Ricercatore a tempo determinato di tipo A (RTDa)
Sono ricercatore a tempo determinato presso l’Università di Parma da maggio 2023. In generale, i miei interessi di ricerca includono la meccanica dei fluidi in relazione alle onde di mare, l'interazione oceano-atmosfera, i flussi determinati da gradienti di densità (correnti di gravità, fontane turbolente, trasporto di quantità scalari in aria e acqua). Le mie attività di ricerca sono prettamente sperimentali: ho svolto attività di laboratorio presso l’Università di Parma e l’Universidad de Granada durante il dottorato (2015-2018), e presso la University of Delaware, USA, come ricercatore postdoc dal 2021 al 2023.
Leonardo Aguiari, subito dopo la laurea in scienze biologiche, ha incentrato la sua attività sulla riproduzione di organismi marini, con particolare focus sui molluschi bivalvi.
Dal 2017, è responsabile della produzione di novellame di molluschi bivalvi di uno schiuditoio situato a Goro (FE). In qualità di responsabile tecnico-scientifico di Naturedulis s.r.l., ha supervisionato progetti di ricerca e sviluppo aziendali, focalizzandosi in particolare sulla riproduzione in ambiente controllato di vongole, ostriche e mitili, sulla selezione di linee genetiche migliorate, sull'implementazione di sistemi di monitoraggio dei parametri fisico-chimici delle acque e sulla coltivazione di microalghe per l’utilizzo in acquacoltura.
Giannamaria Annunziato è una Ricercatrice RTD-b in Chimica Farmaceutica presso il Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell'Università di Parma. Ha conseguito la laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche presso l'Università di Siena nel 2012 e il titolo di Dottore di ricerca con menzione di Doctor Europeaus in Scienze del Farmaco, delle Biomolecole dei Prodotti della Salute presso Università di Parma nel 2017. Durante il dottorato ha trascorso diversi mesi presso l'ETH di Zurigo come visiting PhD student nel gruppo del Prof. Dario Neri. Dopo il dottorato ha svolto 2 anni di ricerca post-dottorato presso il Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco dell'Università di Parma, lavorando nel campo delle resistenze batteriche. Attualmente, si occupa di progettazione e sintesi di small molecule in grado di modulare l’attività di pathway enzimatici non essenziali coinvolti nelle resistenze dei patogeni. È stata membro del comitato organizzatore di numerosi congressi scientifici e ha partecipato a conferenze e workshop in qualità di relatore. Il 2019 è stata eletta, per un triennio, delegato della divisione di Chimica Farmaceutica presso il gruppo Giovani della Società Chimica Italiana (SCI).
Associate presso Obloo Ventures
Sanda Aulic ricopre attualmente il ruolo di Associate presso Obloo Ventures. Precedentemente, ha ricoperto la posizione di Head of Business Development presso una startup di space data che si occupa di cambiamenti climatici. Ha trascorso oltre 7 anni nel Project Management e nel Business Development presso un'azienda di investimenti nel settore dell'efficienza energetica. Nel frattempo, ha lavorato come consulente per lo sviluppo di startup presso l'incubatore di un importante centro di ricerca. Prima di entrare nel mondo aziendale e delle startup, ha lavorato come specialista dell'energia nel più grande parco scientifico italiano. Sanda ha conseguito la laurea in Ingegneria Civile presso l'Università di Trieste e ha ottenuto un MBA presso la MIB School of Management. Ha inoltre completato il Master in Complex Actions presso la SISSA.
Matteo Bertocchi è l'amministratore delegato di Novac, startup nata del 2020 a Modena e attiva nel campo dei sistemi di accumulo di energia.
Avvia il progetto Novac, insieme ad altri tre co-fondatori, durante i suoi studi in ingegneria all'interno del corso TACC (Training for Automotive Companies Creation) di UNIMORE.
Ad oggi Novac ha raccolto oltre 1 milione di euro da fondi di investimento, finanziando così la sua ricerca nel campo dei materiali innovativi per energy storage.
Per conto di Novac, Matteo ha partecipato a diversi programmi di accelerazione per startup, a livello italiano e soprattutto in contesti internazionali, come quelli di Berlino, San Francisco, Houston e Tokyo."
Ricercatore senior del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)
Marco Bianconi è ricercatore senior del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Si è laureato in Fisica nel 1984 presso l'Università di Bologna. Ha svolto attività di ricerca nei campi della microelettronica, fotonica, sensori e microsistemi e ha pubblicato +100 articoli su riviste internazionali. È vicepresidente del Clust-ER Meccatronica e Motoristica della Regione Emilia-Romagna e responsabile scientifico di Mister Smart Innovation, società pubblico-privata di ricerca industriale e trasferimento tecnologico per la quale ha gestito oltre 100 progetti di innovazione. E’ membro del TTIP board del Progetto Ecosistema Territoriale di Innovazione dell’Emilia-Romagna (Ecosister).
Architetto mancato, poi orgogliosamente laureata al DAMS di Bologna, conclude gli studi al Master in Editoria fondato da Umberto Eco. Da più di vent'anni al Comune di Bologna, ha lavorato in vari ambiti culturali tra cui la promozione delle industrie culturali e creative, lanciando tra le altre cose i progetti Incredibol! e Bologna Game Farm. Attualmente dirige il Settore Cultura e Creatività e l'Unità Intermedia Economia della Notte presso la Direzione Generale.
