L’anno europeo delle competenze. Capacità, ingegno e partecipazione

Primo incontro della rassegna "Verso le elezioni europee", per riflettere sulle competenze necessarie per affrontare la sfida della transizione ecologica e digitale, sostenere un'occupazione di qualità e la competitività delle imprese in Emilia-Romagna.

Due righe: l'anno europeo delle competenze. sulla prima, Capacità, ingegno e partecipazione sulla seconda
  • Data: 25 GENNAIO 2024  dalle 17:30 alle 19:30

  • Luogo: Piazza Coperta, Sala Borsa, Piazza del Nettuno 3, 40126 Bologna, Italia

  • Tipo: Aspettando EYE

In vista delle elezioni europee che si svolgeranno, in Italia, il 9 giugno 2024, il Punto Europa, Centro di Eccellenza per gli studi europei "Jean Monnet" dell’Università di Bologna, in collaborazione Centro Europe Direct Emilia-Romagna propone la rassegna “Verso le elezioni europee 2024”.

L'incontro, aperto alla cittadinanza, rappresenterà un'opportunità per dialogare con autorevoli studiosi, esperti e rappresentanti istituzionali, nonché per approfondire temi e politiche europee che delineano il futuro dell'Unione europea e sono cruciali per lo sviluppo del territorio emiliano e romagnolo. La rassegna è parte integrante di EYE Forlì, coordinato dal Punto Europa, che si svolgerà a Forlì dal 17 al 19 maggio 2024.

L’8 maggio 2024 si chiuderà l’Anno europeo delle competenze, iniziativa lanciata dalla Commissione europea in occasione della Festa dell’Europa 2023, in continuità con l’Anno europeo dei giovani del 2022.  L'iniziativa ha lo scopo di rafforzare le competenze, in particolare quelle necessarie per affrontare la sfida della transizione ecologica e digitale, per sostenere un’occupazione di qualità e la competitività delle imprese.

Relatori:

  • Prof. Giacomo Di Federico – Dipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna   
  • Dott.ssa Miriana Lanotte – Dipartimento di Scienze Giuridiche Università di Bologna
  • Vincenzo Colla - Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali  RER
  • Francesca Marchetti - Presidente Commissione Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità, Assemblea legislativa ER
  • Lara Porciatti - International Talents Attraction Programme Manager ART-ER

Modera: Sara Sanzi – Radio 3

L'incontro è aperto al pubblico. È gradita l'iscrizione tramite questo link

La legge regionale dei talenti

Nell’Anno europeo delle competenze, Regione Emilia-Romagna ha approvato la Legge regionale n. 2/2023 ATTRAZIONE, PERMANENZA E VALORIZZAZIONE DEI TALENTI AD ELEVATA SPECIALIZZAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA

La Regione Emilia-Romagna punta sui giovani talenti oltre che su Big Data  e sul digitale per spingere sulla crescita, sull’innovazione e aumentare la competitività e la sostenibilità del sistema Emilia-Romagna.

La “legge sui talenti” è la prima del genere nel panorama nazionale. Il suo obiettivo è quello di attrarre ricercatori, studiosi, professionisti altamente qualificati, sia italiani che stranieri, affinché possano trovare nel nostro territorio condizioni di lavoro, servizi di welfare familiare tali che potranno concretizzare il proprio progetto di vita. Lo stesso potranno fare i cosiddetti ‘cervelli in fuga’, per un possibile rientro dall’estero.

La Regione intende centrare l’obiettivo che si è posta attraverso diverse misure:

  • Agevolazioni alle imprese che assumono giovani che rientrano dall’estero o che sono interessati a lavorare o fare ricerca in Emilia-Romagna;
  • percorsi formativi personalizzati;
  • percorsi di specializzazione e qualificazione attraverso una rete di master in strutture e scuole di alta formazione;
  • pacchetti di servizi di welfare (nidi, scuole, alloggi, conciliazione dei tempi di vita e lavoro) per i giovani e le loro famiglie.

La legge sui talenti nasce da un sistema regionale che lavora per realizzare gli obiettivi comuni e condivisi nel Patto per il Lavoro e il Clima: crescita sostenibile, innovazione e ricerca, nuova e buona occupazione.

Come raggiungerci

Piazza Coperta, Sala Borsa, Piazza del Nettuno 3, Bologna