Puoi fare da solə
Questa postazione serve ad apprendere le tecniche di sutura strumentale, ovvero effettuate mediante l'uso di un porta-aghi
Aprire la confezione del filo da sutura a livello dell’apposito “invito” presente sulla confezione.
Utilizzare un pezzo di filo sufficientemente lungo ed innestarlo nella cruna dell’ago avendo cura di ripiegare il filo su se stesso per almeno 5 cm dopo averlo inserito nella cruna.
Impugnare il portaghi Mayo-Hegar mediante la presa “tripode a base larga”.
La pinza da presa si impugna utilizzando il pollice e l'indice (o il medio).
Afferra l’ago con la punta del portaghi circa ad un terzo della sua lunghezza verso l’estremità connessa al filo.
Se il tessuto risulta particolarmente spesso e resistente al passaggio dell’ago, questo può essere pinzato a circa metà della sua lunghezza. La posizione di presa dell’ago inoltre dipende dalla sua forma. Quest’ultima è generalmente indicata sulla confezione del filo da sutura.
È una sutura interrotta, di apposizione e generalmente realizzata a tutto spessore. Garantisce l’apposizione ottimale dei lembi di una ferita e può essere utilizzata in ogni circostanza ma trova le sue principali applicazioni negli organi cavi, nella sintesi delle pareti cavitarie, sottocute e cute. Il punto semplice è composto da un nodo chirurgico ed almeno due sopra-nodi piani.
Con la pinza posizionata nella tua mano non dominante solleva il lembo lontano, rispetto a te, dell’incisione creata sul simulatore, afferrandolo vicino a dove posizionerai l’ago. La sutura viene iniziata a livello dell’estremità più vicina alla tua mano dominante (se si è destrimani la sutura viene realizzata da destra verso sinistra).
Attraversa il lembo dell’incisione con l’ago, direzionandolo con un angolo di 70-90° rispetto alla linea di incisione ed eseguendo una rotazione del polso e della mano dominante verso di te in modo da favorire il passaggio dell’ago attraverso il tessuto del simulatore.
Afferra con la pinza da presa l’estremità dell’ago che ha attraversato il lembo dell’incisione e che si trova nello spazio tra i 2 lembi e completa la fuoriuscita dell’ago dal lembo stesso.
Tirando l’ago verso di te, fai avanzare un po’ di filo attraverso il lembo.
Mantenendo l’estremità dell’ago con la pinza da presa, afferra l’ago con il portaghi.
Ripeti la prensione con pinza (step 1) per il lembo più vicino a te ed esegui con il portaghi lo stesso movimento descritto allo Step 2.
Afferra con il portaghi la porzione di ago che ha attraversato il lembo dell’incisione, completa la fuoriuscita dell’ago e fai avanzare il filo attraverso il lembo tirando l’ago leggermente verso di te.
Smetti di far scorrere il filo quando l’estremità del filo posta sul lato lontano, rispetto a te, dell’incisione è lunga circa 3-4 cm.
Anche in vivo, il filo va fatto scorrere il più possibile parallelo al piano di lavoro e NON verso l'alto. Questo per limitare la trazione sulla cute che potrebbe lesionarla. Il simulatore è fatto apposta per darti un feedback in caso di trazione errata o eccessiva: noterai che la cute sintetica si "sgancerà" dal supporto. Non è una falla del simulatore, ma un sistema per segnalarti che stai sbagliando qualcosa!
Con la mano non dominante afferra il filo da sutura a livello della sua parte più lunga (quindi quella che si trova dal lato dell’incisione più vicina a te).
Dirigiti con il portaghi in corrispondenza dell’incisione e ponilo tra i 2 capi del filo da sutura.
Mantenendo la parte lunga del filo da sutura nella mano non dominante, compi con il filo due giri completi intorno alla punta del portaghi, che resta fermo in corrispondenza dell’incisione ma non a contatto con essa.
Con la punta del portaghi afferra l’estremità corta del filo da sutura.
Con un movimento sincrono, tira verso di te l’estremità corta del filo da sutura precedentemente impugnata con la punta del portaghi, e lontano da te l’estremità lunga del filo da sutura che hai nella mano non dominante. Smetti di tirare quando il nodo si trova a contatto con l’incisione.