Professore ordinario di Economia Aziendale presso Università di Ferrara, dove è Pro-Rettore alla Terza Missione. Vice-Direttore del Dipartimento di Economia e Management e del Centro di Ricerca sul Valore Pubblico (CERVAP). Associate Editor del Journal of Accounting and Organisational Change. Editorial board member di Accounting, Auditing and Accountability Journal, Journal of Accounting and Accountability in Emerging Economies and Journal of Public Budgeting, Accounting and Financial Management, e Financial Accountability and Management. Co-chair dell’Executive Committee Member of the Public Service Accounting and Accountability Group. E’ anche co-editor della Book-series on Public Service Accounting and Accountability. Nel 2022 è entrato nella APIRA Hall of Fame dell’Accounting, Auditing and Accountability Journal.
Il Dott. Ing. Andrea Carri è nato nel 1990 in provincia di Reggio Emilia.
Nel 2012 si è laureato in Ingegneria Civile e Ambientale presso l'Università degli studi di Parma, e nel 2015 ha conseguito la laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio con una tesi dal titolo "Sistemi automatici di monitoraggio delle pendenze: sviluppo software e elaborazione dati".
Nel 2019 ha ottenuto il dottorato in Ingegneria e Architettura (31° ciclo) presso l'Università di Parma con una tesi dal titolo: "Strumentazioni e metodi innovativi per la gestione e mitigazione del rischio da frana"; il suo relatore è stato il Prof. Andrea Segalini.
Nel 2015 ha iniziato a lavorare presso ASE - Advanced Slope Engineering S.r.l., focalizzandosi sul dipartimento di Ricerca e Sviluppo. Dal 2021 è il Direttore Tecnico. Nello stesso anno è entrato a far parte del consiglio di amministrazione della società.
È responsabile dei processi di calcolo software.
È autore o coautore di 23 articoli scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali. Ha inoltre svolto il ruolo di correlatore per tesi di dottorato e laurea magistrale presso il Dipartimento di Ingegneria e Geologia.
Luca Chiapponi nasce a Parma il 14 giugno del 1979. Si laurea con Lode in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e discute la propria tesi di dottorato nel 2010 presso l’università degli studi di Parma. Luca lavora a Parma, presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura come RTD-b (ricercatore). Il suo lavoro comprende attività di didattica e di ricerca scientifica (in particolare nel campo della meccanica dei fluidi). Gli argomenti di ricerca comprendono lo studio della turbolenza all’interfaccia aria-acqua, le curve di ritenzione idrica nei mezzi porosi artificiali, l’interazione tra onde di gravità generate da vento e le correnti, le correnti di gravità in ambiente omogeneo e stratificato e il moto di fluidi newtoniani e non-newtoniani in mezzo poroso. Luca ama moltissimo i giochi in scatola e la mountain bike, ma soprattutto i figli Irene (9 anni), Tommaso (4) e la moglie Elena.
Co- founder e COO di Adaptronics
In Adaptronics, Camilla Conti ricopre il ruolo di COO. È laureata in ingegneria al Politecnico di Milano, ha lavorato in R&D in General Electric in Francia, ha conseguito un dottorato con lode in Ing. Aerospaziale al Politecnico di Milano e sta completando la sua formazione con un MBA al MIB di Trieste.
Direttore del CIRI-MAM - Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale su meccanica Avanzata e Materiali – Università di Bologna
Professore ordinario all'Università di Bologna, svolge le sue ricerche nell'ambito della progettazione meccanica, analisi strutturale e design del prodotto industriale. Gli interessi sono rivolti in particolare a prodotti realizzati con metodologie di additive manufacturing, ai collegamenti per attrito ed agli accoppiamenti albero-mozzo tradizionali ed innovativi. Attualmente incentra la sua ricerca sul tema della resistenza meccanica sia statica che a fatica di collegamenti e componenti in materiali innovativi.
Impegnato in progetti di ricerca nazionali e internazionali è attualmente Referente e Responsabile Scientifico per UniBo del Progetto PNRR Ecosister - Ecosistema Territoriale di Innovazione dell’Emilia-Romagna.
Collabora con diverse Società scientifiche italiane ed europee.
È Editor della rivista Proceedings of the Institution of Mechanical Engineers, Part C: Journal of Mechanical Engineering Science ed è autore di circa 300 pubblicazioni con 2.200 citazioni (fonte Google Scholar).
Ha ricevuto il premio ‘Robert Hooke’ da parte della Società EURASEM (European Society for Experimental Mechanics) di cui è attualmente Vice-Presidente.
È titolare di un brevetto, è stato Chairman della conferenza internazionale MECHANICS AND MATERIALS IN DESIGN tenutasi a Bologna nel 2019 e sarà Chairman della Conferenza ICEM21, International Conference on Experimental Mechanics nel 2025.
Programme Research Manager e Direttore Generale Fondazione ECOSISTER
Da Ottobre 2022 Marco Degani ricopre il ruolo di Programme Research Manager e Direttore Generale della Fondazione ECOSISTER. Laureato in giurisprudenza all’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna nel 1997, ha lavorato presso la stessa come Funzionario dell’Area Ricerca fino al 2015 e come Dirigente dell'Area Ricerca, Terza Missione e Sistema Bibliotecario e Museale di Ateneo presso l’Università degli Studi di Torino. E’ stato consigliere delegato presso la Fondazione Alma Mater e Dirigente dell'Area Rapporti Imprese, Terza Missione e Comunicazione presso l’Università di Bologna. Ha competenze di gestione e coordinamento di attività di ricerca, amministrazione e leadership strategia e gestione delle risorse umane.
