Cordoba - Julie

Anno di partenza: 2009/2010

Ciao a tutti i futuri Erasmus,

sono stata in erasmus in Andalucia, a Cordoba, durante l’anno accademico 2009-2010 e consiglierei assolutamente di intraprendere un esperienza erasmus in questa località.

Per quanto riguarda l’università, c’è un campus universitario grandissimo (dotato di piscina interna, esterna, campo da calcio, calcetto e pallavolo, palestra, campo da baseball, football e molto altro); Ci sono anche dei residence per studenti, ma sconsiglio di andarci a vivere soprattutto per gli scarsi collegamenti notturni e settimana nei week-end. La biblioteca dell’università è enorme. L’ospedale didattico è molto bello, con due sale chirurgiche per i piccoli animali, una per i cavalli ed una stalla.
Per raggiungere il campus è possibile usufruire del treno (abbonamento mensile da 23 euro, partenze ogni ora e viaggio di 5 minuti). Sono organizzate molte più lezioni pratiche rispetto a Bologna, i professori ripongono negli studenti fiducia e pretendono grande responsabilitá.

I corsi che ho seguito sono:

  1. Patologia generale (solo il primo semestre): sinceramente non l’ho apprezzato. È paragonabile al nostro corso di Fisiopatologia e non prevede alcuna lezione pratica. Inoltre l’esame è solamente scritto e complicato ed i professori non sono molto disponibili.
  2. Anatomia patologica generale (solo il primo semestre): è paragonabile al nostro corso di Patologia generale e l’ho apprezzato, in quanto prevede alcune lezioni pratiche di Autopsia. I professori danno la possibilità agli studenti Erasmus di sostenere una parte di questo esame con colloquio orale (più facile per gli studenti Erasmus). Io ho sostenuto una prova pratica con descrizione di 4 immagini macroscopiche, riconoscimento di 3 vetrini, una domanda di necroscopia e successivo esame orale riguardante la teoria.
  3. Anatomia patologica especial: paragonabile al nostro corso di Anatomia patologica. A Cordoba è molto facile: il corso dura tutto l’anno e l’esame è diviso in due parziali (marzo e maggio) che per gli studenti Erasmus è possibile sostenere oralmente. L’esame prevede la descrizione di 5-7 immagini (organo, alterazioni, diagnosi differenziale e diagnosi definitiva). Le immagini sono tutte mostrate a lezione. A quest’esame è associato un piccolo esame sulla pratica di necropsia.
  4. Patologia medica: uno degli esami più complicati, è necessario studiare bene, frequentare sempre le lezioni e seguire 10 casi clinici dei piccoli animali e 5 dei grandi animali in ospedale. L’iscrizione all’esame (soprattutto a fine anno) è molto complicata per via della competitività con i compagni di corso. In piú l’esame è scritto, con due parziali, ognuno da 50 domande a risposta multipla da sostenere in 50 minuti. Io non sono riuscita a sostenere l’esame, ma su tre miei compagni che l’hanno sostenuto in due l’hanno passato.
  5. Anestesiologia e patologia quirurgica general: (solo il primo semestre) per sostenere l’esame è necessario effettuare 10 lezioni pratiche obbligatorie, molto interessanti, dove si tratta l’anestesia in cavallo e cane, la sterilizzazione degli strumenti chirurgici, la preparazione per un’operazione chirurgica e l’applicazione di suture. L’esame si può sostenere oralmente. Io consiglio di sostenere la parte di anestesiologia per iscritto (domande a risposta multipla, abbastanza facili e con punteggio di sufficienza di 15/20), mentre è utile sostenere oralmente la parte di chirurgia, che altrimenti prevederebbe uno scritto con domande aperte.
  6. Patologia quirurgica especial: consiste nella frequenza di due settimane di lezioni pratiche dove si assiste a operazioni chirurgiche ed alla fine del corso è possibile partecipare attivamente ad un’operazione. Per esempio io ho svolto un’ovarioisterectomia assieme ad un’altra studentessa, mentre un’altra ragazza si occupava dell’anestesia, ovviamente con la supervisione dei professori. In seguito abbiamo seguito anche il post-operatorio. L’esame per gli erasmus può essere sostenuto oralmente.
  7. Clinica medica del caballo: corso facoltativo in inglese della durata di un semestre, a mio parere abbastanza noioso. È necessario effettuare una presentazione in power point in classe, mentre l’esame finale è solo una formalità e consiste nel risolvere un caso clinico (sempre in lingua inglese).
  8. Obstetricia y reproduccion: molto utile. È necessario seguire 10 ore di casi clinici e 9 lezioni pratiche riguardanti inseminazione artificiale, sincronizzazione degli estri, esplorazioni dell’apparato genitale, raccolta del seme ecc. I professori sono molto disponibilli e preparati. L’esame consta di due parziali ed è possibile sostenerlo oralmente. Estremamente interessante.
  9. Propedeutica clinica: comparabile al nostro corso di Semeiotica clinica. Dura un anno ed è costituito unicamente da lezioni pratiche e seminari. È possibile suddividere l’esame  in due parziali ed è abbastanza semplice perché consiste nella descrizione di cio’ che si è visto nelle lezioni pratiche, che sono quasi tutte molto interessanti, per cui è molto più facile apprendere il programma.

Per gli esami che non ho sostenuto so che:

  • Farmacologia è un corso della durata di un anno ed abbastanza complicato.
  • Igiene è considerata una dei corsi piu’ impegnativi e noiosi.
  • Parassitologia è molto simile al corso organizzato in Italia.

In generale consiglio di scegliere corsi dove si effettuano molte lezioni pratiche, quindi corsi organizzati al terzo, quarto e quinto anno. Altro consiglio: è molto utile frequentare le lezioni, ma anche se non si frequenta assiduamente gli esami si riescono a sostenere comunque (eccetto patologia medica, dove è fondamentale frequentare le lezioni, in quanto durante l’anno vengono assegnati casi clinici che se risolti con successo permettono di ottenere punti aggiuntivi al voto finale dell’esame).
Personalmente non ho mai studiato più di 10 giorni per un esame (anche se in generale spesso studiavo fino a 18 ore al giorno).

Generalmente è consigliabile sostenere gli esami oralmente, anche se molte volte non ci si sente pronti e per evitare di fare brutte figure si potrebbe avere la tentazione di sostenere gli esami scritti, ma confrontandomi in seguito con chi aveva sostenuto l’esame per iscritto, mi sono resa conto che avevo preso la decisione giusta. Inoltre si pensa che in Spagna i professori esigano ogni minima informazione scritta negli appunti e nei libri, come accade in Italia, ma in realtà è fondamentale la pratica e la cosa importante è conoscere le nozioni principali ed i concetti dal punto di vista pratico.
Per quanto riguarda le attività: ESN Cordoba organizza viaggi ed eventi ogni settimana ed è possibile organizzarsi anche con i propri compagni di corso. Cordoba è una città piacevole e ricca di locali ed attività da svolgere di ogni tipo, molti posti dove andare mangiare e divertirsi in compagnia.
Durante la mia esperienza a Cordoba mi sento rinata come persona, ho scoperto chi sono e ho trovato un mio equilibrio che avevo perso. Mi sono innamorata della città e delle persone e sono contenta di aver affrontato questa esperienza, che intraprenderei ancora altre mille volte. Scegliete Cordoba come meta per la vostra esperienza Erasmus e non ve ne pentirete.