Parte II Il Cervello nel Mondo Testo “Supersizing the Mind” di Andy Clark, 2008 I limiti dell'embodiment (cap. 8-10)
Data: 19 MARZO 2025 dalle 17:00 alle 18:30
Luogo: Aula Mondolfo, Via Zamboni 38, Bologna - Evento in presenza e online
I seminari di lettura K&C, organizzati da studenti di dottorato e ricercatori post-dottorato, sono incontri di ricerca basati sulla lettura e la discussione di classici o testi fondamentali di scienze cognitive e filosofia della mente. Il ciclo di quest'anno ruoterà attorno a un argomento al centro del dibattito contemporaneo: il cervello. È ampiamente riconosciuto che il cervello è collegato alle nostre facoltà cognitive, ma come e perché la nostra vita mentale sia radicata in questo organo, di cui sappiamo ancora relativamente poco, rimane poco chiaro. La sua storia scientifica è ampia, segnata da scoperte e costanti riconsiderazioni sul suo funzionamento, ruolo e modellazione. Questa storia sembra subire un cambiamento con i paradigmi contemporanei delle scienze cognitive, etichettati come cognizione 4E. Questi paradigmi mirano a studiare il cervello attraverso lenti non riduzioniste, attingendo a riflessioni di filosofi chiave come Spinoza, Husserl e Merleau-Ponty, o facendo appello a correnti contemporanee come il postumanesimo, gli studi STS e le riflessioni avanzate sul linguaggio e la sua evoluzione.
Questa varietà di argomenti verrà affrontata utilizzando tre testi seminali sullo studio del cervello da una prospettiva incarnata, incorporata, estesa ed enattiva. Questi testi includono due classici degli studi cognitivi contemporanei e un lavoro di recente pubblicazione che inquadrerà le letture di quest'anno e creerà un ponte tra i temi dell'anno scorso .
• Antonio Damasio, Descartes' Error: Emotion, Reason, and the Human Brain, (Macmillan, 1994). Questo testo sostiene che il cervello non può produrre alcuna forma cognitiva a meno che non sia concepito in modo inscindibilmente legato alla corporeità. Damasio rivisita la distinzione filosofica tra Descartes e Spinoza per spiegare il suo punto di vista neuroscientifico.
• Andy Clark, Supersizing the Mind (Oxford University Press, 2008). In questo libro, Clark spiega perché la mente non può essere ridotta al solo cervello. La mente, secondo Clark, si estende attraverso corpi e oggetti tecnologici, raggiungendo gli universi simbolici ed estetici che formano le nostre nicchie cognitive. Cervello e mondo sono attori co-uguali nella produzione della mente.
• Thomas Fuchs, Ecology of the Brain (Oxford University Press, 2018). In questo libro, lo psichiatra Thomas Fuchs concettualizza il cervello come un'interfaccia tra corpo, cultura e mondo. Il cervello funge da mezzo attraverso cui il mondo esterno ci influenza, formando un ciclo continuo di azione e reazione.