I'M A PRO-ACTOR

PROGETTAZIONE DELL'INIZIATIVA

“There is no Planet B” è diventato ormai un chiaro e schietto richiamo a politica e aziende da parte dei più giovani per chiedere azioni urgenti e concrete contro i cambiamenti climatici e per la salvaguardia dell’ambiente. I giovani, che diventeranno i protagonisti attivi dell’economia e della società del futuro, hanno un ruolo fondamentale nella transizione a modelli produttivi e di consumo più sostenibili, ma aspettare che queste generazioni si formino in diversi ambiti per supportare tale cambiamento, potrebbe essere troppo tardi. 

Per ottenere effetti tempestivi e consistenti è necessario agire dove vengono generati gli impatti maggiori, ossia nel settore industriale, che ha effettivamente la capacità di ridurre il cambiamento climatico tramite la progettazione e l’implementazione di prodotti, servizi, processi e modelli di business più sostenibili.

Affinché la rivoluzione ambientale di cui si fanno portavoce le nuove generazioni non rimanga solo una serie di energici slogan, il progetto pratico-educativo I AM A PRO-ACTOR anticipa l’inserimento degli studenti delle scuole superiori all’interno del contesto industriale, tramite la forma di collaborazione PCTO (ex alternanza scuola-lavoro), al fine di supportare le aziende nell’attivazione di percorsi di sostenibilità ed economia circolare, tramite l’analisi quantitativa di prodotti e processi (secondo il modello ViVACE).

IMPLEMENTAZIONE DEL PROGETTO

Il progetto, già testato nell'estate 2021 presso l'Azienda Siropack Italia con 4 studenti del IV anno del Liceo Scientifico di Cesena (FC), verrà esteso nello stesso territorio a 15 Aziende e 45 ragazzi di diverse scuole secondarie superiori.

Il programma di I’M A PRO-ACTOR prevede lo svolgimento di circa 120 h di attività svolte dagli studenti del III anno in poi all'interno delle Aziende partecipanti durante i mesi estivi. Le attività degli studenti sono suddivise in 3 fasi principali

FASE 1: formazione

Professori e assegnisti di ricerca dell'Università di Bologna formeranno gli studenti delle scuole superiori sui temi della sostenibilità ambientale e dell'economia circolare e definiranno insieme a loro le attività e le procedure da svolgere in azienda.

FASE 2: osservazione

Si tratterà fondamentalmente di attività di raccolta dati relativi a energia, rifiuti e trasporti relativi ai prodotti e ai processi dell'Azienda ospitante, secondo le procedure definite dall'Università di Bologna per l'applicazione dello strumento di visualizzazione ViVACE.

FASE 3: misurazione e azione

Gli studenti, in stretta collaborazione con il personale dell'Università di Bologna, avranno modo di contribuire alla rielaborazione dei dati raccolti e calcolare gli indicatori del modello ViVACE per fornire un primo punteggio di sostenibilità ambientale dell'Azienda e una prospettiva di miglioramento tramite soluzioni dedicate.

BENEFICI DEL PROGETTO

• Gli studenti avranno modo di diventare parte attiva della rivoluzione ambientale industriale, con l’opportunità di proporre potenziali suggerimenti di miglioramento e di comprendere le potenziali barriere pratiche che ritardano e rendono complessa la transizione alla sostenibilità.

• Le aziende avranno occasione di sperimentare all’interno del proprio business l’approccio innovativo quantitativo di ViVACE per realizzare un assessment iniziale della sostenibilità ambientale dei loro prodotti e processi. •Sfruttando i dati raccolti e l'applicazione dello strumento ViVACE sarà possibile individuare gli ambiti meno sostenibili all'interno dell'azienda su cui intervenire ed elaborare proposte su misura ed efficaci. Avranno inoltre occasione di intercettare alcuni profili interessanti che, al termine degli studi, potrebbero diventare parte dell’azienda. Tali azioni consentiranno dunque di aumentare l’impatto sociale delle aziende sulla comunità e il territorio.