Rome 1555. En trois volumes. Édité et traduit par Jean-Baptiste Brunet-Jailly Segnalazione di Filippo Del Lucchese
Appare finalmente l'edizione completa in tre volumi del capolavoro di Olaus Magnus Historia de gentibus septentrionalibus (1555) nella storica collana "Travaux d'Humanisme et Renaissance" e nella nuova traduzione francese e cura di Jean-Baptiste Brunet-Jailly. Si tratta dell'eccezionale descrizione, naturale e sociale, dei popoli e paesi del nord, cioè della Scandinavia e dei suoi industriosi abitanti. L'autore è l'ultimo arcivescovo cattolico di Uppsala, costretto a vivere in esilio gli ultimi anni della sua vita e morire a Roma, senza tuttavia mai abbandonare la speranza di riconquistare al cattolicesimo queste terre estreme, divise tra la forte permanenza di credenze pre-cristiane e l'inarrestabile penetrazione delle dottrine protestanti. L'edizione comprende una versione pieghevole della pregevolissima Carta Marina (1539), monumento della cartografia tardo-rinascimentale di rara bellezza.