PhD, Professore Associato in Elettronica
Nicola Delmonte è nato a Manfredonia nel 1967. Ha ricevuto i diplomi di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica e di Dottorato in Tecnologie dell’Informazione dall’Università degli Studi di Parma rispettivamente nel 2002 e nel 2006.
Sin dal 2002 collabora con il Dipartimento di Ingegneria e Architettura (inizialmente Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione) dell’Università di Parma, come ricercatore post-dottorato nel 2005, ricercatore a tempo determinato (tipo B) nel 2013 e Professore Associato nel 2018.
Le sue attività di ricerca hanno riguardato argomenti quali: lo studio dei fenomeni di breakdown e stress accelerati da campi elevate dei transistor pHEMT; la sperimentazione e lo sviluppo di processi tecnologici per la produzione di strutture di prova RF per la caratterizzazione di film sottili ceramici; la caratterizzazione elettrica e termica, la modellazione e l’affidabilità di dispositivi e moduli ibridi di potenza; il progetto e lo sviluppo di sistemi di generazione e conversione dell’energia elettrica da fonti rinnovabili; lo sviluppo di smart grid; smart system per applicazioni bio-medicali e industriali.
Ha partecipato a diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali. Tra questi, due PRIN sullo sviluppo e l'affidabilità di convertitori di potenza in ambienti ostili e il progetto APOLLO in collaborazione con l'INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Pavia), per simulare e caratterizzare il Main Converter per un aggiornamento degli esperimenti del Large Hadron Collider (LHC) al CERN.
Attualmente partecipa al progetto internazionale DUNE come associato all’INFN di Pavia e associato al CERN di Ginevra.
Dal 2008 al 2013, Delmonte ha lavorato anche come libero professionista con lo studio di Energhes di Sorbolo (Parma) per la progettazione, la consulenza e la certificazione energetica di edifici, nonché il progetto e il collaudo di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
Infine, Nicola Delmonte è cofondatore di ZOTech, startup che sviluppa sistemi di monitoraggio per applicazioni civili e industriali.
Enrico Dente ha conseguito una laurea magistrale in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Torino nel 2015. Dopo l'esperienza di ricerca presso il NASA Jet Propulsion Laboratory (Pasadena, California), dove ha lavorato allo sviluppo di robot ispirati ad origami e dispositivi HMI basati elettromiografia differenziale, ha ricoperto il ruolo di CTO in una startup italiana di elettronica di potenza, affinando le sue competenze nella gestione di R&D, nel business development e nell'ottimizzazione dei processi aziendali, contribuendo allo sviluppo della tecnologia Capacitive Wireless Power Transfer e registrando cinque brevetti su sistemi di trasmissione di potenza/dati con accoppiamento capacitivo ed architetture innovative di infotainment automotive.
Dopo questa esperienza, Enrico è entrato nell'industria dell'Open Innovation e del Venture Capital passando dalla Silicon Valley ed affiancandosi a Plug and Play Tech Center, la piattaforma di Open Innovation di riferimento internazionale ed uno degli investitori in startup più attivi al mondo, con l'obiettivo di colmare il divario tra le startup e grandi aziende, anche affinando la sua formazione frequentando corsi presso la Stanford University. Nel 2020 è rientrato in Italia, dove attualmente ricopre il ruolo di Director in Plug and Play Tech Center e gestisce il Motor Valley Accelerator.
Laura Esposito è CEO di Zenit Smart Polycrystals s.r.l. (zenitpolycrystals.it), una start-up innovativa e spin-off del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) fondata nel distretto ceramico di Faenza (Italia) con l'obiettivo di sviluppare e produrre policristalli trasparenti che consentano prestazioni superiori rispetto ai tradizionali cristalli singoli utilizzati nella fotonica e in altre applicazioni ottiche. Laura Esposito è anche Ricercatrice Senior presso l'Istituto di Scienza, Tecnologia e Sostenibilità per lo Sviluppo dei Materiali Ceramici (ISSMC) del CNR (https://www.issmc.cnr.it/) con il ruolo responsabile del gruppo di ricerca sui materiali ceramici trasparenti.
Elenco pubblicazioni: https://scholar.google.com/citations?user=SLgpiKQAAAAJ&hl=it&oi=ao
Project Manager Startup Unit e Start Cup Emilia Romagna Coordinator
Dopo la laurea con lode in Storia Antica, ha partecipato come startupper ad un percorso per lo sviluppo di un’idea imprenditoriale, appassionandosi alla creazione d’impresa. Dal 2008 fa parte dello startup Department di ART-ER, coordinando attività di formazione, team building e consulenza strategica per le startup coinvolte nelle attività di incubazione e all’interno di progetti europei sulla creazione d’impresa. Dal 2011 coordina EmiliaRomagnaStartUp, il sito di ART-ER dedicato alle startup innovative. Dal 2016 fa parte del team che organizza le attività del Climate-KIC Startup Accelerator e dell’incubatore Le Serre di ART-ER. Dal 2018 coordina la Start Cup Emilia-Romagna, la business plan competition dei Centri di ricerca e delle Università dell’Emilia-Romagna, con lo scopo di favorire la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo. Dall'edizione 2022, la competizione è realizzata in partnership con Ecosister, il progetto finanziato dal PNRR per la transizione ecologica della regione Emilia-Romagna.
