L’educazione è un modo di orientarsi e agire all’interno di un percorso di vita. Educare significa apprendere un habitus, un’attitudine. Ciò non si limita a una conoscenza singolare di alcune abilità specifiche, ma riguarda un modo di “essere in relazione” in una dimensione ecologica e più profonda di quella cognitiva. Serve una politica educativa e sociale di ampio respiro, che guardi lontano e che abbia consapevolezza di come l’implementazione di azioni di rilevanza locale debba rientrare in un’ottica di lungo raggio, in una dimensione di dialogo globale. Si può rispondere all’emergenza del territorio solo attraverso un sistema integrato di interventi sociali capace di connettere diverse prospettive, e in grado di superare la frammentazione degli interventi. FIERA Educazione è divenuta realtà grazie alla collaborazione di studenti, docenti, genitori e professionisti che, attivi e interessati al mondo dell’educazione, hanno offerto il loro contributo rendendo possibile il lancio dell’iniziativa. Tim Ingold, professore emerito all’Università di Aberdeen, è membro della British Academy e della Royal Society di Edimburgo. I suoi libri, letti e tradotti in tutto il mondo, spaziano dall'educazione all’ecologia, dal dialogo tra antropologia, design, architettura e arte alla cultura materiale dell’abitare.
Sono laureata in lingue e letterature inglese ed araba presso l’Università degli Studi di Napoli ‘L’Orientale’ ed ho un dottorato di Ricerca in Politica e Diritto della Regione Euro-Mediterranea. Sono docente, traduttrice dall’arabo e ricercatrice nell’ambito della Letteratura Araba per bambini e per ragazzi presso l’Università di Salerno. Ho fondato e presiedo l’Associazione Culturale “Mediterranea Civitas” che organizza e coordina da oltre vent’anni progetti didattici per la promozione del dialogo interculturale ed interreligioso nelle scuole italiane.
I’m an anthropologist at the University of Trieste. My research is mainly focused on transnational migrations, refugees studies and museum ethnography. I’m the coordinator of CIMCS – Centre for Migration & International Cooperation on Sustainable Development and I’m vice-President of SIAA – Italian Society Applied Anthropology.
Sono una ricercatrice indipendente in studi urbani, insegnante di scuola superiore di primo grado. Sono tra i fondatori del collettivo DAUhaus, un gruppo di ingegneri che dal 2011 studia e sperimenta pratiche urbane di autogestione attraverso percorsi di autocostruzione e progettazione partecipata, con adulti e bambini.
Ho conseguito la Laurea Magistrale in Antropologia Culturale ed Etnologia nel 2018. Dal 2017 sono tutor del progetto “Finestre sul mondo” e co-curatore del volume nato dal progetto. A partire dalla mia esperienza di tutor e di persona con disabilità ho pubblicato l’articolo Voci dalla disabilità tra sensibilizzazione e riflessione teorica (“AM. Rivista della Società Italiana di Antropologia Medica”, Vol. 21 N. 50, 2020).
Sono Professore Associato di Pedagogia Sperimentale all'Università degli Studi di Perugia. Mi occupa di orientamento, lettura e lettura ad alta voce (didattiche ed effetti), studio, misurazione e prevenzione e cura della dispersione scolastica, del bullismo, del bullismo omofobico. Autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche ho ideato, alla fine degli anni '90, il metodo narrativo in orientamento. Dirigo la Rivista (classe A) LLL (Lifelong, Lifewide Learning) e il Master in Orientamento narrativo e prevenzione della dispersione scolastica.
Nato nel 1951, mi sono laureato in Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Firenze e ho iniziato la mia carriera come insegnante nel 1971; nel 1979 ho vinto il concorso per Dirigente scolastico. Sono stato professore presso diversi atenei italiani e università straniere e ho collaborato con enti di ricerca internazionali. Nel 1985 sono stato a capo dell’Unità italiana di Eurydice e, dal 1988 al 1995, rappresentante italiano presso il Consiglio d’Europa per il progetto Eudised, il sistema europeo di documentazione e informazione per l’istruzione; nel 1995 sono stato direttore dell’Agenzia italiana Socrates.
