Christian Godin, Presses Universitaires de France 2025
Dopo essere stata ampiamente esplorata per tre secoli, la filosofia della storia è caduta in disuso. Diversi fattori contribuiscono a spiegare questo discredito, che dipende sia dalla natura delle correnti dominanti della filosofia contemporanea sia dal carattere caotico, se non addirittura catastrofico, della storia reale. Credere che oggi stiamo vivendo la fine della Storia (tesi sempre più diffusa) può, in retrospettiva, dare consistenza a questa idea di un senso dell'avventura umana: è a questo che si dedica questo saggio socio-storico. Dalle sue origini 300.000 anni fa fino ai giorni nostri, la storia dell'Homo sapiens ha infatti un senso che non è né quello di un piano divino naturale (come credeva Bossuet nell'età classica), né quello della conquista progressiva della ragione e della libertà (come pensavano Hegel e Marx nell'età moderna), ma quello di un'ascesa di potere il cui termine ultimo è la catastrofe finale, poiché la tecnoscienza finisce per dare all'impulso di morte presente da sempre nell'uomo, i mezzi per la sua stessa distruzione.