La Cattedra Jean Monnet in Diritto della Finanza Pubblica e Integrazione Europea (PUBFINE), di cui è titolare il Prof. Andrea Mondini presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Bologna, è dedicata all’insegnamento e alla ricerca sui principali temi della finanza pubblica nell’Unione Europea, un settore cruciale per la governance economica dell’UE, la regolamentazione finanziaria e la stabilità fiscale degli Stati membri.
La Cattedra si fonda sull’esperienza didattica e di ricerca maturata nell'ambito del Modulo Jean Monnet in Diritto della Finanza Pubblica Europea (EPFiL), finanziato dalla Commissione europea nel triennio accademico 2021/22-2023/24. La Cattedra prosegue e amplia il lavoro già svolto nell'ambito del Modulo didattico, con l’obiettivo di consolidare la formazione giuridica europea e favorire una maggiore consapevolezza sul ruolo della finanza pubblica nel processo di integrazione dell’UE.
Negli ultimi anni, le finanze pubbliche dei Paesi europei e lo stesso sistema finanziario dell'Unione sono stati toccati da profondi mutamenti. La crisi finanziaria globale, la pandemia di COVID-19 e le tensioni geopolitiche, come la guerra in Ucraina, hanno richiesto l’adozione di misure senza precedenti, tra cui il piano Next Generation EU, le riforme del Patto di Stabilità e Crescita e un rafforzamento del coordinamento tra le politiche fiscali nazionali ed europee. Questi sviluppi hanno reso ancora più evidente la necessità di un quadro giuridico solido per affrontare le sfide economiche e sociali dell’integrazione europea
In questo contesto, la Cattedra si propone di rafforzare gli studi giuridici europei, promuovendo un approccio sia integrato sia interdisciplinare. Lo studio dell'ordinamento finanziario viene svolto in un'ottica euro-nazionale, in cui l'analisi della disciplina giuridica nazionale di finanza pubblica non può essere scissa da quella della normativa europea. Il programma didattico è strutturato per offrire agli studenti una comprensione approfondita delle interazioni tra il diritto finanziario europeo e il diritto pubblico nazionale, dell’impatto della governance fiscale sulla democrazia e sui diritti fondamentali, e del ruolo dei fattori non solo giuridici, ma anche economici e politici nelle decisioni di finanza pubblica. L’obiettivo è fornire loro strumenti analitici e conoscenze essenziali per interpretare e gestire la complessità delle politiche fiscali e finanziarie euro-nazionali e dell'Unione europea.
L’istituzione della Cattedra nasce dalla convinzione che un sistema di finanza pubblica efficiente non sia soltanto una necessità economica, ma anche un elemento essenziale per la tutela dei diritti civili, politici e sociali nell’UE. Garantire un quadro fiscale equo ed efficace significa rafforzare la democrazia, la giustizia sociale e lo Stato di diritto. Attraverso l’insegnamento, la ricerca e la collaborazione accademica, la Cattedra intende promuovere un dibattito informato e critico su questi temi fondamentali, rafforzando il ruolo che la formazione nella scienza giuridica, in dialogo con le scienze economiche e politiche, può e deve svolgere nella costruzione di una maggiore consapevolezza europea.
Le attività della Cattedra, presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Bologna, sono articolate in:
- un insegnamento base sul diritto della finanza pubblica (attributivo di 9 CFU), a sua volta suddiviso in due canali, il primo tenuto dal Prof. Andrea Mondini, titolare della JM Chair, e il secondo dal Prof. Giangiacomo D'Angelo
- in cicli di seminari (complessivamente attributivi di 4 CFU ), di cui è responsabile il Prof. Andrea Mondini, che si svolgono nel 2° semestre di ogni anno accademico nei mesi da febbraio a maggio. Ogni studente può frequentare uno o più i cicli di seminari, che sono indipendenti ma coordinati tra loro.
Nell'insegnamento-base vengono trattati gli aspetti fondamentali relativi all'ordinamento finanziario italiano, che viene illustrato e studiato nella sua dimensione euro-nazionale. In ogni ciclo di seminari vengono approfonditi ogni anno argomenti diversi, prestando attenzione all'attualità e al dibattito politico e istituzionale sul futuro dell'Unione europea. I seminari hanno carattere multidisciplinare e ospitano interventi di docenti o esperti di altre discipline giuridiche, economiche, storiche e politologiche, sia dell'Università di Bologna sia di altre Università ed enti di formazione e ricerca. Gli argomenti trattati sono comunque riconducibili a due macro-aree tematiche principali: la prima è focalizzata sulla disciplina giuridica, e sulle implicazioni politiche ed economiche, del coordinamento europeo delle finanze pubbliche dei Paesi membri e delle loro politiche di bilancio; la seconda tratta le trasformazioni che i processi di integrazione europea, guardato nel più vasto contesto delle relazioni geopolitiche mondiali, stanno avendo su oggetto e forme di esercizio della "sovranità fiscale", intesa come fiscal sovereignty, che si esprime cioè tanto nelle politiche tributarie e del debito pubblico, quanto nelle politiche della spesa pubblica o in quella monetaria.
La frequenza al corso e ai cicli di seminari è riservata agli studenti dell'Università di Bologna. Nell'ambito delle attività della Cattedra vengono però anche organizzati seminari e convegni di taglio sia specialistico sia divulgativo, su temi di attualità europea della finanza pubblica, che sono aperti alla partecipazione di un pubblico più ampio (studiosi, accademici, professionisti e dipendenti pubblici, società civile), anche in forma di webinar.