Homepage

Resilient Septuagint

Un'esplorazione del lessico dell'“uccisione” e della “guarigione” nella Settanta e nella sua ricezione nelle fonti patristiche e tardoantiche (III sec. a.C. – V sec. d.C.). Il progetto, finanziato nell’ambito del PRIN 2022 e sostenuto dall’Unione Europea – Next Generation EU (missione 4, componente 2, Prot. 20229E83B3 - CUP J53D23013060001), mira a stabilire una buona prassi sulla ricerca relativa al riuso dei testi biblici greci nella letteratura patristica. Opera da laboratorio sperimentale all’interno dell’infrastruttura europea RESILIENCE-RI, collaborando con il suo progetto ITSERR per testare soluzioni scientifiche e tecnologiche basate su applicazioni di intelligenza artificiale, da integrare in particolare nella piattaforma uBIQUity (ITSERR WP8, coordinato da Anna Mambelli), e che possano impattare nella redazione di voci per l’Historical and Theological Lexicon of the Septuagint (a cura di Eberhard Bons e Daniela Scialabba).

Obiettivi e contenuto

Il progetto mira a sviluppare due prototipi sperimentali: il primo, relativo alla "Nutzungsgeschichte" della Bibbia dei Settanta, è un motore di ricerca basato sui principi della semantica vettoriale, capace di individuare affinità di natura semantica grazie all’intelligenza artificiale generativa; il secondo, relativo alla "Wirkungsgeschichte" della Septuaginta, include a sua volta il prototipo di un processo di ontologizzazione delle sue versioni e un sistema di benchmark (nel concreto, una selezione di testi patristici “arricchiti” da metadati relativi a riferimenti diretti e indiretti alla Bibbia greca)

Prossimi Eventi

Al momento non sono presenti eventi in corso

Resilient Septuagint at AIEP-IAPS

  • Finanziatore

Torna su