Madrid (Complutense) – Silvia

Anno di partenza: 2009/2010

 

Ho intrapreso l’esperienza Erasmus in corrispondenza del terzo anno, anche se consiglierei di partire al quarto anno, in modo da avere maggiore possibilità di fare lezioni pratiche.

Per me è stata comunque una bellissima esperienza.

Prima di scegliere la meta mi sono informata e ho chiesto informazioni ad alcuni ragazzi spagnoli di diverse facoltà, venendo a sapere che la migliore formazione didattica e professionale si ottengono presso Barcellona e alla Complutense di Madrid.

Inoltre ritengo che una capitale possa offrire un sacco di opportunità ad una persona giovane, sia dal punto di vista ludico ma soprattutto per quanto riguarda le proposte culturali (mostre, musei, teatri): le iniziative sono veramente tante.

La facoltà di Veterinaria, a mio parere, presenta diversi aspetti positivi: la preparazione teorica è forse un po’ più scadente rispetto a quella di Bologna, in particolare per alcuni insegnamenti, ma d’altra parte si ha la possibilità di fare molta più pratica già dal terzo anno; sono rimasta affascinata dalle lezioni pratiche di Parassitologia, Malattie parassitarie e Anatomia patologica.

Sconsiglierei alcuni corsi, come Zootecnia, perchè molto più difficili rispetto a quelli italiani.

Avevo inserto nel piano di studi anche Nutrizione, ma per mancanza di tempo e essendomi stato consigliato da parte degli studenti spagnoli, l’ho rimossa; dicono che sia, alla Complutense, l’esame più difficile.

I corsi di Epidemiologia, Parassitologia, Malattie parassitarie e Malattie infettive (esami annuali) sono organizzati molto bene: oltre alla teoria e alle lezioni pratiche in laboratorio si tengono anche lezioni pratiche specifiche in ambulatorio.

Il corso di Anatomia patologica è utile, la teoria è meno difficile rispetto al corso italiano, ma le lezioni pratiche sono molto interessanti.

Gli esami sono molto diversi rispetto a quelli italiani: la sessione d’esami ha una durata di tre settimane e gli studenti in questo modo sono abituati a studiare con più continuità, così da poter rimanere al passo con i corsi; inoltre la preparazione di più esami impegnativi  contemporaneamente implica un minor approfondimento delle conoscenze.

L’ufficio di internazionalizzazione dell’università è ben organizzato.

Per quanto riguarda il problema della lingua, bisogna capire che livello di conoscenza si intende raggiungere: personalmente volevo raggiungere un buon livello, perciò sono andata a vivere con tre ragazze spagnole e ho cercato, nonostante l’iniziale difficoltà, di non frequentare studenti italiani. Inoltre seguire le lezioni aiuta sicuramente a raggiungere un livello di comprensione più velocemente.

La sede Complutense presenta l’incredibile vantaggio di organizzare lezioni uguali sia la mattina che il pomeriggio, così da poter seguire comunque i corsi nonostante le tante lezioni di pratica.

La frequenza è obbligatoria per le lezioni pratiche, ma non per le lezioni teoriche, anche se nonostante ciò alcune lezioni frontali sono comunque molto frequentate. Gli studenti sono divisi in due gruppi, di cui uno frequenta al mattino ed uno al pomeriggio: inizialmente la comprensione dell’organizzazione delle lezioni pratiche è abbastanza complessa, in quanto già a Settembre bisogna scegliere in quali giorni seguire le lezioni pratiche di tutto l’anno.

La convivenza con gli studenti del posto è complicata perchè i ragazzi spagnoli sono diffidenti verso le nostre abitudini casalinghe; sono invece più facilmente reperibili alloggi per studenti Erasmus: iniziare ad abitare direttamente da Settembre in questi appartamenti rende la ricerca di un’eventuale sistemazione successiva più facile agevole e si può inoltre approfittare di corsi di lingua; è un ottimo modo per conoscere persone nuove di culture diverse.

La vita di Madrid è tendenzialmente cara.

I mezzi di trasporto sono pianificati veramente bene: Madrid possiede di fatto la terza struttura metropolitana più grande al mondo; anche le tratte autobus sono organizzate ottimamente e acquistando un abbonamento mensile di 30-40 € è possibile usufrire di tutti i mezzi d trasporto 24 ore su 24.

PRO

  • - Buona integrazione
  • - Ottimi corsi pratici

CONTRO

  • - Città un po' cara
  • - Corsi teorici peggiori dei nostri