Politiche dell’autismo. Etica, epistemologia, attivismo

a cura di Alberto Bartoccini, Lorenzo Petrachi e Giulia Russo

L’autismo e la neurodiversità si impongono quali poste in gioco e protagonisti del discorso contemporaneo, trasgredendo i limiti dello sguardo medico e smarcandosi dalle forme di rappresentazione e intervento legate al modello caritativo. Nuove modalità di contestazione impreviste fanno la loro comparsa sullo scenario politico, interpellando i quadri epistemologici, le attitudini morali e le pratiche di attivismo che organizzano il nostro rapporto con la norma. Questo volume collettaneo, pensato a partire dal modello sociale della disabilità e scritto in ossequio al motto «nulla su di noi senza di noi», riflette sui rapporti che l’autismo, come esperienza storicamente singolare e oggetto culturale, intrattiene con le pratiche diagnostiche, le diseguaglianze di genere e le politiche neoliberiste, le rappresentazioni mediatiche e storiografiche, rilanciando l’impazienza di trasformazioni sociali e culturali che rendano possibile, finalmente, «sviluppare la propria legittima stranezza».