Elena Ferrero, 31 anni, è una startupper a vocazione sociale. Ha una formazione universitaria di base scientifica (in particolare nel campo sanitario e delle scienze degli alimenti), ma fortemente interdisciplinare. Da sempre porta avanti per passione attività di divulgazione della scienza e di tematiche sociali, con una forte propensione per l’attivismo ambientale. Ha co-fondato due startup innovative, la principale - Atelier Riforma - nel campo dell’economia circolare applicata al settore moda e l’altra nel campo della nutrizione personalizzata, ad oggi non più attiva. Ciò le ha permesso di maturare esperienza nello sviluppo e gestione di progetti, nella creazione di collaborazioni improntate allo sviluppo sostenibile, nelle pubbliche relazioni e attività comunicative e in generale nel campo dell’innovazione sociale e del mondo startup.
Professore Ordinario dal 2010 nel S.S.D. ICAR04 – Strade, Ferrovie e Aeroporti
Titolare della cattedra di "Ingegneria delle Infrastrutture viarie e dei Trasporti (9 CFU)" e di "Infrastrutture aeroportuali e ferroviarie (9 CFU)" nel Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile.
Presidente del Consiglio di Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile dell'Università di Parma dal 01.01.2020.
Delegato del Rettore dell'Università di Parma per la "Mobilità Sostenibile" dal 21.11.2023.
Membro eletto della Componente Interno del Collegio di Disciplina per i Professori di Prima Fascia dell'Università degli Studi di Parma dal 01.01.2021.
Coordinatore Scientifico del PNRR Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile per l'Università di Parma. Project code CN00000023, Concession Decree No. 1033 of 17/06/2022 (funding for UNIPR € 2.502.970,00) dal 01.09.2022.
Spoke 4 Leader di ECOSISTER “Ecosystem for Sustainable Transition in Emilia-Romagna”, Project code ECS00000033, Concession Decree No. 1052 of 23/06/2022 (funding for UNIPR € 12.012.587,00) dal 01.09.2022.
Coordinatore Scientifico Nazionale del Progetto PRIN 2017 "Le pavimentazioni stradali in pietra. Storia, conservazione, valorizzazione e progetto”. € 804.790,00.
Esperto FAR (Fondo per l'Agevolazione alla Ricerca) del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica (decreto 2 febbraio 2012).
Rosa Grimaldi è Delegata del Sindaco di Bologna alla Promozione Economica e Attrattività, Imprese, Innovazione e Start-up, Industrie Creative e Culturali e Impatto del Tecnopolo. È professoressa di Imprenditorialità e Gestione dell’Innovazione all’Università di Bologna. È il Direttore scientifico dell’Executive Master in Technology and Innovation Management (EMTIM) a BBS (Bologna Business School). È vice presidente di Bologna Fiere S.p.a. Dal 2015 al 2021 è stata Delegata per l’Imprenditorialità e i Rapporti con le Imprese per l’Università di Bologna. La sua produzione scientifica riguarda i temi della creazione di nuova impresa, trasferimento tecnologico, rapporti università-impresa. Su questi temi ha pubblicato su prestigiose riviste internazionali che includono: Research Policy, R&D Management, Technology and Innovation Management, Journal of Business Venturing, Small Business Economics, Scientometrics, Entrepreneurship Theory and Practice, Journal of Technology Transfer. È coinvolta su questi temi su diversi progetti Europei nel ruolo di coordinatore locale.
Laureato in Scienze Biologiche presso l’Ateneo Estense, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Biologia Evoluzionistica ed Ecologia, master di primo livello in “Operatore del Prodotto Biologico-Probio”. Principali attività di ricerca nelle risorse biologiche rinnovabili, ecologia ed evoluzione, studio dell’ecologia applicata, con particolare riferimento alla conservazione della biodiversità, dei servizi ecosistemici e alla sostenibilità delle produzioni ittiche e acquacolturali. Ha svolto attività di collaborazione tecnica scientifica e di trasferimento tecnologico per Legacoop Agroalimentare Nord Italia E.R sezione Pesca nel biennio e attività di biologo area ambiente presso Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po E-R.
Attività di studio della gestione delle risorse biologiche ed ambientali e in particolare della fauna ittica in ambienti d’acqua dolce e di transizione e marine, sfruttamento sostenibile delle risorse alieutiche e relativa quantificazione delle ricadute economiche. Coinvolto in iniziative di Terza Missione e Public Engagement, collabora con Enti Nazionali e Regionali (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari Forestali, Ufficio Direzione Generale Pesca e Acquacoltura; Regione Emilia-Romagna Servizio Attività Faunistico-Venatorie e pesca; Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po dell’Emilia-Romagna (membro del comitato tecnico scientifico) e Parco Regionale del delta del Po Veneto) per attività di supporto tecnico-scientifico, trasferimento tecnologico e miglioramento della sostenibilità dello sfruttamento delle risorse biologiche rinnovabili ed in particolare di quelle ittiche e dell’acquacoltura.