Quando suturi la cute, il nodo non deve essere serrato eccessivamente, ma bisogna applicare la minima tensione necessaria a garantire la giustapposizione e l’avvicinamento dei lembi di una ferita. In caso contrario causeresti eccessiva ischemia con conseguente necrosi e deiescenza della sutura.
Poni nuovamente il portaghi in corrispondenza dell’incisione e con l’estremità lunga del filo da sutura, mantenuto sempre con la mano non dominante, compi un solo giro completo attorno alla punta del portaghi.
Con la punta del portaghi afferra l’estremità corta del filo da sutura.
Con un movimento sincrono, tira verso di te l’estremità lunga del filo da sutura e lontano da te l’estremità corta. Smetti di tirare quando il nodo creatosi si sovrappone al precedente.
Ripeti gli Step da 14 a 16 invertendo la direzione con cui tiri le due estremità del filo da sutura.
Invertendo la direzione con cui tiri le 2 estremità del filo da sutura ogni volta che esegui un nuovo nodo ti consente di renderlo piano.
Taglia entrambi i capi del filo da sutura a distanza di circa 1 cm dal nodo.
È una sutura interrotta, estroflettente e generalmente realizzata a tutto spessore. Questa sutura può causare ischemia del tessuto inglobato all’interno del filo da sutura, se al nodo viene applicata una tensione eccessiva. Trova le sue principali applicazioni nella sintesi della cute, ma può essere impiegata nelle fasce muscolari, nella ricostruzione delle pareti cavitarie o nella sintesi degli organi parenchimatosi. Questo punto è definito doppio perché prevede un doppio passaggio del filo nei lembi dell’incisione prima di realizzare il nodo.
Esegui gli Step da 1 a 8 del Punto Semplice Staccato.
Riprendi con la pinza l’ago appena dietro la sua punta, posizionandolo perpendicolarmente rispetto all’incisione e con la punta diretta lontano da te. Contemporaneamente prendi l’ago con il portaghi come già descritto negli step precedenti.
Con la pinza posizionata nella tua mano non dominante solleva il lembo vicino, rispetto a te, dell’incisione creata sul simulatore, a circa 5 mm dal punto in cui è presente il punto precedentemente posizionato, afferrandolo vicino a dove posizionerai l’ago.
Attraversa il lembo dell’incisione con l’ago, direzionandolo con un angolo di 90° rispetto alla linea di incisione ed eseguendo una rotazione del polso e della mano dominante lontano da te in modo da favorire il passaggio dell’ago attraverso il tessuto del simulatore.
Afferra con la pinza da presa l’estremità dell’ago che ha attraversato il lembo dell’incisione e che si trova nello spazio tra i 2 lembi e completa la fuoriuscita dell’ago dal lembo stesso. Allo stesso tempo, tirando l’ago lontano da te, fai avanzare un po’ di filo attraverso il lembo.
Osserva attentamente l'immagine dello Step 5: noterai che il portaghi è premuto sulla cute vicino alla breccia. Questo assicura il mantenimento del lembo e riduce la frizione del filo durante lo scorrimento, rendendo meno traumatico il passaggio.
Mantenendo l’estremità dell’ago con la pinza da presa, afferra l’ago con la punta del portaghi circa ad un terzo della sua lunghezza verso l’estremità connessa al filo.
Con la pinza posizionata nella tua mano non dominante solleva il lembo lontano, rispetto a te, dell’incisione creata sul simulatore, a circa 5 mm dal punto in cui è presente il punto precedentemente posizionato, afferrandolo vicino a dove posizionerai l’ago.
Esegui nuovamente lo Step 4.
Afferra con la pinza da presa l’estremità dell’ago che ha attraversato il lembo dell’incisione e completa la fuoriuscita dell’ago dal lembo stesso.
Contestualmente allo Step 9, tira l’ago lontano da te, facendo avanzare tutto il filo attraverso il lembo.
Esegui il nodo e i sopranodi come descritto negli Step da 10 a 17 del Punto Semplice Staccato, ma spianandoli in orizzontale rispetto a te.
