Herit4Future: un ponte tra Italia e America Latina per il patrimonio culturale e l’educazione transnazionale

Il 9 ottobre 2025, a Roma, si è svolto un evento significativo per la cooperazione accademica internazionale: il Coordinamento delle Università partner del progetto HerIT4Future ha incontrato gli Ambasciatori dei Paesi dell’America Latina. L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere un dialogo costruttivo e favorire l’interazione accademica, creando opportunità di collaborazione durature tra le istituzioni coinvolte.

Un progetto di respiro internazionale

HerIT4Future si propone di sviluppare sinergie concrete attraverso la progettazione e l’attuazione di programmi educativi transnazionali e innovativi. Il focus principale è sul patrimonio culturale, sulla sua conservazione e valorizzazione, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra ricerca, formazione e sviluppo internazionale.

“Il progetto Herit4future è un progetto nell'ambito del PNRR TNE, quindi con un forte focus sull'educazione transnazionale. Ha visto, sta vedendo, vedrà la mobilità di studenti, docenti e la pianificazione congiunta di titoli multipli ed è pensato per massimizzare sempre di più e promuovere in modo sempre più intenso, continuo e proficuo le relazioni tra università italiane afferenti al progetto e università dell'America Latina”, ha spiegato la prof.ssa Raffaella Campaner durante l’incontro.
“L'incontro di oggi per noi è particolarmente significativo perché ci consente di interagire anche con le rappresentanze diplomatiche dei paesi con i quali stiamo lavorando, cercando quindi di muoverci non soltanto nell'ambito del progetto ma con un'ottica fortemente indirizzata alle attività future e quindi all'interazione tra le nostre istituzioni nel medio, soprattutto nel lungo periodo.”

Tre linee di azione concrete

Il progetto si articola su tre principali azioni di cooperazione scientifica:

  1. Mobilità di docenti e studenti: finora sono state previste 212 mobilità per favorire scambi culturali e accademici.

  2. Percorsi di doppio titolo: sono previsti 13 programmi di doppio titolo tra le università italiane e quelle dell’America Latina.

  3. Corsi avanzati: progettati per approfondire tematiche specifiche su cui le università italiane hanno particolare expertise; dei 13 corsi previsti, 9 sono già stati realizzati, mentre gli altri verranno avviati nei prossimi mesi.

“In questo incontro con gli ambasciatori è stato presentato il progetto HerIT4Future e soprattutto anche cosa è stato già realizzato. Questo progetto ha tre azioni di cooperazione scientifica: la mobilità docenti e studenti, percorsi di doppio titolo, e infine corsi avanzati volti ad approfondire tematiche di cui le università italiane sono particolarmente esperte con le università dell’America Latina”, ha spiegato il Prof. Straface dell'Università della Calabria.
“Credo sia stata un'occasione importante perché abbiamo fatto vedere il progetto ma anche che il progetto sta andando avanti, è in una buona posizione di realizzazione e questa è anche una certificazione che noi crediamo molto in questo progetto e che può avere anche sviluppi futuri.”

Dalla valorizzazione del patrimonio alla formazione del futuro

HerIT4Future non si limita alla trasmissione di conoscenze, ma mira a costruire una rete solida tra le università italiane e latinoamericane, partendo dal patrimonio culturale comune per sviluppare progetti scientifici e soluzioni condivise alle sfide globali.

“HerIT4Future, quindi, da un lato prende consapevolezza e valorizza il patrimonio culturale comune che già è un terreno di lavoro costante tra le università italiane e le università dell’America Latina. Partire da quel patrimonio culturale comune permette di costruire conoscenza scientifica e progetti per affrontare insieme le sfide globali, le sfide del futuro”.

Il progetto comprende 9 work packages che affrontano tematiche diverse: sostenibilità, ambiente, paesaggio, cibo, patrimonio culturale, aerospace, era digitale, energia e ingegneria, con un focus particolare sull’innovazione didattica.
“Non ci interessano soltanto i contenuti, ma anche gli strumenti innovativi per trasmettere e elaborare insieme con i colleghi delle istituzioni latinoamericane nuovi strumenti di formazione per i cittadini italiani e latinoamericani del futuro”, ha aggiunto la prof.ssa Raffaella Campaner, prorettrice alle Relazioni Internazionali dell'Università di Bologna e coordinatrice del progetto.

Il prossimo grande appuntamento internazionale sarà a Buenos Aires il 26 e 27 febbraio 2026, con la partecipazione dei rettori delle università italiane e delle 60 università latinoamericane coinvolte nel progetto.

HerIT4Future si conferma così un ponte concreto tra Italia e America Latina, capace di rafforzare legami accademici e culturali e di preparare le future generazioni a una collaborazione internazionale duratura e innovativa.