Relatore Professor Richard M. Locke, Provost, Brown University
Data: 28 MARZO 2019 dalle 16:00 alle 18:00
Luogo: Sala VIII Centenario, Rettorato, Via Zamboni 33
GIOVEDÌ 28 MARZO 2019, ORE 16.00
SALA DELL’VIII CENTENARIO,
VIA ZAMBONI 33, BOLOGNA
Il fenomeno della globalizzazione, composto da una volatile miscela di opportunità economica e di turbamento dell’ordine sociale, ha portato a una ridefinizione dell’esperienza del lavoro che sfida gli enti governativi che gestiscono le regole dell’impiego. Il mondo delle catene di approvvigionamento globali collega insieme migliaia di aziende, grandi e piccole, i cui rapporti attraversano frontiere culturali e politiche. In questo mondo, le corporazioni multinazionali, i sindacati, le Ong, i governi nazionali, e persino i rappresentanti della mano d’opera internazionale, dello scambio mercantile, e della finanza, si trovano in una fase di incertezza e di sperimentazione, in cerca di nuovi indirizzi strategici e/o di nuove strutture istituzionali al fine di meglio governare l’assunzione al lavoro e il lavoro stesso. Sussistono però grandi incertezze quanto al probabile successo di queste ricerche, innanzitutto quanto alla loro capacità di affrontare tre argomenti fondamentali riguardanti i rapporti del lavoro in un’economia globale: uno stipendio giusto, delle condizioni di lavoro decenti e salubri (compresa la durata del giorno lavorativo), e il diritto di associarsi. Al fine di trattare queste incognite, Locke, e il suo gruppo di dottorandi, hanno sviluppato una serie di studi sulle condizioni del lavoro entro le diverse catene di rifornimento; la presentazione di oggi deriva da questi studi.
Sarà possibile accedere fino al raggiungimento dei posti disponibili.