KICKOFF MEETING A BOLOGNA
Il primo meeting del progetto DUSE è avvenuto dal 23 al 25 Gennaio 2024. L'iniziativa cercherà di migliorare la prevenzione alla salute creando specifici programmi basati sull’educazione alimentare e motoria per bambini ed adolescenti.
Il progetto è stato sostenuto dalla Commissione Europea attraverso il programma EU4H. La coordinatrice del progetto è la professoressa Milena Raffi (Università di Bologna). Il consorzio comprende organizzazioni con profili diversi, nell'ambito dello sport e dell'accademia.
“Il nostro lavoro sarà orientato a sensibilizzare le giovani generazioni sugli effetti benefici dell'esercizio fisico regolare - spiega la professoressa Milena Raffi, coordinatrice del progetto - per far crescere la consapevolezza che il diabete di tipo 2 è una patologia nella maggior parte dei casi prevenibile”.
“Sono molto soddisfatto – commenta Andrea Meoni, tecnico del "Laboratorio Neurofisiologia del Sistema Visivo e Muscolare" dell’Università di Bologna. Il progetto mira a promuovere l'autoefficacia delle giovani generazioni rendendole in grado di incorporare una buona alimentazione e la pratica costante dell'attività sportiva nella loro routine quotidiana. Tutti i partner sono entusiasti e lavorano con dedizione, penso che il progetto sarà un successo” conclude Meoni.
Nel programma sono state anche inserite una serie di interessanti visite, ad esempio presso il Museo delle cere anatomiche “Luigi Cattaneo”: i partecipanti hanno avuto modo di approfondire la storia della medicina, della scienza e dell’Università di Bologna, che ha organizzato l’incontro.
DUSE al congresso ICPESS 31 maggio - 2 giugno 2024
Nei giorni scorsi, i partner si sono ritrovati a Komotini, in Grecia, presso l'Università Democrito della Tracia. L'incontro si è svolto in concomitanza con il »32° Congresso internazionale di educazione fisica, scienza e sport« nel quale è stato organizzato un workshop per presentare il progetto DUSE. Ogni partner ha presentato le attività che saranno proposte nei prossimi anni scolastici per prevenire diabete e malattie cardiovascolari. Vari temi rilevanti sono stati discussi, come l'importanza dell'attività fisica, i metodi per l'insegnamento di educazione fisica ai bambini e lo stile di vita sano: oltre 50 rappresentanti di scuole e organizzazioni sportive hanno partecipato all'evento.
Meeting di progetto a Komotini, 26 e 27 maggio 2025
Nei giorni scorsi, i partner si sono ritrovati per il secondo incontro progettuale a Komotini, in Grecia, presso l'Università Democrito della Tracia. L'incontro si è svolto in concomitanza con il »33° Congresso internazionale di educazione fisica, scienza e sport«, nel quale c'è stata anche una tavola rotonda in cui è stata presentata la metodologia sviluppata nel progetto DUSE. Oltre 60 rappresentanti di scuole, università e organizzazioni sportive hanno partecipato all'evento.
Durante il meeting, i partner hanno fatto il punto sulle attività di progetto. Per l’anno scolastico 2024/25 appena finito, i programmi educativi sono stati realizzati in tutte le nazioni. Si è discusso di come analizzare i dati provenienti da questionari somministrati ad alunni e genitori, e dai diari alimentari compilati dai ragazzi. Le procedure di reclutamento di nuovi partecipanti per l’AS 2025/26 sono aperte presso tutti i partner.
"Siamo partiti da un anno e mezzo - spiega la prof.ssa Milena Raffi dell'Università di Bologna, coordinatrice del progetto. In questo Anno Scolastico i nostri protocolli educativi sono stati seguiti da 463 ragazzi in 10 scuole di 4 nazioni. Siamo molto contenti di questi risultati, abbiamo avuto feedback dalle scuole e dagli studenti, e continuiamo a lavorare per potenziare i protocolli per il prossimo Anno Scolastico".
DUSE al congresso ICPESS 23-25 maggio 2025
Il 24 maggio 2025, durante il 33° Congresso internazionale di educazione fisica, scienza e sport – ICPESS, è stata organizzata una tavola rotonda in cui si è discusso di approcci interdisciplinari per l’educazione. La metodologia DUSE è stata presentata a una platea di circa 50 persone provenienti da varie istituzioni di diversi paesi europei ed extraeuropei.
La presentazione ha suscitato grande interesse, in particolare per l’approccio innovativo che integra educazione fisica, alimentazione consapevole e coinvolgimento attivo delle famiglie nel percorso educativo. Durante la discussione, i partecipanti hanno posto domande sul processo di implementazione nelle scuole, sulle strategie di coinvolgimento degli studenti e sull’analisi dei dati raccolti. Alcuni docenti universitari e rappresentanti di organizzazioni educative internazionali hanno espresso l’intenzione di approfondire la metodologia DUSE e valutare possibili adattamenti nei rispettivi contesti locali.
Questo momento di confronto ha rappresentato un’importante occasione di disseminazione e scambio, contribuendo a rafforzare la rete internazionale di contatti e ad accrescere l’interesse verso il progetto anche al di fuori dei paesi partner.