Anno di partenza: 2009/2010
Sono partita per il programma Erasmus presso la sede di Zaragoza durante il quarto anno di Medicina veterinaria. In Spagna ho frequentato principalmente corsi del quarto anno (ad eccezione di due materie). È stata un’esperienza totalmente positiva, nonostante le difficoltà incontrate a livello universitario, visto che gli studenti Erasmus sono trattati in modo imparziale, alla pari degli studenti spagnoli; ciò non compromette la grande disponibilità dei professori, soprattutto nell’ambito delle esercitazioni pratiche.
Il livello di insegnamento teorico, dal mio punto di vista, è più basso rispetto al nostro, ma il livello di insegnamento pratico è nettamente superiore. Gli studenti sono divisi in piccoli gruppi (6-7 studenti in media) e le lezioni pratiche sono tante, per la maggior parte associate ad una prova scritta o orale. I corsi che ho frequentato sono stati molto utili, sebbene non sia riuscita a superare tutti gli esami: consiglio perciò di non inserire troppi corsi nel Learning Agreement, perché gli esami non sono semplici, sia per la mole, sia per il diverso metodo di approccio allo studio, sia per la programmazione di appelli d’esame in due sole settimane. L’assistenza della segreteria agli studenti Erasmus è molto buona.
Il livello di integrazione con gli altri studenti è stato eccellente, visto che il gruppo di studenti Erasmus di Veterinaria è estremamente unito e con il tempo si crea un ottimo rapporto anche con gli studenti locali. La facoltà non è situata nella ciudad universitaria, insieme alle altre, ma è distante 30 minuti a piedi dal centro (10 minuti in autobus). La città non è molto grande, i mezzi di trasporto sono ottimi ben organizzati, il costo della vita è paragonabile a quello di Bologna e si riscontrano poche difficoltà nel cercare casa; come tutte le città spagnole è ricca di attività e folklore (es.: Fiesta del Pilar, a metà ottobre).