Dal 2009 al 2013 sono stato Capo del Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane e finanziarie del Ministero dell’Istruzione.
Presidente dell’Indire dal 2013 al 2021, sono stato a lungo direttore generale dello stesso Istituto. Sono componente del nucleo start-up e coordinamento per l’attuazione del Sistema Nazionale di Valutazione, membro del comitato ordinatore della IUL – Italiana University Line e, dal 2009 chairman di European Schoolnet, il network costituito da 30 ministeri dell’educazione europei.
Sono Ricercatrice presso il DISCI all’Università di Bologna ove insegno Antropologia dell’Educazione, Antropologia Applicata, e Antropologia del Patrimonio.
Sono componente dell’Osservatorio della Terza Missione di Ateneo per il mandato 2022-2025 e delegata per la Terza Missione presso il mio Dipartimento. Sul tema dell’apprendimento e dei processi di comunicazione ho scritto monografie e articoli, e condotto una serie di esperienze e ricerche, sia nei contesti educativi sia nel mondo delle imprese attraverso un approccio interdisciplinare, anche nell’ambito del design. Ho un’esperienza pluriennale nel campo della consulenza e della formazione, incentrate su un approccio sistemico nell’ottica della complessità. Mi interesso di processi creativi, e del modo in cui le persone apprendono e sperimentano cambiamenti nelle loro vite professionali o in contesti di educazione formale come la scuola e l’università.
Sono docente di Antropologia culturale e di Anthropology of Complex Societies presso l'università di Bergamo. Sono diventata antropologa da grande, facendo confluire nell'antropologia gli studi di fisica e di teatro. Sono fermamente convinta che l'antropologia sia il luogo ideale dove far convergere - e divergere - le più diverse storie educative, traiettorie e curvature. Per questo ha scritto Costruzioni dello Spaziotempo (2007), Saperi egemoni e Soggetti subalterni (2012) e Antropologia nella Corporation (2016).
Sono nato a Treviso ma vivo in Toscana dove insieme ad altri colleghi ricercatori ho fondato Iris Srl, una società di ricerca e consulenza che opera a supporto dei programmi di sviluppo, con specializzazione nella politica di coesione regionale europea. L'antropologia applicata è quindi il principale obiettivo della mia attività professionale. L'orientamento alle politiche, e dunque all'azione pubblica, è stato un interesse ricorrente. Nella ricerca antropologica, la mia attività si è concentrata nei quartieri delle città e nei contesti della migrazione, con una costante attenzione alle dinamiche della segregazione e alle diversità.
Sono Direttore della Fondazione Vita, Istituto tecnico superiore per la nuove tecnologie della vita e responsabile del progetto V.I.T.A. Lab, Virtual interaction for training and Analisys Lab.
Laureato in Biotecnologie, mi sono specializzato nella gestione dei percorsi formativi professionalizzanti di Regione Toscana dal 2008, come progettista e coordinatore. Partecipo alla creazione della Fondazione Its nelle scienze della vita in Toscana nel 2015 come progettista e coordinatore. Dal 2017 ho la carica di Direttore della Fondazione.
Studio antropologia all’Università di Bologna. Il percorso che mi ha portata al mio presente è stato segnato dalla certificazione in Biologia-Culturale che ho ottenuto in Cile nel 2016, presso Matríztica. Lì ho conosciuto il dottor Humberto Maturana e mi sono appassionata alle sue spiegazioni di come il divenire umano accada in base a ciò che si conserva. Le relazioni educative hanno assunto per me un valore straordinario ed è per tale ragione che in questi anni mi sono impegnata in attività formative di vario tipo, tra le quali: il progetto ME310 con l’università di Stanford, l’evento Bridging Foudations for a LiveAble Future, l’esperienza di condivisione Meeting Life, il corso di antropologia aziendale offerto da Umanyx.
