Crateri attivi

Descrizione 

Durante l’attività di laboratorio sul campo a Stromboli, gli studenti del corso di Vulcanologia e Rilevamento del Vulcanico potevano raggiungere diversi punti di osservazione, fino a quello di Pizzo Sopra La Fossa a quota di 920 m sulla sommità del vulcano. Da lì potevano studiare i caratteri principali delle eruzioni stromboliane dei crateri attivi posti a quota di circa 750 m, rappresentate da frequenti esplosioni intermittenti con lancio di clasti di varie dimensioni a distanza entro poche centinaia di metri, intervallate da occasionali esplosioni di maggiori dimensioni e colate laviche.

I punti di osservazione erano posti in condizioni di sicurezza, per le conoscenze di quel momento, ed erano raggiungibili da gruppi di 25-30 persone accompagnate da guide vulcanologiche, con limiti di tempo ben definiti da trascorrere a quota superiore a 700 m e dotazioni di dispositivi di protezione individuale.

Le attività venivano svolte prevedendo di raggiungere i punti di osservazione, durante le ore del tramonto, svolgendo l’intero percorso di ritorno al buio con l’aiuto di torce ed altri punti luce.

Attualmente la sommità del vulcano non può essere raggiunta a causa delle mutate condizioni di attività vulcanica e monitoraggio, ma gli studenti possono comunque avvicinarsi ad un punto di osservazione sicuro a quota di circa 290 m.