MOVING ITALIANNESS - Promoting Innovation Capacity in the Higher Education System of Argentina and Italy Through an Action Scheme for the Mobility and Cooperation of University Students and Professors

  • Coordinatore: CUIA, Consorzio Interuniversitario Italiano per l’Argentina
  • Università partner: Università di Bari “Aldo Moro”, Università di Bologna, Università della Calabria, Università di Firenze, Università di Messina, Università del Molise, Università di Napoli “Federico II”, Università di Roma “La Sapienza”, Università di Padova, Università di Pavia, Università di Teramo, Università della Tuscia, Università di Torino, Università Politecnica delle Marche
  • Area target: Argentina
  • Budget UNIBO: 21.000,00 €

Il progetto Moving Italianness punta a rafforzare la presenza e la qualità del sistema universitario italiano in Argentina, contribuendo allo sviluppo dello Spazio europeo dell’istruzione superiore, in coerenza con la Dichiarazione di Bologna e le principali linee guida internazionali. Mira, inoltre, ad accrescere l’attrattività dell’offerta formativa italiana in Argentina, promuovendo il nostro modello universitario come riferimento nell’ambito dell’istruzione superiore globale. Il progetto si inserisce nel quadro delle politiche bilaterali tra Italia e Argentina in materia di cooperazione accademica, culturale e scientifica, e risponde agli obiettivi delineati dall’Unione Europea, dall’OCSE, dall’Agenda ONU 2030 e dal principio DNSH (Do No Significant Harm).

Moving Italianness si articola in quattro linee progettuali interconnesse, pensate per generare un impatto concreto e duraturo:

La prima, TNE Double/Joint Degree, promuove la creazione di percorsi accademici congiunti tra università italiane e argentine, con particolare attenzione ai doppi titoli e ai dottorati in co-tutela. L’obiettivo è garantire un’equa distribuzione territoriale della cooperazione, valorizzando atenei di diverse dimensioni. Per superare le differenze strutturali tra i due sistemi accademici, saranno sviluppati quadri comparativi, studi sul riconoscimento dei titoli e modelli di integrazione per programmi comuni e co-tutele di tesi. L’Italia, a differenza di altri paesi europei, non ha ancora un framework formale in questo ambito: il progetto intende colmare questa lacuna.

La seconda linea, TNE Professors/Researchers, favorisce la mobilità e la cooperazione tra docenti e ricercatori, inseriti in progetti di interesse scientifico condiviso. Questo scambio contribuirà al rafforzamento dello Spazio europeo dell’istruzione e della ricerca, facilitando la nascita di nuove collaborazioni internazionali e il consolidamento di reti già esistenti tra istituzioni italiane e argentine.

Con la linea TNE Students, il progetto si propone di avvicinare giovani argentini di talento ai corsi di laurea italiani e, parallelamente, promuovere la mobilità degli studenti italiani verso l’Argentina. Gli studenti coinvolti potranno partecipare alle attività didattiche, sostenere esami e acquisire crediti, contribuendo alla progressiva integrazione tra i due sistemi accademici secondo gli standard del Ministero italiano dell’Università e della Ricerca.

Infine, la linea TNE Advanced Skills prevede l’organizzazione di attività formative congiunte in Italia e/o Argentina, selezionando il contesto più adatto al raggiungimento degli obiettivi formativi. Le attività coinvolgeranno docenti dei due paesi e si concentreranno sulla condivisione di conoscenze e competenze, la crescita professionale e l’innovazione nei settori scientifici e sociali di maggiore rilevanza.

Tutte le attività saranno accompagnate da un sistema informativo digitale integrato, che monitorerà costantemente i risultati attraverso indicatori quantitativi e impatti qualitativi, alimentando così una piattaforma dinamica di apprendimento reciproco tra Italia e Argentina.

Oltre al CUIA e alle università italiane coinvolte, il progetto conta sulla partecipazione attiva di 52 università argentine, a conferma della solidità della rete accademica transnazionale costruita negli anni.