Ingegnere meccanico, dal 1997 lavoro presso le Opere Sociali Don Bosco di Sesto San Giovanni, dove ho iniziato come docente dell’Istituto Breda (scuola secondaria di secondo grado frequentata da oltre 1400 studenti), assumendo successivamente anche responsabilità di animazione educativa e di coordinamento didattico, fino a ricoprire l’incarico di vicepreside.
Formatore e coordinatore didattico in diversi corsi post-diploma, dal 2014 sono direttore presso l’Istituto Tecnico Superiore Lombardo per le Nuove tecnologie meccaniche e meccatroniche, a Sesto San Giovanni, Bergamo, Brescia e Lecco.
Insegnante di scuola primaria e dal 2007 dirigente scolastico, sono attualmente segretaria nazionale del Movimento di Cooperazione Educativa, formatrice e componente della redazione della rivista Cooperazione Educativa.
Sono Professore Ordinario di Didattica e Pedagogia Speciale al Discedu, Unibo. Dirigo il "Corso di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni e alle alunne con disabilità”.
I mie principali temi di studio e ricerca sono: la didattica per l’inclusione e la disabilità, la didattica per l’inclusione e i disturbi specifici dell’apprendimento, la didattica speciale e l'orientamento, la disabilità e la migrazione, le tecnologie per la didattica per l’inclusione.
Sono docente di Antropologia culturale all’Università di Pisa, ma in una vita precedente ho insegnato a lungo nelle scuole secondarie di primo grado, lavorando in particolare sui metodi della didattica della storia. Dalla scuola mi è rimasta una certa insoddisfazione per il modo in cui è comunemente concepita e impostata la programmazione didattica; e credo che l’antropologia possa contribuire a capire meglio certi aspetti di ciò che passa nei processi educativi e nelle relazioni fra docenti, discenti e società nel suo complesso. All’antropologia dell’educazione ho dedicato alcuni lavori, come l’antologia Cultura, scuola, educazione. La prospettiva antropologica (Pisa, Pacini, 2018) e il recente volume La scuola multiculturale. Una critica antropologica (Roma, MCE 2021).
Filologa romanza e lessicografa medievale, sono stata Docente di materie letterarie negli Istituti Superiori in Lombardia e per 12 anni all'ISIS F.Enriques di Castelfiorentino (FI), dove mi sono dedicata alle misure di accoglienza ed inclusione degli alunni stranieri e di contrasto al disagio scolare ed al riorientamento degli alunni a rischio di dispersione. Esperienza questa, che ho potuto maturare ancor più dal settembre 2012, come Dirigente scolastica dell'ISIS Sassetti Peruzzi di Firenze. Dal 2016, al Comune di Scandicci (FI) sono stata Dirigente del settore Servizi alla Persona e quindi del CRED (Centro Risorse Educative e Didattiche) dirigendo e coordinando attività di supporto alle scuole del territorio. Dal 2020 sono tornata come Dirigente nella mia vecchia scuola nella Valdelsa fiorentina.
Sono nata e cresciuta a Bologna. Qui ho studiato filosofia, giornalismo e, attualmente, antropologia culturale, disciplina che mi permette di legittimare curiosità, ricerca e amore per lo studio.
Da alcuni anni insegno in una scuola dell'infanzia, per cui mi è stato naturale avvicinarmi all'antropologia dell'educazione e interessarmi a quella applicata; l'obiettivo è di riuscire a trasformare una passione in nuove e rinnovate prospettive professionali.
Sono lettrice fin da bambina, laureata in discipline dello spettacolo e autrice televisiva. Mi occupo da oltre quindici anni di pratiche narrative per la formazione in ambito socio-educativo. Sono consulente di orientamento narrativo, direttrice di Associazione Pratika e ho contribuito allo sviluppo del movimento nazionale di volontarie e volontari LaAV Letture ad Alta Voce. Sono docente di Lettura e Lettura ad alta voce nel Master in orientamento narrativo e prevenzione della dispersione scolastica (Unipg). Leggo per gli altri.
Sono professoressa all’Universidade Federal de Minas Gerais (UFMG), Brasile, e studiosa dei processi di scolarizzazione brasiliani e dei contesti educativi differenziati delle popolazioni indigene (come gli xakriabá, gli yanomami e i maxakali). Ho dato un contributo rilevante anche alle forme di scolarizzazione dei bambini sinti a Bologna.
