Report 03/11/2020

Nuovo lockdown: in dubbio la tenuta del segmento affari, paura nel turismo leisure

Milano: Fiducia a breve in caduta; in dubbio la tenuta del segmento affari.

L’inasprimento delle misure di prevenzione varate per la regione Lombardia ed il nuovo DPCM stanno minando la dinamica della fiducia delle imprese ricettive milanesi. Tutti gli indici di attività alberghiera di breve/medio periodo (AB=1_day fino ad AB=56_days) perdono dai 9 ai 14 punti percentuali piombando a quota 70% e riducendo il gap con la percentuale di hotel che oggi propongono camere on-line per metà marzo 2021 (AB=140_days). La diminuzione non cambia il segno positivo del trend iniziato ad aprile 2020 e rallentato dalla sola stagionalità estiva. Tuttavia, la convergenza al ribasso delle aspettative di breve e lungo sembra indicare che la propensione delle imprese a scommettere sulla tenuta del segmento fieristico e del turismo d’affari è probabilmente compromessa.

Venezia: il possibile nuovo lock-down fa paura al turismo leisure. 

A Venezia, crolla letteralmente l’attività on-line a breve, con la curva AB=1_day che perde 18 punti percentuali dall’ultima rilevazione. La variazione si inserisce in una dinamica complessivamente negativa della fiducia di medio periodo delle imprese veneziane già iniziata a settembre. La temuta seconda ondata pandemica ha spinto l’Italia fuori dalla lista delle mete sicure e la fiducia delle imprese del segmento leisure si è mossa di conseguenza.

Va però evidenziato che la fiducia per il mese di marzo 2021 (AB=140_days) si mostra stabile, un segnale incoraggiante ma di non facile interpretazione visto che riguarda l’attività on-line per un periodo successivo al carnevale. L’incertezza rimane comunque elevata; tutte le curve sono ben al di sotto del 70% un dato che racconta come oltre il 30% delle strutture non partecipi al mercato on-line.