ATTIVITA'

AS 2024/25

Istituto Comprensivo n. 1 G. Dozza Via De Carolis - Bologna

 

Un fitto programma di attività didattiche ha coinvolto sette classi seconde dell’Istituto Comprensivo n. 1 G. Dozza Via De Carolis nell’area metropolitana di Bologna, fin dall’inizio dell’anno scolastico in corso 2024-25.  

Il progetto è stato introdotto nel dettaglio alla comunità didattica a inizio anno scolastico dalla prof.ssa Milena Raffi, che ha proposto innanzitutto i questionari realizzati: uno per gli studenti e uno per le loro famiglie, per iniziare a capire le abitudini dei ragazzi. In seguito, si è tenuto l’incontro esplicativo per i diari alimentari che avrebbero compilato i ragazzi di lì a poco, da parte delle studentesse laureande in scienze della nutrizione umana. Gli stessi, così come i questionari, saranno riproposti a fine anno scolastico. Nel mese di dicembre sono state presentate due lezioni di due ore ciascuna per ogni classe, con la partecipazione del prof. Marco Malaguti, della dottoranda Michela Bridi e delle laureande stesse, dove sono stati introdotti i nuclei fondanti dei corretti stili di vita: dall’alimentazione alla scelta dei prodotti e alla lettura delle etichette, l’idratazione, gli effetti e i benefici dell’attività fisica e del riposo, includendo le problematiche relative alle malattie croniche non trasmissibili ed in particolare il diabete di tipo 2, come conseguenza di scorrette abitudini. I ragazzi hanno collaborato ed interagito attivamente condividendo esperienze e idee, analizzando scontrini della spesa ed etichette dei prodotti di maggior consumo, imparando a ideare piatti bilanciati e cibi salutari. Grazie all’applicazione dei sensori per misurare la glicemia ad alcuni docenti che si sono resi disponibili, gli studenti hanno potuto osservare in tempo reale le variazioni in funzione dell’assunzione di cibo. Il percorso comprende anche un incontro con le nutrizioniste di laboratori a piccoli gruppi di confronto sulle principali tematiche per concludersi con una mostra fotografica prodotta e realizzata dai ragazzi durante la festa di fine anno a carico dei loro docenti. 

AS 2024/25

Liceo Scientifico Statale “Augusto Righi” - Bologna

 

Il Liceo Scientifico Statale “Augusto Righi” di Bologna partecipa con quattro classi terze, grazie alla collaborazione sinergica con la prof.ssa Milena Raffi e i docenti che hanno ideato il PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) nell’ambito del progetto DUSE, sono programmi formativi obbligatori per gli studenti del triennio nelle scuole italiane che hanno come obiettivi principali lo sviluppo di competenze trasversali e l’orientamento professionale, con formazione teorica e pratica e che saranno oggetto di discussione durante l’esame di stato conclusivo del percorso di studi.

Cominciato direttamente nell’istituto con l’introduzione del progetto alla comunità scolastica ad inizio anno, per poi passare alla produzione dei diari alimentari (introdotti dalle laureande in scienze della nutrizione umana) e alla compilazione dei questionari, uno per gli studenti e uno per le famiglie degli stessi, che saranno riproposti alla fine del percorso. E’ stata quindi la volta di cinque lezioni, cominciate nella splendida cornice dell’aula magna di Fisiologia del Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, in cui si sono stati introdotti i principi di nutrizione, fisiologia, endocrinologia, per poi passare alla pratica nei laboratori presso il centro sportivo universitario Record, facendo esperienza con elettromiografie, analisi metaboliche, macchine ed attrezzi in palestra e apprendimento relativo alle abitudini alimentari, la lettura delle etichette e i metodi di spesa alimentare.

Una mattinata è stata dedicata ai benefici dell’attività fisica svolta in maniera attiva e ludica, con l’organizzazione di tornei di pallavolo, pallacanestro, dodgeball e prove fisiche a rotazione, cui i ragazzi hanno partecipato suddivisi in ulteriori piccoli gruppi ricoprendo vari ruoli, da giocatori ad arbitri.

Infine, ma non per ultimo, l’innovazione del progetto ha visto la proposta dell’App Inventor Technology dove i ragazzi, seguendo lezioni in lingua inglese, si sono cimentati in piccoli gruppi all’ideazione di app educative, che verranno valutate da una commissione interna e premiate nell’ambito dell’incontro di restituzione dell’intero percorso svolto.