Laureato in Design del Prodotto Industriale, da oltre cinque anni si dedica alla progettazione, realizzazione e gestione di impianti di coltivazione fuori suolo. Co-fondatore di Aquaponic Design Srl, una Start-Up innovativa e Spin-Off dell'Università di Bologna, si occupa della programmazione dei lavori, della gestione amministrativa, nonché delle strategie di comunicazione e marketing dell'azienda. La sua esperienza professionale include anche due anni come falegname, un mestiere che ha affinato la sua abilità manuale e il suo occhio per il dettaglio. È inoltre appassionato di fotografia e videomaker, passioni che coltiva nel tempo libero e che arricchiscono la sua visione creativa.
Scienziato e divulgatore, Stefano Mancuso è tra le massime autorità mondiali impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili capaci di scegliere, imparare e ricordare. Professore ordinario presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi.
È stato il primo scienziato italiano ad essere invitato nel 2010 come speaker in un TED Global tenutosi ad Oxford e successivamente visualizzato oltre 1,4 milioni di volte solo sul sito TED.
Nel 2014 fonda PNAT, una start-up dell’Università di Firenze per la creazione di tecnologia ispirata dalle piante. Nel 2016 vince il premio del Ministero della Scienza e Tecnologia austriaca “Wissenschaftbuck des Jahres” per il miglior saggio scientifico dell’anno.
In qualità di scrittore esordisce nel 2013 pubblicando con Giunti il pluripremiato best-seller Verde brillante. Nel 2018, il suo libro Plant Revolution vince il Premio Galileo 2018, il più prestigioso premio per la saggistica scientifica.
Seguono con Laterza L’incredibile viaggio delle piante (2018), La Nazione delle Piante (2019) vincitore del Premio Capalbio e dell’Earth Prize, La pianta del mondo (2021) vincitore del Premio Pozzale Luigi Russo e Fitopolis, la città vivente (2023). Nel 2022 ha pubblicato con Einaudi La tribù degli alberi, il suo primo libro di narrativa. I suoi libri sono tradotti in 27 lingue.
E’ inoltre autore di vari podcast tra cui Di sana Pianta realizzato nel 2023 per Chora Media in collaborazione con l’agenzia letteraria di Elastica.
Nel 2022 è stato insignito del Fiorino d’Oro, il massimo riconoscimento della Città di Firenze, ed è stato nominato direttore scientifico della neonata Fondazione per il futuro delle città.
Valentina Marchesini, bolognese, classe 1982, è direttrice Risorse Umane, Beauty Division, reparto Marketing&Communications e membro del CdA di Marchesini Group S.p.A. Laureata in Scienze della Formazione, entra in azienda nel 2004. È presidente di Fondazione Marchesini Act, che ha la missione di offrire supporto concreto al territorio attraverso iniziative di solidarietà.
Dal 2011 al 2013 ha ricoperto il ruolo di Vice Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria Bologna.
È membro del consiglio d’indirizzo della Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna. È nel board di FiD Fare impresa in Dozza, fondazione nata dalla collaborazione di diverse imprese del territorio per creare lavoro all’interno della Casa Circondariale della Dozza di Bologna. Siede nel consiglio di indirizzo della Fondazione ITS Maker per la formazione di figure professionali adeguate al mondo della meccanica di oggi, e in quello della BBS, Business School dell’Università di Bologna. È membro del comitato di indirizzo di BI-REX Big Data Innovation & Research Excellence. Fa parte del comitato scientifico di Boom (Best Of Open Mind), il knowledge e innovation hub di CRIF dedicato all'education, alla formazione e all'innovazione su temi di sviluppo tecnologico e di business. Da dicembre 2022 è nel Consiglio di Amministrazione del Museo Galileo di Firenze in qualità di rappresentante del Ministero dell'Università e della Ricerca. È presidente di Intono, agenzia di comunicazione, controllata dalle associazioni confindustriali UCIMA e ACIMAC.
Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Modena e Reggio Emilia
Gianluca Marchi è Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. In Unimore è attualmente Prorettore Vicario e Delegato del Rettore per la Terza Missione. È membro del consiglio di amministrazione di Fondazione Ecosister e di Fondazione Democenter. Tiene corsi su temi strategici e di innovazione presso il Dipartimento di Economia Marco Biagi e in MUNER (Motorvehicle University Network of Emilia Romagna). I suoi studi riguardano il management dell’innovazione, con riferimento all’evoluzione tecnologica competitiva dei settori, alla user innovation, al rapporto Università-Industria e agli spinoff accademici. Ha pubblicato diverse monografie e articoli in riviste internazionali, tra le quali Technological Forecasting and Social Change, Research Policy, Journal of Business Research, Technovation, R&D Management.
Allegra ha una laurea magistrale in International Management, con una prima esperienza imprenditoriale affrontata tramite il programma TACC di Unimore. Ha poi lavorato come Application Manager in una startup nell'industria della blockchain, prima di unirsi al team MVA come Ventures and Innovation Advisor, dove è attiva nel contesto delle attività di scouting tecnologico, selezione di startup per il programma di accelerazione e nell'assistere le startup portfolio nell'accesso a finanziamenti non diluitivi.
Claudio Melchiorri è Professore di Robotica e di Controlli Automatici presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi" dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.
Dal 2014 è membro dell'Accademia delle Scienze, Istituto di Bologna, e dal 2020 Fellow della IEEE. È stato Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi" nel periodo 2015-2021 e membro del Senato Accademico nel 2021. Dal 2021 è Delegato del Rettore per i Rapporti con le Imprese e la Ricerca Industriale.
