Valencia CEU – Virginia

Anno di partenza: 2007/2008

La mia esperienza Erasmus è stata senza dubbio molto positiva: dal un punto di vista didattico, l’università è molto organizzata, le lezioni sono svolte in classi di piccole dimensioni, meno dispersive, e gli studenti sono divisi in gruppi poco numerosi, cosicché i professori hanno la possibilità di coinvolgere e conoscere meglio gli studenti, stimolandoli a partecipare. In generale l’ambiente è tranquillo e rispecchia lo stile di vita spagnolo, calmo e non frenetico.
Sono soddisfatta dei corsi e degli esami che ho sostenuto e non sono presenti a mio avviso corsi da non frequentare;  l’unica difficoltà può essere rappresentata dal frequentare lezioni di corsi di differenti anni, perché lezioni ed esercitazioni sono obbligatorie e potrebbero sovrapporsi: è necessario quindi prestare attenzione nella compilazione del piano di studi e consultare il sito della facoltà per conoscere gli orari delle lezioni.
Tutti sono molto disponibili: l’ufficio delle relazioni internazionali è situato all’interno della facoltà di Veterinaria ed è molto ben organizzato, con responsabili pronti a dare informazioni fin dall’inizio per risolvere eventuali problemi, spesso di natura burocratica.
Per quanto riguarda la lingua, ho frequentato un corso di due settimane organizzato dal Ceu, all’inizio di settembre, a pagamento (costo basso rispetto a corsi di lingua esterni), indispensabile soprattutto per acquisire le conoscenze di base ed in seguito rendere più semplice ed immediato l’apprendimento della lingua nella vita di tutti i giorni.
La sede del Ceu è situata a Moncada, nella periferia di Valencia, in una zona di campagna (simile ad Ozzano), ma comunque servita bene (20 minuti in metropolitana dal centro di Valencia, con partenze ogni 20 minuti); se invece non si vive in centro, ma presso la zona universitaria, dove vivono la maggior parte degli studenti, è possibile prendere due metro ed in una quarantina di minuti si arriva in facoltà. I trasporti non sono certamente un problema insormontabile, soprattutto per gli studenti di Veterinaria di Bologna. Personalmente credo valga la pena vivere in questa zona, perché è più facile integrarsi con altri studenti Erasmus e comunque non è molto lontana dal centro; inoltre è la zona dove più sono presenti locali e vengono organizzate iniziative per studenti (le lezioni non sono tutti i giorni). Ovviamente però la scelta della zona dove affittare casa è assolutamente soggettiva.
Gli affitti ed il costo della vita in generale sono molto più bassi rispetto a Bologna e sono offerte molte soluzioni abitative differenti, soprattutto nella zona universitaria, dove si trovano tanti annunci anche lungo le strade (non è necessario rivolgersi ad una agenzia immobliare).
Valencia è una città tranquilla, a misura d’uomo, e gli abitanti sono estroversi, gentilissimi e disponibili ad aiutarti per qualsiasi problema.
L’età media degli studenti Erasmus è di 21-22 anni, per cui quella rappresenta l’età migliore per partire intraprendere un’esperienza Erasmus, per una questione di integrazione, ma in realtà non esiste un periodo migliore per partire, anche se forse sarebbe meglio approfittare dell’attività pratica che danno la possibilità di effettuare, partendo dopo il terzo anno.
Infine è necessario avere la capacità di adattarsi, senza per questo aver paura del normale smarrimento iniziale; l’Erasmus rappresenta un’esperienza molto bella, sia dal  punto di vista didattico che umano, che vale assolutamente la pena intraprendere.

 

PRO

  • - Piccole classi di studenti
  • - Moltissima disponibilità