Taglia entrambi i capi del filo da sutura a distanza di circa 1 cm dal nodo
È una sutura continua, di apposizione e generalmente eseguita a tutto spessore (sebbene possa essere impiegata per suturare singolarmente i singoli strati degli organi cavi). È rapida da realizzare, garantisce l’apposizione ottimale dei lembi di una ferita e trova le sue maggiori applicazioni a livello delle pareti cavitarie, fasce, sottocute e cute. La tecnica di esecuzione è simile al punto semplice staccato.
Esegui un punto semplice staccato come descritto nella relativa sezione MA NON TAGLIARE il filo da sutura (non eseguire lo Step 18).
Afferra nuovamente l’ago con la punta del portaghi circa ad un terzo della sua lunghezza verso l’estremità connessa al filo.
Con la pinza posizionata nella tua mano non dominante solleva il lembo lontano, rispetto a te, dell’incisione creata sul simulatore, a circa 5 mm di distanza dal punto precedentemente realizzato, afferrandolo vicino a dove posizionerai l’ago.
Attraversa il lembo dell’incisione con l’ago, a circa 5mm di distanza dal punto precedentemente realizzato, direzionandolo con un angolo di 70-90° rispetto alla linea di incisione ed eseguendo una rotazione del polso e della mano dominante verso di te in modo da favorire il passaggio dell’ago attraverso il tessuto del simulatore.
Afferra con la pinza da presa l’estremità dell’ago che ha attraversato il lembo dell’incisione e che si trova nello spazio tra i due lembi e completa la fuoriuscita dell’ago dal lembo stesso. Allo stesso tempo, tirando l’ago verso di te, fai avanzare un po’ di filo attraverso il lembo.
Mantenendo l’estremità dell’ago con la pinza da presa, afferra l’ago con il portaghi come descritto allo Step 2.
Afferra il lembo vicino, rispetto a te, dell’incisione con le stesse modalità descritte allo Step 3 ed esegui con il portaghi lo stesso movimento descritto allo Step 4.
Afferra con il portaghi la porzione di ago che ha attraversato il lembo dell’incisione, completa la fuoriuscita dell’ago e fai avanzare il filo attraverso il lembo tirando l’ago leggermente verso di te.
Smetti di far scorrere il filo fino a quando i lembi dell’incisione sono completamente giustapposti.
Ripeti gli Step da 2 a 9 completando la sutura lungo tutta l’incisione.
Giunti in prossimità della fine dell’incisione (estremità sinistra per i destrimani), dopo aver posto l’ultima sutura, fai scorrere il filo da sutura fino a creare un’asola della lunghezza di circa 2 cm.
Dirigiti con il portaghi in corrispondenza dell’incisione e ponilo tra l’asola creata e l’altro capo del filo da sutura.
Mantenendo la parte libera del filo da sutura (quella connessa all’ago) nella mano non dominante, compi con il filo 2 giri completi intorno alla punta del portaghi, che resta fermo in corrispondenza dell’incisione ma non a contatto con essa.
Con la punta del portaghi afferra l’apice dell’asola.
Con un movimento sincrono, tira verso di te l’apice dell’asola del filo precedentemente impugnato con la punta del portaghi, e lontano da te l’estremità libera del filo da sutura che hai nella mano non dominante. Smetti di tirare quando il nodo si trova a contatto con l’incisione.
Poni nuovamente il portaghi in corrispondenza dell’incisione e con l’estremità libera del filo da sutura, mantenuto sempre con la mano non dominante, compi un solo giro completo attorno alla punta del portaghi.
Con la punta del portaghi afferra l’apice dell’asola.
Con un movimento sincrono, tira verso di te l’estremità lunga del filo da sutura e lontano da te l’asola. Smetti di tirare quando il nodo creatosi si sovrappone al precedente.
Ripeti gli Step da 16 a 18 invertendo la direzione con cui tiri le due estremità del filo da sutura (quella libera e l’apice dell’asola).
Taglia tutte le estremità del filo da sutura a distanza di 1-2 cm dal nodo.
