In occasione del Festival delle Culture del Comune di Ravenna, che si è svolto dal 3 al 5 giugno 2022, un gruppo di ricerca interdisciplinare di UNIBO ha organizzato un video contest dal titolo “Oltre i confini”. Scopo dell’iniziativa è offrire un’occasione di incontro e di dialogo per tutti coloro che vivono ai lati opposti di un confine.
La call è rivolta agli studenti Unibo e a tutti gli studenti iscritti nelle Università italiane, a prescindere dalla loro cittadinanza.
Anna Sirinian
Paolo Ognibene
Silvia Bagni
Descrizione
In tutto il mondo, molti conflitti internazionali pesano gravemente sul destino di milioni di persone, spesso dimenticati in un consapevole oblio. Basti pensare all’annoso conflitto israelo-palestinese, alla recente riapertura del fronte di guerra fra Marocco e Sahara occidentale, alla devastante guerra civile in Yemen, all’Afghanistan tornato sotto il controllo dei Talebani, al sanguinoso conflitto nel Tigray, ecc., fino alla recentissima guerra scoppiata in questi giorni tra Russia e Ucraina. In tutti questi conflitti, molti giovani, pur così vicini geograficamente, non hanno mai avuto occasione di conoscere e di parlare con i loro coetanei dell’altra nazione.
Il 9 novembre 2020 si concludeva il negoziato sul cessate il fuoco tra Armenia e Azerbaijan nel conflitto sullo status giuridico del Nagorno-Karabakh. Le armi ora tacciono, ma la questione è lontana dall’essere risolta. L’incontro con alcuni studenti delle due Nazioni coinvolte nel conflitto ha evidenziato la loro esigenza di parlare di ciò che stanno vivendo e il loro disappunto per il silenzio su una questione che pervade le loro esistenze da quando sono nati. Per questo motivo, la partecipazione di studenti delle due Nazioni è particolarmente incoraggiata.
Il primo video contest delle culture per la pace vuole essere un’occasione di incontro per tutti coloro che sono divisi da un confine territoriale, o per chi, pur non appartenendo alle nazioni coinvolte, vuole aiutare le due parti a superare diffidenze e pregiudizi per costruire un futuro comune, nella profonda convinzione che la pace passi dall’ascolto reciproco, e che la comunicazione, il dialogo e la reciproca accoglienza siano ciò che ci rende umani. Tanto più oggi, nel mondo globalizzato in cui viviamo.
Regolamento
Ogni partecipante, in gruppo o individualmente, dovrà realizzare un video della durata massima di 5 minuti, nella forma espressiva preferita: video-art, documentaristico, ritratto personale, fiction, ecc.
Il video potrà essere muto, musicale, oppure con dialoghi in italiano, inglese o in altre lingue con sottotitoli in inglese.
Le opere dovranno essere inviate all’indirizzo email silvia.bagni@unibo.it, entro il 30 ottobre 2022, insieme al modulo di partecipazione allegato a questo bando.
Le opere verranno giudicate da una commissione composta da 7 membri, che valuterà l'ammissibilità dei progetti artistici in relazione alla loro coerenza con il tema del contest.
Ogni opera inviata e giudicata ricevibile verrà presentata ed esposta nel corso di un evento dedicato alla pace e al tema della risoluzione dei conflitti, che verrà organizzato a Ravenna in novembre 2022.
A tutti i partecipanti verrà rilasciato un certificato di partecipazione.
Il comitato organizzatore, inoltre, offrirà cinque premi di partecipazione per le opere che avranno maggiormente rappresentato l’obiettivo del contest secondo la Commissione giudicatrice, del valore di 300 euro cadauno, al lordo degli oneri fiscali. I premi sono finanziati nell’ambito del progetto Prin “Dal pluralismo giuridico allo Stato interculturale. Statuti personali, deroghe al diritto comune e limiti inderogabili nello spazio giuridico europeo” (PI – prof. Lucio Pegoraro – CUP J34I19004200001).
Per informazioni: silvia.bagni@unibo.it
Modulo