A cura di Erhard, C., Keiling, T. eds., New York, NY: Routledge, 2021.
Non c’è dubbio che nella letteratura fenomenologica prevalgano, almeno per quantità, gli studi sulle dimensioni percettive, cognitive e immaginative dell’esperienza. Eppure le linee di una fenomenologia dell’agire erano già presenti fin dall’inizio, negli scritti dei fondatori, da Brentano a Husserl a Pfänder a Merleau-Ponty. I 27 saggi della raccolta sono divisi in una parte storica e una sistematica, senza trascurare i punti di contatto con le scienze cognitive e la teoria morale.