Saragozza – Caterina

Anno di partenza: 2013/2014

Ho frequentato il quarto anno di corso all’Università di Veterinaria di Saragozza, a mio giudizio molto valida didatticamente, perchè viene data l’opportunità di eseguire molte attività pratiche e, per chi è interessato, anche più di quelle previste dalle esercitazioni. Nel periodo in cui ho frequentato la facoltà era in corso la variazione dell’ordinamento, per cui alcuni corsi erano stati organizzati in maniera non chiara ed anche i professori si sono trovati in difficoltà; in ogni caso nei confronti di noi studenti Erasmus tutti (professori, segreteria, studenti) si sono sempre dimostrati molto gentili e disponibili, aperti a tutte le nostre richieste e bisogni.
Consiglierei questa meta a chi è interessato ai piccoli animali ed agli animali selvatici, perchè per quanto riguarda gli animali da reddito la struttura si occupa prevalentemente di ovini (specie estremamente diffusa in Aragona), mentre sono poco rappresentati corsi e attività riguardanti specie bovine ed equine.
L’Ospedale veterinario dei piccoli animali è nuovo e molto ben attrezzato e vi vengono organizzate alcune pratiche fin dai primi anni di corso, in modo da permettere agli studenti di conoscere fin da subito l’ambiente; non è offerta la possibilità di intraprendere un internato, in quanto sono già presenti dei ragazzi definiti “interni”, laureati a cui è richiesto il superamento di un test di ammissione per affrontare un’esperienza lavorativa di due anni in clinica, effettuando turni nei vari ambiti specialistici; per gli studenti sono organizzati dei turni, variabili di settimana in settimana, a cui è possibile partecipare iscrivendosi presso la bacheca dell’ospedale: in ogni caso se si dimostra particolare interesse spesso i professori stessi invitano personalmente alcuni studenti a seguire visite specialistiche o chirurgie.
Il supporto fornitomi dalla facoltà al momento dell’arrivo è stato buono: mi è stato assegnato una tutor con buone conoscenze di italiano che si è mostrata sempre gentile e molto disponibile, dandomi svariate informazioni; vengono inoltre organizzati incontri di benvenuto per studenti Erasmus e corsi di lingua a pagamento direttamente dall’Università di Saragozza (non dalla facoltà di veterinaria).
Ho frequentato corsi di differenti anni, ma probabilmente il piano di studi è variato rispetto al passato con il passaggio al nuovo ordinamento; in ogni caso è stato molto soddisfacente frequentare il corso di Parassitologia e malattie parassitarie ed i corsi di Clinica; in generale non sconsiglierei nessun corso.
È stato facile trovare un appartamento grazie all’aiuto di una ragazza spagnola, che l’anno precedente era stata in Erasmus a Bologna e che quindi conoscevo, la quale mi ha fornito consigli utili sugli alloggi; inoltre in facoltà sono presenti numerosi annunci di ogni tipo, ma consiglio vivamente di visitare le abitazioni prima di prenderle in affitto e di non prenotarle dall’Italia senza prima averle visionate personalmente.
La struttura è distante dal polo universitario San Francisco, dove sono situate tutte le altre facoltà, ma il servizio di trasporti metropolitani è ottimo (10 minuti in autobus), la facoltà è ben collegata al centro ed in generale l’intera città è molto ben servita, anche di notte e durante i festivi.
Il divertimento è assicurato, vista la continua organizzazione di attività ed eventi sportivi/musicali; sono presenti poi svariate associazioni per gli studenti Erasmus (es.: ESN) che si occupano dell’organizzazione di attività, viaggi e tour turistici per la città (anche in bici), perciò le occasioni di integrazione con gli altri non mancano, nonostante la distanza della facoltà dal polo universitario.

 

PRO

  • - Socializzazione con gli spagnoli

CONTRO

  • - Burocrazia