Veronica - Budapest

Nome e cognome: Veronica Facile         

Età: 22

Esperienza all'estero: Erasmus + 2019/2020

Corsi, esami e tirocini consigliati e sconsigliati

CORSO/TIROCINIO

DAI UN VOTO( da 1 a 10): Ti è piaciuto? Hai seguito le lezioni e le esercitazioni? Pensi di aver imparato propriamente le basi della materia ?

Se sai come viene svolto il corso nell’Università di Bologna, pensi sia svolto meglio o peggio? E’ più facile o più difficile?

[Orario- Quantità di informazioni- Esame finale]

FISOPATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE E TECNICHE DELLA FECODAZIONE ASSISTITA

7, mi è piaciuta principalmente la parte pratica

A mio parere a Bologna gli argomenti vengono trattati in modo più specifico

CLINICA OSTETRICA E GINECOLOGIA VETERINARIA

7, interessante la parte pratica meno la teorica

 

PATOLOGIA AVIARE

9, professoressa molto brava, esercitazioni utili e strutturate molto bene

 

BENESSERE ANIMALE E QUALITA’ DELLE PRODUZIONI

6, poche ore e materia trattata superficialmente

 

SEMEIOTICA E PATOLOGIA CHIRURGICA DEGLI ANMALI DA COMPAGNIA E DEGLI ANIMALI DA REDDITO

9, Lezioni molto interessanti, svolte da diversi professori tutti mediamente bravi e coinvolgenti

A mio parere l mole di studio è maggiore a Budapest ma per la modalità d’esame direi che sono sovrapponibili

SEMEIOTICA E PATOLOGIA MEDICA DEGLI ANIMALI DA REDDITO

È compreso nello stesso esami dei precedenti

 

ISPEZIONE, CONTROLLO E CERTIFICAZIONE DEGLI ALIMENTI

7, panoramica generale su tutte le specie, lezioni molto lunghe e pesanti

A mio aviso la mole di studio è molto superior nell’università di Budapest

ALLEVAMENTE DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA

7, eccessiva precisione sulla genetica

Comparabili

 

PATOLOGIA, CLINICA E TERAPIA CHIRURGICA E MEDICA  DEL CAVALLO

7, lezioni prolisse ma esercitazioni molto interessanti

 

 

Uffici e burocrazia: Non ho avuto problemi durante le procedure burocratiche principalmente grazie al supporto di altri studenti che avevano effettuato la mobilità negli anni precedenti

Alloggio: Ho cercato vicino all’università per la comodità e la facilità nel raggiungere la struttura. Sono stata facilitata in quanto nel mio caso l’università non era troppo lontana dal centro. Non è stato semplice trovarla con largo anticipo in quanto nessun proprietario dava la conferma prima di luglio, ma successivamente si sono aperte varie possibilità. Non è semplice capire se il prezzo offerto sia adeguato o eccessivo

Trasporti, la città e la struttura Universitaria: Con la città e i trasporti è stato semplice, mentre entrare nella dinamica universitaria e riuscire a capire gli orari e luoghi delle lezioni è stato impegnativo

Accoglienza: Dagli studenti e dai professori ho ricevuto un’ottima accoglienza con piena disponibilità e comprensione. I cittadini, invece, sono stata accolta con aria di diffidenza, cosa che non è variata nel tempo.

Valutazione dell’Università, dei corsi, degli esami e delle difficoltà linguistiche: Inizialemente era difficile seguire e capire un’intera lezione, ma con il tempo è migliorato. Comunque è molto variabile in base al professore, alla pronuncia e alla velocità di spiegazione. La frequenza era obbligatoria solo per certe lezioni. Era presente un tutor apposito per gli studenti Erasmus che era molto disponibile per qualsiasi informazione

Tempo libero e divertimento: Ho visitato bene la città e altri luoghi dell’Ungheria (Visegrad, Szendre, Pecs, Szeged) e ho avuto tempo anche per visitare altre città come Bratislava, Vienna e Brno. Ho partecipato a varie feste ed eventi organizzate dalle associazioni Erasmus presenti in città, alcune feste organizzate dalla mia facoltà e anche eventi che i miei compagni ed io abbiamo scoperto su internet o tramite gente del luogo.

Costi: In confronto all’Italia il costo della vita è inferiore, soprattutto per quanto riguarda trasporti, bar, locali e ristoranti. I prezzi ai supermercati non sono molto diversi da quelli italiani. L’affitto è molto varabile ma essendo una capitale e una grande città è relativamente basso. Ho ricevuto uno contributo dall’università pari a 250 euro mensili che non sono risultati sufficienti per coprire gli interi costi.

Considerazione finale: Sono molto soddisfatta e consiglierei assolutamente Budapest come meta per un Erasmus. L’unica cosa che rimpiango è di non essere riuscita a conoscere meglio la gente del posto. Questa esperienza mi ha mostrato come siano diverse le realtà negli altri paesi, sia nell’ambito dell’università ma anche di qualità della vita e di modo di pensare. Mi ha trasmesso il piacere di conoscere nuove persone e di riuscire a comunicare e legare nonostante le diversità