Food Crossing District condivide la propria esperienza di simbiosi industriale con "Agricoltura, ambiente e comunità", un seminario di approfondimento dedicato alla piccola agricoltura di qualità
Data: 25 NOVEMBRE 2016 dalle 9:00 alle 13:30
Luogo: Biblioteca A. Baldini, via Pascoli 3, di Santarcangelo di Romagna
Tipo: news
Food Crossing District condivide la propria esperienza di simbiosi industriale con "Agricoltura, ambiente e comunità", un seminario di approfondimento dedicato alla piccola agricoltura di qualità e alla condivisione di modelli d'azione capaci di risvegliare i legami e le relazioni di cura fra gli abitanti e il proprio territorio. L'evento è in programma il 25 novembre, ore 09:00-13:30 presso la Biblioteca A. Baldini, via Pascoli 3, di Santarcangelo di Romagna. Per maggiori informazioni consultare il programma dell'evento.
La prof.ssa Tullia Gallina Toschi, coordinatrice di Food Crossing District, partecipa con un intervento sulle Comunità di Supporto Agricolo (CSA) dal titolo "Vantaggi del modello CSA in una logica di sostenibilità. Il Food Crossing District e la simbiosi industriale". Le slide dell'intervento della prof.ssa Toschi sono disponibili qui a lato.
Il progetto di Comunità di Supporto Agricolo proposto per la provincia di Rimini si ispira al modello organizzativo e gestionale sviluppasti negli Stati Uniti a partire dagli anni ’80 del secolo scorso noto come Community Supported Agriculture così definito (tratto da Wikipedia):
La Community -supported agriculture (CSA) è un modello di agricoltura e di distribuzione del cibo alternativo e basato sulla economia locale.
Una CSA si riferisce a una particolare rete o associazione di individui che hanno scelto di sostenere una o più aziende agricole locali con i produttori e i consumatori che condividono i rischi e i benefici della produzione del cibo. I membri o sottoscrittori della CSA pagano all’inizio della stagione agraria anticipatamente una parte del raccolto; una volta iniziato il raccolto ricevono settimanalmente la parte di frutta e verdura in una cassetta concordata.
Spesso le CSA includono anche erbe aromatiche, miele, uova e carne in aggiunta ai prodotti convenzionalmente offerti. In teoria la CSA può produrre qualunque tipo di prodotto per i suoi membri, tuttavia la maggioranza delle aziende delle CSA tende a produrre le derrate, la frutta e altri generi commestibili.
Alcuni programmi di CSA includono anche fiori e piante ornamentali come parte della fornitura concordata. Alcune CSA prevedono altresì la prestazione in manodopera in luogo di una parte dei costi di sottoscrizione.
Credits foto: Michela Simoncini / CC-BY