Progetto

Learning Math in Prison (LeMP) è un progetto interventista di “Educational Design Research” (McKenney & Reeves, 2018). Il suo scopo è duplice: teorico e pratico. LeMP risponde al bisogno espresso dagli insegnanti di matematica in carcere di avere un'adeguata formazione e di disporre di materiale didattico adatto al contesto in cui operano.

LeMP è  finanziato dall’Unione Europea - NextGenerationEU a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4 Istruzione e ricerca – Componente 2 Dalla ricerca all’impresa - Investimento 1.1, Avviso Prin 2022 indetto con DD N. 104 del 2/2/2022, dal titolo “Learning Math in Prison”, codice proposta 20223F9SRE - CUP J53D23011150001.  

 

Descrizione

L'istruzione rappresenta una delle principali problematiche generali del carcere, anche se il diritto allo studio è chiaramente previsto dalla Costituzione italiana (art. 34, art. 33 Cost.), dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo (art. 26 DUDU) ed è esplicitamente riconosciuto anche dalla Diritto penitenziario (art. 15, art. 19 O.P.).

I dati ministeriali descrivono un livello critico di scolarizzazione dei detenuti in carcere adulti in Italia. Tra le materie studiate in carcere, la matematica riveste un ruolo particolare essendo sia una forma di divertimento personale che di a custode di futuri studi o posizioni lavorative (Ahl & Helenius, 2021). Pertanto, l'apprendimento della matematica appare particolarmente importante, ma c’è una lacuna nella letteratura scientifica su questo argomento.

Gli insegnanti in carcere sono cruciali “agenti di cambiamento” (Zizioli, 2014), in grado di introdurre lo studente a nuove conoscenze individuali e relazionali. Tuttavia, al momento, non esiste una formazione specifica per gli insegnanti italiani in carcere. Competenze specifiche si acquisiscono “sul campo”, per esperienza diretta, e gli insegnanti di matematica nelle scuole penitenziarie esprimono un bisogno di aggiornamento professionale e di materiale didattico dedicato.

Una risposta a tali esigenze richiede un'elaborazione teorica poiché la ricerca sull'insegnamento/apprendimento della matematica in carcere è molto scarso a livello internazionale e quasi inesistente in Italia. Innanzitutto, è necessaria una ricerca descrittiva per inquadrare la specificità dello sviluppo della competenza matematica nel contesto delle carceri italiane. Poi, principi progettuali e didattici devono ancora essere sviluppati e testati sul campo.

All'interno di LeMP, insiemi organizzati di compiti matematici (a cui ci riferiamo come unità di apprendimento) sono co-costruiti da ricercatori e insegnanti (di scuole penitenziarie di diverse regioni italiane) che collaborano insieme. I ricercatori informano gli insegnanti sulle possibili soluzioni disponibili in letteratura (es. Universal Design for Learning); gli insegnanti contribuiscono con la loro esperienza sull’insegnamento della matematica nel contesto specifico delle carceri.

Durante il processo di progettazione, i ricercatori sviluppano principi di progettazione (van den Akker, 1999) da utilizzare per la produzione di ulteriore materiale e per la futura formazione degli insegnanti. Attraverso la ripetizione di diversi cicli di analisi del contesto, progettazione e valutazione dei prodotti, il progetto mira a fornire principi di progettazione per l’insegnamento della matematica nel contesto carcerario (come risultato teorico) ed esempi di applicazione di tali principi in varie unità di apprendimento (come risultato pratico). 

Bibliografia di riferimento

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