Space It Up !

Space It Up è un progetto innovativo finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) con l'obiettivo di favorire lo sviluppo di tecnologie innovative e applicazioni nel settore spaziale. Il progetto mira a incentivare la collaborazione tra università, centri di ricerca e aziende, puntando su soluzioni all'avanguardia per affrontare le sfide spaziali del futuro.

Il nostro gruppo partecipa attivamente al progetto.

 

La ricerca della vita su Marte comincia in Etiopia

L’articolo pubblicato su “Unibo Magazine” racconta la campagna di campionamento del nostro gruppo nel sito geotermale di Allalobad, Regione Afar (Etiopia)

Siamo entusiasti di condividere l’articolo pubblicato il 21 ottobre 2025 su Unibo Magazine, dedicato al nostro lavoro di ricerca nel sito idrotermale di Allalobad (Afar, Etiopia).

Il servizio racconta la recente campagna di campionamento del nostro gruppo astrobiologico del BiGeA (Università di Bologna) nell’ambito del progetto HELENA e Space It Up, in collaborazione con l’International Research School of Planetary Sciences (IRSP), l’Università della Tuscia e l’INGV Palermo, con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

In uno dei luoghi più estremi della Terra, dove la temperatura dell’acqua può superare i 90 °C, il nostro obiettivo è comprendere come la vita microbica possa sopravvivere e fossilizzarsi in condizioni simili a quelle di Marte primordiale.
L’articolo mette in luce non solo gli aspetti scientifici, ma anche quelli umani: la logistica sul campo, la collaborazione con la comunità locale afar e la passione che guida il nostro team.

Questo riconoscimento rappresenta un importante passo nella divulgazione del nostro lavoro e nella valorizzazione delle ricerche astrobiologiche italiane a scala internazionale.

 

Scoprire la vita aliena esplorando laghi vulcanici estremi sulla Terra

Il sito geotermico di Alalobad, nella Regione Afar dell'Etiopia, noto per il suo paesaggio quasi surreale, con geyser, fumarole e sorgenti termali dai colori intensi. Questo ambiente, apparentemente alieno, è fondamentale per ampliare la conoscenza sugli habitat estremi terrestri e possibili ecosistemi extraterrestri.