Insegno Antropologia Visiva all’Universita di Bologna e a Sussex University. Con pubblicazioni su Antropologia e Cinema la mia ricerca si concentra sulle rappresentazioni visuali delle resistenze, attraverso etnografie di cinema e ricerche visuali sulle migrazioni e diritti umani.
Sono Professoressa Ordinaria di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni presso l’università di Bologna dove insegno Psicologia del Lavoro e Psicologia dell'orientamento al Dipartimento di Scienze dell'educazione. Negli anni ho coordinato e avuto la supervisione scientifica di diversi progetti sui temi dell’orientamento in ambito regionale, nazionale e internazionale. Su queste tematiche collaboro stabilmente con AlmaDiploma e AlmaLaurea. Coordino all'interno di AIP (associazione italiana di Psicologia) il network universitario MEMOS -Modelli e Metologie per un orientamento sostenibile
Professoressa Emerita all’Università di Berkeley in California, ho teorizzato l'apprendimento situato come processo di partecipazione dinamica in un ambiente che è a sua volta in mutamento. Nella mia produzione intellettuale ho sfidato le teorie convenzionali su istruzione e apprendimento. Dalla mia intensa e continua ricerca è scaturita la prima teoria dell'apprendimento situato e il concetto di comunità di pratica così diffuso oggi anche nel mondo delle aziende.
Sono Professore ordinario di Disegno e Metodi dell'Ingegneria Industriale Unimore.
Sono professore associato di Pedagogia sperimentale presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione «Giovanni Maria Bertin» dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna e delegato di Dipartimento per le attività di orientamento.
Sono stato per due mandati Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell'Educazione Permanente e della Formazione Continua. I miei interessi di ricercano riguardano i temi della valutazione (degli apprendimenti, dei progetti e di impatto), la metodologia della ricerca empirica e la competenza trasversale dell'imparare a imparare.
Sono professore associato di Pedagogia sperimentale presso il Dipartimento di Scienze dell'Educazione «Giovanni Maria Bertin» dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna e delegato di Dipartimento per le attività di orientamento. Sono stato per due mandati Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell'Educazione Permanente e della Formazione Continua. I miei interessi di ricercano riguardano i temi della valutazione (degli apprendimenti, dei progetti e di impatto), la metodologia della ricerca empirica e la competenza trasversale dell'imparare a imparare.
Sono docente di Antropologia culturale, Antropologia dell'Asia meridionale e Metodologie della ricerca etnografica all'Università di Bologna. Amo molto insegnare e ho potuto concretizzare questa passione nella danza e negli studi antropologici. L’interesse per la dimensione coreutica mi ha portato a conoscere la realtà dei tamil srilankesi in Italia; mi sono poi recata nel loro paese d’origine, dove ho condotto ricerche nei territori sotto il controllo delle LTTE (Liberation Tigers of Tamil Eelam). Sempre dall’esperienza con la danza è nato il progetto Finestre sul mondo: disabilità ed esperienza, il cui obiettivo è la sensibilizzazione rispetto alla disabilità in ambito universitario.
Sono Professore Associato in Economia Politica presso l’Università di Perugia, dove svolgo attività di ricerca e didattica nei Dipartimenti di Economia e Giurisprudenza. Dal 2019 sono Research Fellow presso l’IZA (Bonn) e Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico dell’ITS Umbria - Ambito Marketing.
Di formazione umanistica (Univ. di Perugia, 1995), prima di entrare nel mondo della scuola mi sono occupata di beni culturali. Ho lavorato nella gestione e promozione di spazi museali, sono stata responsabile della formazione professionale degli operatori. Ho seguito progetti di valorizzazione e di didattica museale in diverse realtà territoriali.
Dal 1999 sono nel mondo della scuola. Ho insegnato nella scuola primaria, nella secondaria di primo grado e secondo grado. Dal 2012 sono dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo statale “T. Valenti” di Trevi.
