Il ruolo delle donne è stato rafforzato nello studio delle relazioni internazionali. Dagli anni 1990, i muri disciplinari sono diventati più permeabili alle questioni di genere, i cui sono stati riconosciuti come un tema importante tra i molteplici forum in cui operano i governi locali.
Data: 27 MAGGIO 2021
Luogo: Canale Youtube del Programa de Estudios Europeos UdeC: https://www.youtube.com/watch?v=jN4ln_RCBeQ&ab_channel=ProgramadeEstudiosEuropeosUdeCProgramadeEstudiosEuropeosUdeC
Tipo: Eventi
Moderatori: Nahuel Oddone (Istituto Sociale del Mercosur) e Paulina Astroza (Università di Concepción)
Il genere e il ruolo delle donne sono stati rafforzati nello studio delle relazioni internazionali. Per molti analisti delle relazioni internazionali solo dopo la Conferenza "Women and International Relations", promossa dalla London School of Economics nel 1988, i muri disciplinari "divennero più permeabili" alle questioni di genere, abbattendo "una delle discipline più maschili nel suo personale e nella sua interpretazione degli Stati, delle guerre e dei mercati". Come corollario della Conferenza è stato pubblicato quest'anno un numero speciale monografico con lo stesso titolo di "Women and International Relations" nella Rivista Millennium: Journal of International Relations. L'impatto è andato diminuendo a livello di governo ed è stato quindi riconosciuto come un tema importante tra le molteplici sedi in cui operano i governi locali.
Asse di questioni: Come è stato integrato l'approccio di genere nello studio della paradiplomazia? Come possiamo integrare l'approccio di genere nell'analisi attuale del paradiplomazia?
Espositori:
- Mónica Sánchez Torres. Direttore di Relazioni Internazionali del governo dello Stato di Jalisco (México).
- Noelia Wayar. Ex-Direttore di Relazioni Istituzionali e Internazionali del Comune della città di Cordoba (Argentina). Direttore di Ciudades Globales (CiGlo)
- Adriana Huerta Núñez. Phd Candidate in Studi Urbani all'Università de Québec (Canada).
- Stella Juste. Professoressa all'Università Nazionale di Jujuy (Argentina). Ricercatrice postdottorale al CONICET-
Paradiplomacia: El Papel de las Mujeres en la Proyección de los Gobiernos No Centrales