Budapest - Roberta Ruggeri

Tipo di scambio: Erasmus studio

Anno di corso/tirocinio post laurea:  aa 2017/2018 quarto anno

Corso di laurea: Medicina Veterinaria

Corsi, esami e tirocini consigliati e sconsigliati:

l’università di Medicina Veterinaria di Budapest ha attivi due corsi di studio, uno in lingua ungherese per gli studenti locali e uno in lingua inglese per gli studenti internazionali. Da settembre 2017 a febbraio 2018 ho avuto la possibilità di seguire i corsi del primo semestre del quarto e del quinto anno e diversi corsi a scelta. Le materie seguite sono state: internal medicine I and III (semeiotica e patologia medica degli animali da compagnia e clinica e terapia medica degli animali da compagnia), obstetrics and reproduction I and III (fisiologia della riproduzione animale e tecniche di riproduzione assistita e clinica ostetrica e ginecologia veterinaria), dog and cat breeding (allevamento degli animali da compagnia), organic animal production (benessere animale e qualità delle produzioni) e pathology C (patologia aviare).

Tutti i corsi sono organizzati in lezioni frontali ed esercitazioni pratiche. I professori sono preparati e disponibili a chiarire ogni perplessità. Per quanto mi riguarda, data la validità dei corsi seguiti, non ne ho da sconsigliare, penso siano tutti ben svolti e interessanti.

Supporto ed accoglienza: non ho avuto nessun problema a comunicare con l’università di Budapest, né dall’Italia né una volta arrivata. Ovviamente non sono del tutto chiare le informazioni presenti sul sito internet dell’università ma l’ufficio erasmus è sempre attivo e molto efficiente nel cercare di risolvere qualunque tipo di dubbio o problema.

Difficoltà linguistiche: ho avuto qualche difficoltà nel primo periodo ma ho sempre trovato alla fine un modo per comunicare con le persone, a nessuno importa che il tuo inglese sia perfetto. Per quanto riguarda lo studio della medicina veterinaria non ho trovato difficoltà nello studiare in un’altra lingua, i termini tecnici in inglese ed italiano sono molto simili.

Accomodation e facilità nel trovare l’alloggio: trovare un alloggio per me è stato molto facile in quanto conoscevo una ragazza che l’anno precedente aveva frequentato la stessa università, ho avuto quindi il contatto del proprietario da lei. In ogni caso è presente uno studentato associato all’università, molto economico (ma che io non consiglio, troppo lontano dal centro!), e diversi gruppi su Facebook con annunci.

Trasporti: efficienti e molto semplici da utilizzare, c’è sempre la possibilità di tornare a casa in autobus/tram/metro, anche durante la notte.

Integrazione: molto buona con gli studenti internazionali/erasmus, scarsa con gli studenti del posto.

Validità didattica/attività pratiche: a patto che si riesca a capire la lingua inglese penso che le lezioni frontali siano molto valide, i professori molto preparati. Per quanto riguarda le attività pratiche sicuramente sono molto più frequenti che nella nostra università ma in alcuni campi, sopratutto animali da reddito, penso che le metodiche utilizzate nella pratica clinica siano un po’ più “arretrate” rispetto all’università di Bologna (sopratutto dal punto di vista etico, del benessere animale). Il mio giudizio è comunque positivo, ho imparato molto.

Anno di corso più adatto per questo scambio: quarto

PRO: è stata un’esperienza meravigliosa, mi ha cambiato la vita. Ho imparato a comunicare in un’altra lingua e conosciuto in questo modo persone provenienti da tutto il mondo. Penso che già questo, acquisire la capacità di comunicare con una grossa fetta del mondo che prima rimaneva completamente esclusa, sia un pro più che sufficiente! Penso sia un’esperienza che tutti dovrebbero fare, si impara a sopravvivere da soli in una cultura completamente diversa dalla nostra.

CONTRO: nessuno