Ha partecipato e coordinato numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali su tematiche di robotica, controlli automatici e automazione industriale. I suoi interessi di ricerca includono la robotica, la teoria dei controlli automatici e il motion control.
È autore o coautore di circa 350 pubblicazioni scientifiche presentate a convegni o pubblicate su riviste internazionali, di 6 libri su controlli automatici o robotica, ed è coeditore di 7 libri di robotica. È titolare di tre brevetti.
Professore Ordinario di Scienza e Tecnologia dei Materiali presso l'Università degli Studi di Parma
Daniel Milanese è Professore Ordinario di Scienza e Tecnologia dei Materiali presso l'Università degli Studi di Parma dal 2019. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria dei Materiali al Politecnico di Milano nel 2001 e poi è stato Ricercatore (2002-2014) e Professore Associato (2014-2019) presso il Politecnico di Torino. I suoi interessi di ricerca riguardano lo studio e la fabbricazione di materiali sostenibili per il packaging, l'edilizia e le applicazioni industriali. L’attività copre tutta la filiera di valore compresa fra la sintesi di matrici polimeriche, il loro processamento e la realizzazione di campioni e prototipi funzionali.
Daniel Milanese inoltre collabora con il gruppo di Tecnologia dei Materiali dell’Università di Parma alla realizzazione di materiali cementizi sostenibili contenenti scarti di origine inorganica ed organica mediante selezione e caratterizzazione dei materiali di scarto e verifica della loro integrazione nei materiali cementizi. Daniel Milanese è autore di oltre 200 articoli peer-reviewed e 2 brevetti europei.
Ha partecipato a diversi progetti di ricerca, è coordinatore del progetto H2020 MSCA-ITN “Photonics for Healthcare: multicscale cancer diagnostic and therapy - PHAST” ed è Responsabile Scientifico per l’Università di Parma del progetto PRIN 2022 NOVAPACK. Dal 2023 è Delegato del Rettore per il trasferimento tecnologico dell’Università di Parma ed è membro dell'Associazione Italiana di Ingegneria dei Materiali (AIMAT) e della Associazione Italiana di Scienza e Tecnologia delle Macromolecole (AIM).
ART-ER Startup Unit Manager, Coordinatore ECOSISTER Technology Transfer and Innovation Program
Ingegnere elettronico con lode, con successivo master industriale in telecomunicazioni, ha maturato un'esperienza quasi decennale nello sviluppo di software industriale e gestionale e nella gestione di reti di telecomunicazioni in grandi imprese: Honeywell, Telecom Italy and NoemaLife. Ha diretto dal 2004 al 2013 due incubatori finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico; responsabile dell’Unità Startup in ART-ER, si occupa della ideazione, del reperimento fondi e della realizzazione di programmi e progetti a sostegno di startup innovative. Dal 2020 è membro della Commissione Innovazione e Industria presso l'Ordine degli Ingegneri della provincia di Bologna. Dal 2021 è consigliere di AIDIA Bologna, Associazione Italiana Donne Donne Architetto e Ingegnere.
Marco Mostarda, 28 anni, Founder e CTO di Galvani Power SRL.
Le mie origini sono Bresciane, in particolare di un paese alle porte della Val Trompia, Concesio.
La mia formazione è tecnica, partendo dalla laurea in ingegneria meccanica e dei materiali presso l’università degli studi di Brescia.
Il mio percorso accademico mi hai poi portato verso la Motor Valley ed il mondo della mobilità: ho conseguito un master in Advanced Powertrain Engineering presso la Motorvehicle University dell’Emilia Romagna (Muner).
Presso Unimore ho avuto l’opportunità di partecipare al Training for Automotive Companies Creation (TACC) programme, fondamentale per avvicinarmi al mondo dell’imprenditorialità e per lo sviluppo di competenze specifiche nel mondo batterie con il progetto Remodule (premiato da Forbes top Under 30 Italia).
Dal 2018 vivo quindi a Modena e qui ho accumulato le mie esperienze professionali:
Ad Ottobre 2022 ho costituito, con un team di quattro fondatori, Galvani Power SRL – società impegnata nello sviluppo e produzione di pacchi batterie modulari.
Michele Muccini è Direttore di ricerca presso l'Istituto per i materiali nanostrutturati del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMN) e presidente del consorzio industriale pubblico-privato MISTER Smart Innovation. I suoi interessi e le sue attività di ricerca spaziano dai materiali avanzati, alla fotonica organica, alla bioelettronica e ai dispositivi optoelettronici funzionali per diversi campi di applicazione, tra cui salute, energia e sostenibilità. Muccini è stato direttore del CNR-ISMN e fondatore e amministratore delegato di una start up nel campo dell'optoelettronica avanzata e vanta una lunga esperienza nello sviluppo di sinergie tra ricerca accademica e industria.
Co-founder and R&D manager di AgroMateriae
Alessandro Nanni è co-founder e membro del board di AgroMateriae srl, azienda innovativa che valorizza e trasforma scarti agroindustriali in nuove materie prime. È anche co-founder di Re-Sport srl, spin-off dell'Università di Bologna che si occupa del riciclo di materiali multi-componente.
Francesco Oggiano è uno dei volti di Will Italia.
Cura Digital Journalism, newsletter con una community di migliaia di creativi digitali.