È una sutura continua, di apposizione, generalmente eseguita a tutto spessore e rappresenta una variante della sutura sopraggitto. Ad ogni punto di sutura il filo viene appunto “incatenato” su se stesso, garantendo una maggiore stabilità della sutura. Trova la sua principale applicazione a livello cutaneo. La tecnica di esecuzione è simile alla sutura continua semplice.
Esegui un punto semplice staccato come descritto nella relativa sezione MA NON TAGLIARE il filo da sutura (non eseguire lo Step 18).
Afferra nuovamente l’ago con la punta del portaghi circa ad un terzo della sua lunghezza verso l’estremità connessa al filo.
Poni il capo lungo del filo da sutura (quello connesso all’ago) in modo tale da formare un anello.
Con la pinza posizionata nella tua mano non dominante solleva il lembo lontano, rispetto a te, dell’incisione creata sul simulatore, a circa 5 mm di distanza dal punto precedentemente realizzato, afferrandolo vicino a dove posizionerai l’ago.
Attraversa il lembo dell’incisione con l’ago, a circa 5mm di distanza dal punto precedentemente realizzato, direzionandolo con un angolo di 70-90° rispetto alla linea di incisione ed eseguendo una rotazione del polso e della mano dominante verso di te in modo da favorire il passaggio dell’ago attraverso il tessuto del simulatore.
Afferra con la pinza da presa l’estremità dell’ago che ha attraversato il lembo dell’incisione e che si trova nello spazio tra i 2 lembi e completa la fuoriuscita dell’ago dal lembo stesso. Allo stesso tempo, tirando l’ago verso di te, fai avanzare un po’ di filo attraverso il lembo.
Mantenendo l’estremità dell’ago con la pinza da presa, afferra l’ago con il portaghi come descritto allo Step 2.
Afferra il lembo vicino, rispetto a te, dell’incisione con le stesse modalità descritte allo Step 4 ed esegui con il portaghi lo stesso movimento descritto allo Step 5 avendo cura che l’ago sia posto appena sopra del capo lungo del filo da sutura.
Afferra con il portaghi la porzione di ago che ha attraversato il lembo dell’incisione, completa la fuoriuscita dell’ago e fai avanzare il filo attraverso il lembo tirando l’ago leggermente verso di te.
Fai scorrere tutto il filo facendo si che l'ago passi all’interno dell’anello delimitato dal capo lungo del filo da sutura, fino ad ottenere il pattern della foto.
In questa fase, anche se non indispensabile, può essere utile farsi manterere il filo in tensione da un aiuto (come si intuisce nel video).
Ripeti più volte gli Step da 2 a 10 fino a completare la sutura lungo tutta l'incisione.
Giunti in prossimità della fine dell’incisione (estremità sinistra per i destrimani), dopo aver posto l’ultima sutura, fai scorrere il filo da sutura fino a creare un’asola della lunghezza di circa 2 cm.
Dirigiti con il portaghi in corrispondenza dell’incisione e ponilo tra l’asola creata e l’altro capo del filo da sutura.
Mantenendo la parte libera del filo da sutura (quella connessa all’ago) nella mano non dominante, compi con il filo 2 giri completi intorno alla punta del portaghi, che resta fermo in corrispondenza dell’incisione ma non a contatto con essa.
Con la punta del portaghi afferra l’apice dell’asola.
Con un movimento sincrono, tira verso di te l’apice dell’asola del filo precedentemente impugnato con la punta del portaghi, e lontano da te l’estremità libera del filo da sutura che hai nella mano non dominante. Smetti di tirare quando il nodo si trova a contatto con l’incisione.
Termina la sutura eseguendo i soprannodi (ripeti gli Step da 16 a 19 della Sutura Semplice Continua) e poi taglia tutte le estremità del filo da sutura a distanza di 1-2 cm dal nodo.
Procedura a cura del Dott. Armando Foglia
Video: Prof. Luciano Pisoni
Editing: Dott. Marco Canova
Per favore lascia in ordine!
SMALTISCI I TAGLIENTI negli appositi contenitori
Se il lembo di tappetino che hai suturato è in buone condizioni RIMUOVI la tua sutura dal modello, altrimenti lasciala pure lì.
Elimina il filo residuo e gli eventuali spezzoni
Lascia la postazione come vorresti trovarla!
