il macro area tematica riguarderà tutto il corpo dell’uomo da diversi punti di vista: sviluppo di protesi per diverse problematiche, attrezzatura per riabilitazione, wearable devices, attrezzature del futuro che possano aumentare le potenzialità degli arti e altri parti del corpo.

Il ciclo di seminari organizzati dal Laboratorio di Sintesi Finale L-Z sviluppa questi temi attraverso una serie di incontri con le imprese del territorio che stanno innovando il settore con un approccio design-driven.

Il Centro Protesi INAIL è parte di una rete di ricerca costituita da partner di altissimo profilo, con i quali affronta le complesse tematiche dell’innovazione nella riabilitazione a favore, in primis, di soggetti con lesioni derivanti da infortuni sul lavoro ma i cui risultati si riverberano anche per quelli assistiti dal Sistema Sanitario Nazionale e che si rivolgono ai servizi del Centro Protesi stesso. Sviluppare qualcosa per qualcuno che vi si affida per poter migliorare la propria qualità di vita comporta l’adozione di particolari metodologie di design, ove emergono le numerose, e spesso contrastanti, specifiche che il progettista deve armonizzare cercando di soppesarle anche in ragione di fattori fondamentali quali le esigenze e le aspettative. Nel passare in rassegna i principali progetti di ricerca in corso, si forniranno gli elementi per comprendere le corrette metodologie di sviluppo.

Introduce:

Andreas Sicklinger

Ospite:

Emanuele Gruppioni

Laureato in Ingegneria Elettronica con Specializzazione Biomedica, e in Tecniche Ortopediche, all'Università di Bologna. Dal 2006 lavora come ricercatore presso l'Area Ricerca e Formazione del Centro Protesi INAIL di Budrio (BO). Dal 2015 è professore a contratto nel corso "Ortesi e ausili ortopedici III", CdL in Tecniche Ortopediche, scuola di Medicina e Chirurgia. Vincitore del premio Antonio D'Auria della SIRI (Associazione Italiana di Robotica ed Automazione). Suoi progetti sono stati inseriti nell’ADI Index Attualmente è Direttore tecnico dell'Area Ricerca e Formazione e in tale ruolo coordina numerosi progetti di ricerca in collaborazione con importanti istituti di ricerca e università.