L’ampia digitalizzazione dei dati, attraverso il web sociale e l’Internet of Things, ha accelerato l’evoluzione dei mercati digitali, portando la Commissione Europea a identificare la regolamentazione dell'innovazione nel settore dei trasporti come una priorità. La strategia dell'UE (COM (2020) 789) punta a una trasformazione verde e digitale dei trasporti, garantendo nel contempo la sicurezza dei diritti fondamentali e la stabilità energetica.
Il progetto di ricerca di interesse nazionale “S.O.S. MOBILITY - Smart and/Or Sustainable Mobility: when is smart mobility sustainable for consumers and SMEs?” mira a valutare la sostenibilità della mobilità elettrica e connessa per consumatori, cittadini e PMI, seguendo l'approccio incentrato sulla persona delineato dalla Commissione Europea. Il team di ricerca, composto da esperti giuridici, economici, ingegneri elettrici e informatici, analizzerà le condizioni necessarie per un’innovazione sostenibile nella mobilità privata, combinando competenze multidisciplinari.
L'analisi si concentrerà sui concetti di "mobilità smart", "sostenibilità" e "sharing economy", approfondendo le questioni giuridiche connesse alla protezione dei diritti fondamentali, come la sicurezza della fornitura energetica e il diritto alla libera circolazione. Inoltre, il progetto esplorerà il ruolo delle comunità energetiche rinnovabili, incluse nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano, come pilastro per la transizione energetica. Il risultato atteso è uno studio di fattibilità per lo sviluppo delle comunità energetiche, come condizione essenziale per un futuro di mobilità sostenibile e sicura.
Il progetto di ricerca è finanziato dall'Unione Europea - NextGenerationEU a valere sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4 Istruzione e ricerca – Componente 2 Dalla ricerca all’impresa - Investimento 1.1, Avviso Prin 2022 indetto con DD N. 104 del 2/2/2022, codice proposta 20228E3T44_001 - CUP J53D23005210006.