Divenire rivoluzionari.e. Gilles Deleuze, Félix Guattari e noi

Roberto Ciccarelli, Derive Approdi 2025

Nel centenario della nascita (1925) e nel trentennale della scomparsa (1995) di Gilles Deleuze, il libro di Roberto Ciccarelli propone una nuova lettura di uno dei filosofi più influenti al mondo e affronta in modo sistematico ciò che ha pensato con lo psicoanalista Félix Guattari. Dalla filosofia alla religione, dai media agli studi culturali, dal teatro all’architettura, dalla pittura al cinema e alla letteratura, il loro folgorante pensiero collettivo continua a produrre effetti. Questo libro permette di conoscerlo di nuovo attraverso un confronto appassionato con il dibattito che incrocia femminismo e pensiero queer, postcolonialismo e decolonialità, ecologia e politica. Il progetto è usare le idee de L’anti-Edipo o di Mille piani come una cassetta degli attrezzi utili per rispondere al trumpismo e all’offensiva reazionaria, mentre il fascismo muta pelle e ridiventa molecolare in un nuovo regime di guerra. Ciò avviene già dal titolo del libro che riprende il divenire rivoluzionari.e — un concetto elaborato in testi che parlano del futuro — e lo declina in una prospettiva trasversale ai dualismi di genere, alle gerarchie di classe e di razza, alle frontiere e alla proprietà. Anche quando le rivoluzioni falliscono, è possibile divenire rivoluzionari. e un’altra volta, nel tempo rovesciato che viviamo.