Salute mentale internazionale: un giro fuori porta

La salute mentale è influenzata da fattori individuali (di tipo biologico, psicologico e sociale) e di area (sempre declinabili ai tre livelli), come molti studi promossi dalla WHO e dai programmi della Comunità Europea, quali lo studio EU-GEI (European Gene X Environment Interaction), hanno mostrato.

L'incontro intende portare uno sguardo sulla salute mentale di luoghi e popoli diversi, anche distanti tra loro, alla ricerca di "luoghi comuni" nella diversità e di modelli organizzativi dei servizi di salute mentale che hanno mostrato efficacia e fattibilità nel tutelare la salute mentale delle persone.

Mental health is influenced by individual factors (biological, psychological and social) and by area factors (always declinable at the three levels), like many studies promoted by the WHO and by the European Community programs, such as the EU-GEI (European Gene X Environment Interaction), showed.

The meeting intends to take a look at the mental health of different places and peoples, even distant from each other, in search of "commonplaces" in diversity and organizational models of mental health services that have shown effectiveness and feasibility in protecting mental health of people.

Forword: 

• Prof. Raffaella Campaner, Dipartimento di Filosofia e Comunicazione e Prorettrice per le relazioni internazionali - Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Talks:

• Prof. Montalvo Arzeno, Embajador de la Republica Dominicana ante la Santa Sede
• Prof. Iris Tatjana Graef-Calliess, Chair of Department for General Psychiatry and Psychotherapy Wunstorf at Hannnover Region Clinics Teaching Hospital of Medical School of Hannover
• Dr Angelo Stefanini, Palestinian Children's Relief Fund
• Prof. Rabih Chattat, Dipartimento di Psicologia "Renzo Canestrari", UNIBO

Discussion:

• Prof. Ilaria Tarricone, Coordinatrice Centro Studi e Ricerca Bologna Transcultural Psychosomatic Team, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche - Alma Mater Studiorum Università di Bologna.

With the contribution of:

• Dr Fabio Panariello, Unità Studio e Assistenza DCA, UNIBO e DSM-DP AUSL Bo
• Dr Giuliano Tomei, Eating Attitutes Team (EATeam), UNIBO

Conclusion:

• Dr Fabio Lucchi, Direttore DSM-DP Ausl Bologna