I’m an anthropologist dedicated to the development of humane and environmentally friendly services, products and solutions. I work at the Research Centre of Slovenian Academy of Sciences and Arts and at the University of Ljubljana's and I’m the Founder of Why the World Needs Anthropologists.
Attenta ai giovani ed alla loro formazione, sono particolarmente interessata ad approfondire i temi dell’apprendimento e dell’orientamento.
Sono Presidente ITS Lombardia Meccatronica e Amministratore Delegato di Bayer in Italia, ricopro inoltre le cariche di Presidente del Consiglio di Amministrazione della Camera di Commercio Italo-Germanica e di Vicepresidente di Assolombarda, con delega a Università, Ricerca e Capitale Umano.
Sono insegnante di Filosofia presso il liceo “Giordano Bruno” di Torino. Ideatore di BarbaSophia, il canale YouTube in cui spiego e racconto concetti e storia della filosofia, sono convinto che la filosofia sia un atto di ribellione. Sono un convinto sostenitore della democrazia partecipata dal basso, fondata sui diritti delle donne, degli uomini, dei bambini e degli animali, sulla giustizia sociale e sulla difesa dei beni comuni. Il mio impegno è per la costruzione di un sistema scolastico che metta al centro le persone e la loro emancipazione umana e collettiva, perché l’istruzione non deve reiterare le ingiustizie economiche e le differenze sociali, bensì deve ridurre le disuguaglianze.
Di formazione sociologa (Univ. di Trento 1968), mi occupo di “Arte di Ascoltare e Gestione Creativa dei Conflitti”. Ho insegnato Etnografia Urbana al Politecnico di Milano e attualmente sono Presidente della Società Ascolto Attivo srl, da me fondata. Collaboro dal 2005 con il Consensus Building Institute del MIT e dal 2010 con il Master su Conflict Resolution and Governance dell'Università di Amsterdam. Alcuni titoli dei miei libri: “A una spanna da terra”, “La Signora va nel Bronx”, "Arte di Ascoltare e Mondi Possibili”, "Avventure Urbane. Progettare la città con gli abitanti", "Ciao mamma, vado in Cina!" ,"La scuola e l'arte di ascoltare", con Gabriella Giornelli e "Confronto Creativo", con Lawrence Susskind, del MIT.
Già docente di antropologia culturale presso Sapienza Università di Roma, partecipo all'attività di numerose riviste e associazioni antropologiche italiane e internazionali. Attualmente dirigo la Missione Etnologia del Ministero Italiano degli Esteri per il Sud America e sono presidente della Start Up di Sapienza Università di Roma – Tamerici. Anthropology applied to Human Design. Dirigob le Collane “Il mestiere dell’antropologo” e “Antropologia del patrimonio”, per i tipi di CISU – Roma.
Sono Professore Associato di pedagogia generale, sociale e della devianza all'Università di Bologna. Svolgo attività di ricerca, principalmente, sui temi del lavoro educativo di comunità, dell'empowerment, della pedagogia dell'adolescenza e del Teatro dell'Oppresso.
Tra i miei ultimi volumi ricordo "Rimuovere gli ostacoli...Per una pedagogia di frontiera", ETS, Pisa, 2019 (Premio Siped 2020).
Sono docente di antropologia presso la University of California, Santa Cruz e Niels Bohr Professor presso AURA (Aarhus University Research on the Antropocene) e autrice di diversi volumi tra cui “Il fungo alla fine del mondo. La possibilità di vivere nelle rovine del capitalismo (Keller editore)”.
Sono docente, manager, autore, consulente esperto di Job placement, dialogo intergenerazionale, human skills e team working. Sono autore del libro “Welcome to the jungle” Ed. Gribaudo, un manuale dedicato ai giovani che entrano nel mondo del lavoro e vogliono saper progettare la propria strada. La mia mission è favorire il dialogo tra giovani e mondo del lavoro perché sono convinto che una relazione efficace tra queste due realtà possa generare un mix straordinario di freschezza, dinamicità ed esperienza, fondamentale per far fronte alle sfide del prossimo futuro.