Da settembre è host del podcast quotidiano Closer.
Ed è autore di «Sociability», Come i social stanno cambiando il nostro modo di informarci e fare attivismo.
L’attività di ricerca di Luisa Pasti è stata svolta principalmente nel settore delle scienze della separazione. In particolare, l’attività di ricerca si è concentrata sulle seguenti tematiche: a) teoria della cromatografia: sviluppo della descrizione stocastica delle separazioni cromatografiche e delle separazioni multicomponente: sviluppo di strumenti statistici per l'ottimizzazione di separazioni di miscele complesse, cromatografia dinamica e di reazione; b) chimica analitica di biomolecole e sistemi colloidali; c) meccanismi di ritenzione e caratterizzazione di mezzi adsorbenti; d) sistemi adsorbenti e fotocatalitici per la decontaminazione ambientale; e) separazione e quantificazione di contaminanti in matrici ambientali complesse f) valorizzazione di scarti: separazione e purificazione di biomolecole.
Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma e socio fondatore di ZOTech, startup innovativa e spin-off
Daniel Pinardi ha ricevuto la Laurea Magistrale (con lode) in Ingegneria Industriale dall’Università di Parma nel luglio 2016, e il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Industriale dall’Università di Parma nel marzo 2020, con una tesi sulla progettazione di array di microfoni, idrofoni e telecamere per registrazioni audio e video panoramiche.
È assegnista di ricerca nel gruppo del prof. Angelo Farina all’Università di Parma dal 2016: si occupa primariamente di audio 3D, progettazione di array di trasduttori e simulazioni acustiche, applicate al settore automotive e all’acustica subacquea.
Nel 2024 è uno dei soci fondatori di ZOTech, start-up innovativa e spin-off dell’Università di Parma, per la commercializzazione di una nuova soluzione digitale per il monitoraggio strutturale e la diagnostica predittiva.
Responsabile del Fondo Technology Transfer, CDP Venture Capital
Più di 15 anni di esperienza nella gestione dei processi di Trasferimento Tecnologico. Dal 2013 al 2020 è stata General Manager di PoliHub, Startup District&Incubator del Politecnico di Milano, carica cui ha affiancato la partecipazione nel board di diverse startup e scaleup e il ruolo di Venture Partner del Fondo Poli360, gestito da 360 Capital Partners.
Prima della nomina a General Manager, è stata coordinatrice dell’area Innovazione Digitale presso la Fondazione Politecnico di Milano e responsabile dell’ideazione e dell’attuazione di svariati progetti di innovazione all’interno di aziende e pubbliche amministrazioni.
Laureata in Ingegneria delle Telecomunicazioni a Milano, ha svolto un Master in Gestione Aziendale e Sviluppo Organizzativo al Politecnico di Milano ed un Executive Program in Venture Capital presso Berkeley.
Alice Pomiato, sui social @aliceful è tra le Top Green Influencer e Voice Ambiente in Italia, e lavora come formatrice sulle tematiche della sostenibilità.
La sua missione è quella di guidare persone e realtà in un viaggio di cambiamento rigenerativo. A partire da nuovi modelli di consumo quotidiano, fino alla cittadinanza attiva, ispira cambiamenti migliorativi e duraturi che toccano qualsiasi aspetto delle nostre vite individuali e collettive. Il suo obiettivo è farci cambiare il modo in cui guardiamo e viviamo il mondo, per renderci veri agenti di cambiamento consapevole. Alice lavora sulle piattaforme social ma è molto attiva su eventi, conferenze, corsi e workshop; lavora con aziende, associazioni, enti e scuole con un approccio multidisciplinare che non teme di sfidare lo status quo.
Ricercatore a Tempo Determinato presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale, Settore Tecnologie e Sistemi di Lavorazione dell’Università di Bologna
Luca Raimondi è un Ricercatore a Tempo determinato afferente al Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Bologna per il settore tecnologie e sistemi di lavorazione. Laureato in Ingegneria meccanica, è dottore di ricerca in meccanica e scienze avanzate dell’ingegneria. Dal 2023 è docente dei corsi “advanced manufacturing technologies for automotive industry” all’interno del MUNER – motorvehicle university of emilia romagna e “tecnologie per i compositi polimerici” all’interno della laurea professionalizzante in compositi polimerici attivata presso l’università di Bologna. Le tematiche di ricerca riguardano tecnologie per materiali compositi polimerici sostenibili con particolare riferimento ai digital twin di processo e prodotto ed innovative tecnologie di collegamento fra materiali compositi e materiali metallici ottenuti per processi di Addittive Manufacturing.
Luigi Rovati è Professore Ordinario di Misure Elettroniche presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia. I suoi interessi di ricerca sono nel campo dello sviluppo di strumenti di misura innovativi, con particolare attenzione alle tecnologie optoelettroniche.
Luigi Rovati è impegnato attivamente nelle attività di terza missione dell’Ateneo, trasferendo la ricerca all'industria attraverso spin-off universitari come NIROX e Rsens e promuovendo programmi di formazione per la creazione di impresa. In particolare, dal 2017 dirige il programma di formazione all'imprenditorialità TACC (Training for Automotive Company Creation), rivolto a studenti magistrali e dottorandi.
