Silvia Fronteddu (4a edizione - 2019)
Ho frequentato l'edizione 2019 della Summer School. Ritengo sia un'esperienza indispensabile per chi voglia conoscere da vicino le possibilità offerte dall'utilizzo dei linked data nel campo dei beni culturali. Ho apprezzato, in particolare,l'equilibrio tra il solido inquadramento teorico e l'approccio pratico delle esercitazioni. Interessanti e coinvolgenti anche i momenti di socializzazione organizzati nell'ambito dei #fuori summer.
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Maria Teresa Rizzo (4a edizione - 2019)
Per gli specialisti dei beni culturali che hanno già un'infarinatura di linked data, web semantico, ecc. la Summer school è un'ottima occasione per riordinare le proprie conoscenze, approfondire gli aspetti teorici ed esercitarsi nell'elaborazione di ontologie, interlinking tra dataset, esecuzione di query SPARQL.
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Carla Colombati (3a edizione - 2018)
Ho partecipato all'edizione 2018 della Summer School "Linked Data per i Beni culturali" attratta da fattori che si sono poi rivelati fondamentali per l'impatto che ha avuto la Summer School sulla mia vita professionale e culturale.
Questi sono i fattori: la professionalità dell'ideatrice e organizzatrice in relazione al contesto accademico, parlo della professoressa Fiammetta Sabba che ha inserito il corso nelle attività accademiche dell'Università di Bologna; lo spessore e le capacità dei docenti chiamati a fare le lezioni teoriche e pratiche (ebbene sì, abbiamo fatto tanta pratica, usando tools e creando un nostro progetto di LOD); aver trovato nei colleghi partecipanti persone con percorsi trasversali e ricchi; gli eventi sociali e culturali proposti che hanno reso la permanenza a Ravenna suggestiva; da ultimo, nel 2018 le projects managers di Wikimedia Italia hanno partecipato insieme a me, e questo è stato un aspetto da non poco conto, che ha aperto ad una collaborazione con Wikimedia Italia veramente proficua.
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Pasquale Spinelli (3a edizione - 2018)
Frequentare la Summer School mi ha dato l'opportunità di entrare in contatto con professionalità ed esperienze all'avanguardia. Ho potuto consolidare e ampliare le mie conoscenze entrando in contatto con strumenti e risorse nuove e acquisendo nozioni pratiche fondamentali per lavorare a progetti LOD nel mio ambito professionale.
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Francesca Ussani (3a edizione - 2018)
Alla Summer School LOD ho capito il vero potenziale degli open data per le istituzioni culturali, non solamente nella teoria ma anche nella pratica, con testimonianze di professionisti che hanno condiviso esperienze di successo e la possibilità di lavorare concretamente a un piccola simulazione in aula. Ho molto apprezzato anche il programma di eventi off che mi hanno permesso di conoscere i "luoghi della cultura" della città di Ravenna e di coltivare relazioni con gli altri corsisti, poi diventate collaborazioni una volta finito il corso.
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Alessandra Boccone (2a edizione - 2017)
Per me è stata un'esperienza eccezionale sotto vari aspetti. Dal punto di vista professionale, mi ha permesso di mettere le basi per i progetti che successivamente ho portato avanti con i miei colleghi del Centro Bibliotecario di Ateneo di UniSa, legati al mondo degli open data e della liberazione dei metadati bibliografici. Una contestualizzazione necessaria, che mi ha portato a pianificare e lavorare comprendendo al meglio le potenzialità e le possibilità di questi strumenti, oramai imprescindibili per i professionisti dell'informazione e in generale per tutti coloro che lavorano con i beni culturali.
Dal lato umano, mi ha permesso di conoscere nuove realtà e punti di vista, di confrontarmi con colleghi provenienti da tutta la penisola e da ambiti lavorativi variegati, di creare nuovi legami che mi hanno fortemente arricchito, di mettere le basi per proficue collaborazioni future, di vivere momenti indimenticabili, come la visita alla Biblioteca Classense con una guida d'eccezione: il professor Alfredo Serrai.
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Yuri Gallo (2a edizione - 2017)
L'edizione 2017 della Summer School diretta dalla professoressa Sabba si è rivelata un’ottima introduzione al mondo dei Linked Data. I docenti sono stati in grado di trasmettere le nozioni fondamentali per permettere a studenti neofiti di impegnarsi immediatamente in esercizi pratici. Le conoscenze acquisite sono state fondamentali nella programmazione delle mie seguenti attività lavorative. Ravenna si è inoltre rivelata una città accogliente e la migliore cornice per il corso.
Il video - realizzato per il CoBis ( Coordinamento delle Biblioteche Speciali e Specialistiche) - presenta l'esperienza della Summer School promossa dall'Università di Bologna dal 2016 e coordinata da Fiammetta Sabba. In dialogo con Valentina Sonzini, tutor della Summer, Sabba entra nel dettaglio di alcuni esempi concreti di applicazioni dei LOD nel contesto dei Beni culturali sviluppatisi a seguito della Summer.
Contributo di Alessandra Boccone e Remo Rivelli apparso su Bibliothecae.it, 8(2019), 1, pp. 227-248 (DOI 10.6092/issn.2283-9364/9503)
Contributo di Carlo Bianchini e Pasquale Spinelli apparso su JLIS.it, 11(2020), 3, pp. 16-38 (DOI http://dx.doi.org/10.4403/jlis.it-12648)