Il trattamento della digestione anaerobica dei rifiuti organici rappresenta una valida strategia per produrre energia ed il digestato ottenuto può essere rimpiegato come fertilizzante organico in sostituzione di quelli minerali. Sebbene l’elevato valore agricolo del digestato sia noto, la presenza di eventuali inquinanti quali microplastiche (MP), antibiotici, pesticidi ed elementi potenzialmente tossici (PTE) non è altrettanto nota. Il progetto 3IMPACT mira a valutare l’impatto ambientale derivato dall'applicazione agricola del D come fertilizzante organico attraverso la caratterizzazione in MP, antibiotici, pesticidi e EPT e l’interazione di questi composti in D di diversa origine ed il loro impatto sul suolo.