Direttrice Operativa di ART-ER, già Direttrice ASTER, esperta nel coordinamento di attività e servizi per il trasferimento tecnologico, la valorizzazione dei risultati della ricerca e l’attrazione di talenti. Vice Presidente della Fondazione Ecosister. Per 10 anni è stata responsabile del Centro Risorse Europeo per l’Orientamento, promosso dal Ministero del Lavoro e dalla Commissione Europea. È membro del Comitato Tecnico Scientifico di APRE. Su nomina del MUR, fa parte come esperta della task force nazionale del Comitato di Programma EIC e EIE nell’ambito di Horizon Europe 2021-2127. È membro del Management Board dell’Associazione Europea Nereus. È membro del Consiglio Direttivo di ABD - Associazione Big Data.
Giovanna Sotgiu, nata a Cagliari nel 1970, ha conseguito la laurea in Chimica (indirizzo organicobiologico)
presso l'Università degli Studi di Bologna.
Dal 2002 è ricercatrice presso l’Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività del CNR.
I suoi interessi scientifici spaziano dalla progettazione e sintesi di molecole fluorescenti per l’impiego in optoelettronica e in biodiagnostica, alla sintesi di nanoparticelle polimeriche e proteiche per la veicolazione di farmaci e composti fotosensibilizzanti per l’impiego nelle terapie antitumorali.
Attualmente si occupa dello sviluppo materiali a base di biopolimeri estratti da scarti alimentari e dell’industria tessile e lattiero casearia.
In particolare, cheratina, estratta dagli scarti della lana, da impiegare in ambito biomedicale per la veicolazione di farmaci e per dispositivi per la rigenerazione tissutale.
Nel 2017, insieme ad altri colleghi, ha fondato lo spin-off del CNR Kerline srl che estrae e commercializza, cheratina ad alto peso molecolare non degradata, simile a quella della pelle, unghie e capelli per lo sviluppo di prodotti cosmetici e farmaceutici, in un’ottica di economia circolare.
CEO Tampieri Spa
Carlo Tampieri è amministratore delegato di Tampieri SpA, leader italiano nel settore della lavorazione e raffinazione dell'olio di girasole. È attualmente presidente del Gruppo “Oli da semi” di Assitol e Vice-Presidente dell'Associazione Granaria Milano.
Irene Tognazzi è laureata in Economia Ambientale e in Management Culturale; ha un master in Fundraising ed è appassionata di Intelligenza Emotiva applicata al lavoro in team e alla gestione dei problemi. Si occupa di progettazione da 15 anni, prima nel campo della cultura e della formazione, poi nel campo dell’innovazione e della ricerca. Per MISTER Smart Innovation e per il Tecnopolo Bologna CNR scrive e gestisce progetti legati alla transizione tecnologica, con focus specifico sui temi della sostenibilità ambientale.
Laureata in economia aziendale, da sempre si occupa di politiche pubbliche per lo sviluppo locale, convinta che un sistema imprenditoriale di qualità e capace di innovazione sia un valore per un territorio. attualmente coordina per Città metropolitana e il Comune di Bologna i progetti e i servizi per lo sviluppo economico, le imprese, il lavoro, e ha la responsabilità delle azioni metropolitane di promozione culturale e turistica. Ha strutturato e gestito diversi servizi e progetti per favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese.
Sono orientato ai risultati e partecipo in modo proattivo a tutti gli aspetti dello sviluppo e della gestione aziendale, dalle operazioni alle finanze, dal marketing alle risorse umane. Leader efficace con una laurea in ingegneria, ho capacità di comunicazione ben sviluppate e sono in grado di individuare nuove opportunità e di sostenere una straordinaria crescita aziendale.
Sono impegnato da oltre 15 anni nel settore delle energie rinnovabili e sono consigliere di Italia Solare e dell'Ordine degli Ingegneri di Modena.
Ricercatore a Tempo Determinato (RTD-a) presso il Dipartimento di Scienze Chimiche, Farmaceutiche ed Agrarie dell’Università degli Studi di Ferrara
Federico Zappaterra è ricercatore in chimica industriale (CHIM/04) presso l'Università di Ferrara (Dipartimento di Scienze Chimiche, Farmaceutiche e Agrarie - dal 2022). Il suo lavoro si occupa dello sviluppo di processi biocatalitici per la produzione di biomolecole, pro-farmaci e poliesteri bio-based. La sua competenza comprende l'uso e l'ottimizzazione di metodi eco-sostenibili a basso consumo energetico (basati su enzimi) per la sintesi di ingredienti attivi per le industrie agroalimentari e farmaceutiche. I diversi protocolli senza solventi sviluppati hanno permesso la biosintesi di molecole otticamente pure con attività potenziata (maggiore biodisponibilità) rispetto ai materiali di partenza, puntando anche al riciclo dei sottoprodotti. Attualmente sta lavorando al dimensionamento su scala dei processi sviluppati. Ha trascorso parte del suo dottorato di ricerca presso l'Università Complutense di Madrid (Dipartimento di Ingegneria Chimica, Spagna), nel laboratorio guidato dal Pr Miguel Ladero, dove ha studiato la cinetica dell'esterificazione enzimatica di prodotti biobased. Nel 2021, è stato ricercatore post-dottorato presso il Laboratorio di Biocatalisi Applicata e Computazionale della Pr Lucia Gardossi (Trieste, Italia) in cui ha studiato la sintesi e la caratterizzazione di prodotti chimici rinnovabili bio-based.