Madrid alfonso- Lisa

Lisa Stefani

Erasmus 2017-2018 quarto anno Medicina Veterinaria

Penso che da un punto di vista teorico la nostra università sia più valida, consiglierei di svolgere attività pratiche. Non ho partecipato al welcome day, è stato fatto la prima settimana di settembre e metà dei ragazzi non erano presenti. Il supporto è molto buono, l’ufficio internazionale ORI è aperto tutti i giorni e sono molto disponibili. Ogni studente inoltre viene assegnato ad un tutor (un professore) che dovrebbe aiutare per qualsiasi problema accademico (non sempre in questo caso sono disponibili, dipende dal professore). La lingua è abbastanza semplice da imparare, dopo qualche lezione già si è in grado di capire tutto. Non ritengo fondamentale seguire il corso che viene tenuto per gli stranieri, non è troppo utile. Abbastanza semplice se si va nel posto o ci si affida ad un’agenzia. Più difficile se si hanno animali, molti appartamenti non li accettano. Il paese è piccolo, ci si può tranquillamente muovere in bicicletta. C’è una netta divisione tra spagnoli, Italiani e Francesi, non è stato semplicissimo integrarsi (anche per il fatto di seguire corsi di diversi anni, quindi non avendo una classe fissa e dovendo correre da un’aula all’altra è più difficile socializzare) Considero più validi gli insegnamenti che vengono svolti nella nostra sede. Gli studenti della UAX però svolgono molte più ore di pratica rispetto a noi, sia interne alla facoltà che esterne. A mio parere sarebbe più adatta per lo svolgimento di tirocini o di una tesi all’estero. Non consiglierei di fare questa esperienza prima del quarto anno, non fornisce basi adeguate. Ovviamente da tenere in conto il fatto che si tratta di un paesino, per arrivare a Madrid si impiegano 40 minuti. I pullman durante la settimana sono pochi è non c’è servizio notturno (c’è solo venerdì e sabato sera). Altro fattore importante secondo me è il fatto che essendoci moltissimi italiani iscritti, i professori non mi hanno mai considerata erasmus, abbassando quindi il voto per errori grammaticali e di lessico, riprendendomi davanti a tutti se non sapevo dire qualcosa o trovare oggetti all’ interno della clinica. Questo è successo i primi mesi, quando ancora non sapevo esprimermi in modo corretto e con termini tecnici. Abbassare il voto finale per gli errori grammaticali non mi sembra comunque molto corretto.

PRO:

  • comunque nel complesso è stata un’esperienza positiva, ho fatto pratica e imparato una nuova lingua!

CONTRO: 

  • sicuramente più scadente per quanto riguarda la teoria
  •  lontana da madrid
  •  molte pratiche vengono svolte anche ad un’ora di distanza dalla città, spesso è necessaria la macchina 
  •  la conversione della votazione non è conveniente. il sistema spagnolo è su decimi e non trentesimi. Inoltre il voto nella facoltà non conta, l’importante è prendere la sufficienza, chi   prende tutti 10 è considerato uguale ed esce con la stessa certificazione di chi prende tutti 5. Per questo motivo prendere 5 diventa molto più difficile e qui, secondo le carte, corrisponde  ad un 18 ma per il livello di studio e conoscenze sarebbe minimo un 24-25.