Brno - Valentina

Anno di partenza: 2012/2013

Sono partita per Brno a Febbraio 2013, nel secondo semestre del quarto anno. Trovo che la didattica sia di un buon livello, i professori utilizzano le slides per spiegare e le rendono disponibili agli studenti per lo studio. Il loro livello di inglese è buono e sono disponibili a qualsiasi spiegazione. Io ho seguito i tirocini delle varie cliniche e li ho programmati in base alle mie esigenze; mi sono trovata bene anche se a volte non è stato facile, perchè se il proprietario del paziente parla in ceco è necessario saper sempre tradurre in inglese. Ho svolto il tirocinio in Ospedale Veterinario dei piccoli animali, Clinica del cavallo, Clinica del bovino e del suino. Gli esami che ho sostenuto sono: Diagnostic imaging e radiology, Avian medicine, Internal diseases of horses, Gynaecology e obstetrics, Large animal surgery.

Non ci sono stati incontri di benvenuto o riunioni informative, ma quando si arriva ci si può recare presso l’ufficio di scambio internazionale dove la responsabile convalida il Learning Agreement. Per il resto bisogna essere molto indipendenti ed autonomi nel trovare le aule di lezione e capire quali corsi seguire. Non è per niente facile, ma si può chiedere aiuto ad altri studenti Erasmus o ai professori. Adattarsi non è immediato, ci vuole tempo trovandosi in una struttura completamente nuova, ma superato il periodo iniziale la permanenza è molto piacevole.

Nel momento in cui l’Università italiana comunica all’ufficio di Brno che si è stati selezionati per partire, loro stessi si mettono in comunicazione con lo studente chiedendo se vuole che venga prenotato un posto in dormitorio. Lo consiglio perché la struttura è bellissima, ben servita dai mezzi e la maggior parte degli studenti di Veterinaria abita lì. È presente una grande aula studio comune, una grande stanza ritrovo (“tv room”), un pub, la sauna, un campo da calcio/basket e pallavolo.

I trasporti in Repubblica Ceca sono ottimi, puntualissimi sempre, economici e collegano benissimo le città. Non ho avuto problemi d’integrazione con gli altri studenti Erasmus, ho trovato un bel gruppo, mi hanno aiutata all’inizio nello scegliere i corsi da seguire e sono sempre stati molto disponibili. Uscivamo sempre insieme, andavamo in vari locali, visitare altre città o semplicemente stavamo insieme in dormitorio. Ci sono aspetti positivi ed altri negativi ed è necessario tanto spirito d’adattamento, in generale per qualsiasi meta si scelga. Ho riscontrato aspetti positivi sicuramente nel conoscere tantissime persone e studenti provenienti da ogni parte d’Europa; ho migliorato tantissimo la mia conoscenza della lingua, sostenendo gli esami in inglese e svolgendo i tirocini. Ho visitato tante città che non distano eccessivamente da Brno: Bratislava, Vienna, Praga, Budapest, Berlino. La cultura della Repubblica Ceca è diversa dalla nostra per molti aspetti: all’inizio le persone possono sembrare fredde e poco disponibili, ma fa parte del loro carattere distaccato; basta essere comprensivi e non fraintenderli e ci si troverà sicuramente bene. Aspetti negativi a parere mio non ce ne sono stati.

Pro

  • conoscere persone di culture diverse
  • migliorare la lingua

                                

Contro

  • i proprietari degli animali parlano ceco